FA1 Andrea - enaip
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Dove eri e cosa hai fatto in America e in<br />
Russia?<br />
In America ero a New York per un periodo<br />
di studio. In Russia sono stato a Mosca nel<br />
settore industriale, per scambi interculturali,<br />
tra ditte tedesche e l’università di Mosca.<br />
Aziende come la Bosch per cercare il modo<br />
di lavorare diverso.<br />
È interessante che i tedeschi hanno puntato<br />
su un italiano per curare i loro interessi in<br />
Russia.<br />
Mi è sempre piaciuto questo aspetto di<br />
riconoscenza. Si parla tanto di nazionalismo,<br />
ma nel mio caso non ho mai visto che sia<br />
stato preferito un tedesco a me, se io ero più<br />
qualificato. Quando ritenevano che io fossi la<br />
persona giusta, non aveva alcuna importanza<br />
di dove ero. Volevano una persona affidabile,<br />
competente. Il fatto che fossi italiano gli ha<br />
fatto forse piacere perché sotto l’aspetto<br />
comunicativo siamo più fluenti.<br />
Qual è la tua condizione occupazionale?<br />
Ho messo su uno studio di consulenza per<br />
imprese italiane che vogliono fare lavorare in<br />
Germania e per imprese tedesche che<br />
lavorano in Italia. Oltre a ciò continuo a<br />
collaborare con l’università di Stoccarda.<br />
Hai fatto altri lavori oltre alla tua<br />
occupazione principale?<br />
In Italia, come tutti gli studenti, ho dato<br />
ripetizioni. Mi guadagnavo le vacanze,<br />
andando a lavorare presso aziende e facendo<br />
anche il traslocatore. Ho aiutato i miei<br />
nell’azienda che avevamo a casa. Sì, ne ho<br />
fatti parecchi di lavoretti.<br />
Avevate un’azienda?<br />
Sì, i miei avevano una piccola azienda<br />
familiare e quindi li si aiutava nella contabilità<br />
e un po’ in tutto, al computer e in altre<br />
piccole cose.<br />
IREF • Intervista IA2<br />
Mauro • SB 18/10/03 • SB 23/10/03 • Pagina 175<br />
Hai fratelli e sorelle?<br />
Ho altri tre fratelli. Tutti vivono a Bergamo e<br />
non hanno mai avuto la necessità di andare<br />
all’estero. Non hanno avuto neanche lo<br />
stimolo.<br />
Dove vivi in Germania?<br />
Ho un appartamento nel centro di Stoccarda,<br />
mentre in Amburgo sono sempre in Hotel.<br />
A tuo giudizio, hai avuto la possibilità di<br />
maturare esperienze professionali e<br />
formative più qualificanti in Germania<br />
che in Italia?<br />
Senza dubbio. Le mie esperienze<br />
professionali e formative in Germania sono<br />
state molto buone, ottime. Nel mio settore,<br />
quello tecnico, le possibilità non sono<br />
migliori solamente sotto un aspetto<br />
economico, ma anche professionale. Uno in<br />
Germania può incominciare con incarichi<br />
migliori, con maggior responsabilità rispetto a<br />
quello che può succeder in Italia. In Italia<br />
conosco molti ex compagni di studio ai quali<br />
sono affidati compiti molto, molto semplici,<br />
anche se le persone sono molto capaci. In<br />
Italia hanno responsabilità praticamente nulle<br />
e sono pagati molto male. Invece la<br />
Germania fa bene a pagare di più e allo stesso<br />
tempo a responsabilizzare. Si entra nel ciclo<br />
in modo più rapido. La cosiddetta gavetta è<br />
in Germania molto più breve. E poi se uno è<br />
capace, si hanno molte più possibilità.<br />
Quali ambiti sono più importanti nella<br />
tua vita? Com’è strutturato il tuo tempo<br />
libero?<br />
Non ho molto tempo libero, perché il mio<br />
lavoro è per me come un hobby e per questo<br />
ci investo molto tempo libero.