FA1 Andrea - enaip
FA1 Andrea - enaip
FA1 Andrea - enaip
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Scusa, ma cresciuta sei sicuramente lo<br />
stesso.<br />
No io mi sento privata di molte cose qui:<br />
culturalmente perché non maneggio più certe<br />
cose. Mentre in Italia per me era normale<br />
discutere di politica, di letteratura, a tavola<br />
con amici o in famiglia, qui in Germania<br />
diventa una cosa rarissima, impossibile. Poi,<br />
se non sei una “Fachperson” non ti considera<br />
nessuno, non ti puoi azzardare a fare un<br />
discorso perché ti dicono tu non sei una<br />
“Fachperson” e allora non puoi esprimere<br />
un’opinione. Se lo fai con altre persone che<br />
non lo sanno, allora è inutile che lo fai perché<br />
intanto …. Cioè se chiedi come funziona la<br />
politica qui in Germania non è che tutti<br />
hanno questo grande interesse; eppure io non<br />
sto parlando di persone qualsiasi. Io<br />
frequento ingegneri, persone che hanno<br />
studiato. Come scambio mi trovo male. Forse<br />
sono stata io sfortunata, non lo so. Io penso<br />
che il livello medio culturale è basso. Cioè è<br />
vero che ci cono persone molto intelligenti,<br />
molto aperte, ma si possono contare sulle<br />
punta delle dita. Mentre in Italia anche con<br />
una casalinga bene o male si può dicuter di<br />
certe cose. Non è completamente digiuna.<br />
Da un altro punto di vista sono molto<br />
informate queste madri tedesche, informate<br />
dal punto di vista pratico: cose devono fare<br />
da mangiare, quanta frutta devono dare al<br />
giorno al bambino; ecco si soffermano su<br />
queste cose che per noi non sono calcolate<br />
non per mancanza di rispetto nei confronti<br />
del bambino, ma perché per noi è normale<br />
mangiare frutta e verdura ogni giorno. Per<br />
loro invece è una cosa che devono calcolare<br />
altrimenti dimenticano. In questo senso sono<br />
molto attive. Si preoccupano molto dei loro<br />
figli in queste cose.<br />
IREF • Intervista SV2<br />
Bianca • SB 17/10/03 • SB 23/10/03 • Pagina 223<br />
SV2 Quali sono le prime impressioni<br />
che hai avuto?<br />
Appena arrivata ero molto contenta di esser<br />
qui, quindi ero molto aperta e positiva. Mi<br />
ricordo la prima delusione: quando sono<br />
andata con la mia bambina in questi “gruppi<br />
con bambini” dove le madri senza pagare<br />
niente, si riuniscono per fare giocare i<br />
bambini, socializzare. La trovavo una cosa<br />
molto carina. Nel primo gruppo che sono<br />
andata sono stata rifiutata perché non parlavo<br />
tedesco. Non mi ha detto no, perché siamo<br />
troppi. Anche se mi hanno rifiutata, non tutte<br />
le madri erano d’accordo, ma non hanno<br />
detto nulla. Questo l’ho notato spesso in<br />
Germania. Anche se uno la pensa<br />
diversamente si lascia sottomettere.<br />
Poi ci sono entrata per altre vie in questo<br />
gruppo per vie diverse, perché conobbi una<br />
ragazza che lavorava li. Sì, ci sono poi andata,<br />
ma nessuno mi ha mai rivolto la parola,<br />
nessuno mi ha chiesto come stavo, cosa<br />
facevo, da dove venivo, ecc ... Io sono stata<br />
due anni in questo gruppo ma non ho<br />
conosciuto nessuno, tranne una donna<br />
americana.<br />
Poi reazioni strane: tu sei italiano, non parli<br />
tedesco, allora sei ignorante, cioè due più due<br />
fa quattro. Pi vieni snobbato solo perché sei<br />
italiano.<br />
Una cosa che mi ha impressionato è che<br />
quando parlavi alla gente questa restava<br />
impassibile, non muovevano nemmeno le<br />
sopracciglia. Non riesci a capire se la gente è<br />
sincera. Questo mentire senza darne il segno.<br />
E poi si dice che noi siamo falsi. Io, in Italia,<br />
quando vedo la gente capisco se mi mente.<br />
Poi non sono tutti i tedeschi così. Mio marito<br />
è diverso e ha anche problemi con i tedeschi,<br />
anche essendo un tedesco. È proprio un<br />
tedesco. Tante volte gli dico di guardare oltre,<br />
ma non ci riesce, poverino è cresciuto così.<br />
Però è una persona aperta. Lui è curioso e<br />
ospitale. Questo ci accomuna.