FA1 Andrea - enaip

… televisione pubblica e privata in Italia.
C’è stato un livellamento sul basso. Non solo
c’è troppa pubblicità, ma anche la qualità è
scaduta, Probabilmente è quello che la gente
vuole.
… magistratura
Molto, molto importante. La bistrattano tutti
e mi sembra giusto prendere in difesa gente
che lotta in prima fila.
Si tratta molto di magistratura politicizzata
….è vero che le decisioni del magistrato non
devono essere influenzate dalle sue idee
politiche, ma è anche vero che in Italia
viviamo un’anomalia: ogni cittadino deve
esser uguale indipendentemente da che parte
venga, in Italia non è sempre così.
…chiesa.
Ho poca considerazione nel senso che non
frequento, anche se rimango cattolico come
tutti gli italiani che crescono in un ambiente
culturalmente cattolico.
Sono credente, non vado in chiesa e credo
meno nell’istituzione, anche se ne riconosco
il ruolo importante. Per tante persone la
chiesa un importante e giusto punto di
riferimento. Quindi ho una certa stima del
ruolo della chiesa.
Vedo che in tante realtà, magari isolate
all’estero è un po’ un ancora e ha la funzione
di tenere le persone legate. In questo senso
ha un ruolo positivo.
IREF • Intervista IA2
Mauro • SB 18/10/03 • SB 23/10/03 • Pagina 178
La chiesa ha in Italia un ruolo diverso da
quello che ha in Germania?
In Italia gioca un maggiore ruolo politico,
anche nel modo di vivere.
Forse nel nord d’Italia tanti tabù non li
abbiamo vissuti …. Il discorso della
convivenza, per fare un esempio. Ecco in
Germania si vede che da una parte c’è lo
stato e da una parte la chiesa che non tende
ad influenzare. La Germania è sicuramente
più aperta sotto questo aspetto. L’Italia è più
tradizionalista. Faccio un esempio delle
ragazze madri: in Italia non esiste una
discussione sulle ragazza madri, nessuno ne
parla. Lo stato tedesco ne parla ed è disposto
ad aiutare. Anche l’aborto: in Italia c’è molta
meno discussione anche su questo. Anche il
celibato: in Germania ci sono vescovi che
sono disposti a discutere, in Italia questo non
avviene. La Germania è più aperta, forse
anche perché non c’è monopolio religioso.
Conosci la discussione che c’è stata sul
voto degli italiani all’estero?
Come no. Anche perché Tremaglia viene
dalla mia città e quindi anche se non è della
mia parte politica, come soggetto lo stimo.
L’idea di dare agli italiani all’estero un voto
per far capire che comunque sono italiani.
Che poi è qualcosa che hanno già tante
nazioni. Non è che introduciamo qualcosa di
nuovo. È un caso unico che l’Italia non lo
abbia. A me disturba non avere il voto
politico in Germania. Nel momento che io
pago le mie tasse, che vivo nel sistema
assicurativo tedesco è ovvio che mi
piacerebbe esprimere anche la mia opinione.
Io sarei per il doppio voto per le persone che
vivono all’estero. Non voto in Germania
perché non sono cittadino tedesco e non
voto in Italia, perché non posso andare
sempre giù in Italia.