FA1 Andrea - enaip

FM4 Considerando il tuo rapporto con
l’Italia e la tua esperienza in Germania,
quali la seguenti espressioni ti definisce
meglio e perché. Io te le cito: (a) “Mi
sento un cittadino tedesco”; (b) “mi
sento un cittadino tedesco di origine
italiana”; (c) “mi sento cittadino italiano
residente all’estero”; (d) “mi sento
cittadino europeo”; (e) “mi sento
cittadino del mondo”; (f) “quali tra le
seguenti definizioni ti sembra che ti sia
più vicina?”
Direi quella che dice mi sento italiano
residente all’estero.
Perché? Per quali ragioni?
Perché so il modo di pensare il modo di
vivere degli italiani. Più italiano che tedesco,
anche se parliamo la lingua tedesca, anche se
viviamo con i tedeschi ... per esempio io
quasi, quasi non ho amici tedeschi, ne ho solo
stranieri, perché mi capisco meglio con loro e
questo è per esempio già un esempio che fa
vedere che sembro più ... straniero potrei
dire, ma italiano, perché sono italiano.
Poi ho avuto la possibilità di cambiare
cittadinanza, avrei potuto dare il passaporto
italiano e prendermi quello tedesco, ma anche
se è solo una carta, un documento, questo è
un ... come si dice un “Beweis”, una prova
che io sono italiano.
IREF • Intervista FM4
Franco • NK & CR 26-29/09/03 • CR 09/10/03 • Pagina 120
Il fenomeno dell’immigrazione è un
evento della vita che modifica le persone.
Se ritieni vera questa affermazione, indica
in che modo questa esperienza si riflette
sulle persone che la vivono. Il fenomeno
dell’immigrazione quindi potrebbe essere
qualcosa da ricercare per arricchire la
propria esistenza oppure è qualcosa che ti
penalizza? Per esempio ti che hai subito
il fenomeno dell’immigrazione, ti senti di
avere avuto qualcosa in più, che ti
arricchisce,arricchisce la tua esistenza,
oppure ti senti penalizzato?
Direi tutte e due le possibilità perché ...
penalizzato direi perché quando sei in Italia
per esempio, ti senti più italiano, non vieni
accettato come italiano al 100%, diciamo
italiano originale, allora penalizzato perché
non ti prendono sul serio, non ti prendono
(considerano) per quello che veramente sei.
Hai degli esempi a questo proposito?
Sì, già quando ti “sfottono”, quando dicono:
ah, sono arrivati i tedeschi! … invece di dire
sono arrivati i cugini ... Lo dicono per
sfottere, per prenderci in giro ma un po’ di
verità c’è ... e perciò dico penalizzati. Non ti
puoi trovare al 100 % bene in quel paese in
cui vorresti essere, ti senti vicino.
Come vantaggio penso che avendo tutte e
due le lingue, tutte e due le culture, avendo
vissuto in tutti e due i paesi … hai un
vantaggio immenso.
E oggi si vede che c’è questa crescita dei
paesi che vogliono crescere tutti insieme che
vogliono tutti insieme l’Europa, la moneta
unica ... è solo un esempio, allora penso che
in futuro avremo ancora più possibilità
avendo vissuto due culture, conosciuto due
culture, perciò penso che diventerà ancora
più rilevante. Questi sono i vantaggi che sono
“cresciuti” con l’immigrazione.