FA1 Andrea - enaip
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Quali attività dovrebbero essere<br />
promosse da un'associazione per<br />
coinvolgerti maggiormente?<br />
Non lo so ... , non lo so ... Credo per esempio<br />
se fosse, se si tratta di un'associazione per la<br />
difesa o l'aiuto dei bambini, posso<br />
immaginare, vedere che si tratta di<br />
un'associazione che agisce concretamente,<br />
che aiuta concretamente. In quel caso sarei<br />
anch'io convinta di partecipare, e di sostenere<br />
questa associazione.<br />
E invece per quanto riguarda la religione,<br />
con quale frequenza partecipi ai riti<br />
religiosi (ad esempio la Messa)?<br />
Generalmente ogni domenica, ma a volte<br />
capita che non ci vado, perché non mi alzo la<br />
mattina!<br />
E aderisci alle attività organizzate dalle<br />
parrocchie?<br />
In genere, no.<br />
Quali sono le ragioni che determinano la<br />
tua partecipazione/non partecipazione<br />
ad un percorso di fede?<br />
Le ragioni che determinano?<br />
Sì.<br />
Allora, io sono religiosa, abbastanza religiosa,<br />
però la intendo come una cosa molto seria e<br />
personale, nel senso che mi influenza, ecco,<br />
nel mio modo di essere interno, diciamo, e<br />
magari nel mio modo di comportarmi.<br />
In Germania non ho contatti, vado a Messa,<br />
ma in Italia partecipavo di più, non era<br />
neanche una parrocchia ma una comunità<br />
cattolica religiosa “carismatica”, si chiama<br />
così. In questo caso ha influenzato la mia<br />
vita, perché ho vissuto più concretamente la<br />
presenza, l'esistenza di Dio. In questo senso<br />
mi ha influenzato, in maniera più spirituale,<br />
ma ho visto che ci sono persone veramente<br />
di una semplicità, Gesù con la Madonnina. È<br />
sempre una cosa a livello personale.<br />
IREF • Intervista IM1<br />
Annalisa • MN & FT 10/10/03 • FT 15/10/03 • Pagina 184<br />
È la possibilità di realizzare questa<br />
partecipazione ad un percorso di fede<br />
come italiana all'estero ti appare<br />
semplice o complicata?<br />
Realizzarla a livello personale è semplice,<br />
è complicata perché qui in Germania per me<br />
non c'è la stessa situazione che in Italia, come<br />
ho detto si è trattata di un'esperienza religiosa<br />
particolare, e che io sappia non c'è qui in<br />
Germania.<br />
E in qualità di italiana all'estero, ti senti<br />
più lontano o più vicino rispetto alla tua<br />
religione di origine?<br />
Per me non c'è differenza.<br />
Io sono cattolica, e anche se in Germania la<br />
maggior parte delle persone sono protestanti,<br />
anche mio marito per esempio è protestante,<br />
sinceramente non ho alcun problema, cioè<br />
non credo che loro siano diversi da noi, o che<br />
la mia religione sia migliore della loro.<br />
Io credo che crediamo in un solo Dio, ed è<br />
quello là.<br />
L'esperienza migratoria ti ha avvicinato<br />
ad altre religioni?<br />
Avvicinato ad altre religioni no, sento di più<br />
l'internazionalità forse,<br />
come ti dicevo prima non credo che ci sia<br />
una grande differenza tra le religioni. Ci sono<br />
alcune differenze è chiaro, ma non penso che<br />
ci sia una differenza in sè di religione, di<br />
credo.<br />
E all'università, hai avuto contatti con<br />
persone di fede completamente diversa?<br />
Ho avuto contatti con persone che avevano<br />
anche altre religioni, mussulmani, ortodossi,<br />
però non è che mi abbiamo mai influenzato a<br />
livello personale.<br />
Forse mi hanno dato una maggiore apertura,<br />
però sono sempre rimasta della mia religione.