FA1 Andrea - enaip

E le è mai capitato, ha mai vissuto
episodi di razzismo da parte dei tedeschi,
nei suoi confronti o nei confronti di
qualcuno che conosce?
No, razzismo vero e proprio no, mai.
SV5 E per quanto concerne le
conquiste che ha realizzato qua, quali
sono state? Cos'è che le ha fatto dire „ce
l'ho fatta“?
Beh, ce l'ho fatta sicuramente, perchè l'idea
che avevo io era quella di essere libero e
indipendente, di non farmi mai mancare i
soldi in tasca, e appunto non ci è mancato
mai niente, sia a tavola sia altrimenti. Il sogno
era di essere libero e indipendente, e di
comandare io, e questo sono riuscito ad
averlo. Oggi per esempio abbiamo tre
macchine, non ci manca niente.
SV5 E i suoi figli, cosa fanno? Hanno
studiato qui?
Sì, i miei figli hanno studiato, mia figlia si è
diplomata e fa lo stesso mestiere che faccio
io. Mio figlio ha lavorato con me quattro o
cinque anni, poi ha deciso pure lui di essere
libero e indipendente.
Sì sono sposati? E hanno mai avuto
difficoltà di inserimento nel contesto
tedesco?
No, non sono sposati, e non hanno mai
avuto difficoltà qui , perchè ci sono nati e
cresciuti qui.
IREF • Intervista SV5
Sandro • FT 27/10/03 • FT 27/10/03 • Pagina 257
SV5 Per quanto concerne invece la
salute, ha mai avuto qualche problema
fisico per cui si è dovuto rivolgere alle
strutture mediche e ospedaliere tedesche?
Le è mai capitato di dover andare in una
struttura sanitaria, da un medico?
Beh, io sono stato in ospedale tre volte
perchè soffro di colite ulcerosa, e sono stato
per questo problema in ospedale; ho avuto
poi anche l'appendicite. Insomma, ho avuto
imiei problemi fisici, ma non mi posso
assolutamente lamentare delle strutture dove
sono andato, sono sempre stato trattato
molto bene, e l'efficienza sicuramente c'è qui.
SV5 Ok. Per quanto riguarda invece i
sentimenti che caratterizzano le persone
che emigrano, vediamo un pò quali sono
quelli che hanno contraddistinto
maggiormente la sua esperienza
personale: dolore del distacco, nostalgia,
voglia di ritornare, oppure risentimento
per qualche motivo nei confronti della
madrepatria ...
Beh, ecco, bisogna dire che nonostante nel
mio caso sia venuto volontariamente, perchè
lo volevo, è sempre dura, la mamma e il papà
mancano e non c'è niente da fare per questo.
Prima poi, quando sono arrivato io,era
ancora più duro, e c'erano anche difficoltà di
comunicazione con la propria famiglia, io
non avevo il telefono, i miei neanche.
Oggi invece qualsiasi cosa abbia voglia di dire
o di sentire, faccio uno squillo al telefono, e
ci sentiamo anche tre o quattro volte a
settimana. Prima era molto più complicato,
perchè mancavano anche i mezzi per
comunicare. Ma l'impatto è duro anche oggi,
perchè quando vai giù in ferie e poi ritorni,
senti sempre la difficoltà a lasciare i tuoi cari.