fenomeni di dissesto geologico - idraulico sui versanti
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INTRODUZIONE<br />
Il Manuale “Fenomeni <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssesto <strong>geologico</strong>-<strong>idraulico</strong> <strong>sui</strong> <strong>versanti</strong>” (in seguito Manuale) nasce<br />
con l’intento <strong>di</strong> fornire una trattazione organica dei principali <strong>fenomeni</strong> naturali che causano il <strong>di</strong>ssesto<br />
<strong>geologico</strong>-<strong>idraulico</strong> <strong>sui</strong> <strong>versanti</strong>, ossia dei movimenti gravitativi, dei <strong>fenomeni</strong> <strong>di</strong> erosione, generati<br />
dall’azione delle acque <strong>di</strong>lavanti, e delle valanghe. Vengono descritte, inoltre, alcune attività<br />
umane, ossia l’uso agricolo, la gestione dei boschi, il pascolamento e l’attività estrattiva, che possono<br />
determinare un notevole impatto sulle <strong>di</strong>namiche e sugli equilibri dei <strong>versanti</strong>.<br />
A nostro parere, mancava nel panorama nazionale un documento che raccogliesse insieme tali tematiche,<br />
le descrivesse in modo semplificato e facilmente comprensibile, e che, pertanto, potesse<br />
essere rivolto a un ampia gamma <strong>di</strong> utilizzatori, con particolare riguardo ai tecnici degli Enti territoriali<br />
e agli Amministratori.<br />
Si auspica, quin<strong>di</strong>, che questo Manuale possa <strong>di</strong>ventare uno strumento operativo organico e <strong>di</strong> semplice<br />
consultazione, costituire un valido supporto e riferimento nella conoscenza dei <strong>fenomeni</strong> che generano<br />
instabilità geomorfologica <strong>sui</strong> <strong>versanti</strong> e, quin<strong>di</strong>, nella valutazione delle cause e dei meccanismi<br />
dei <strong>di</strong>ssesti, nelle attività connesse alla <strong>di</strong>fesa del suolo, intesa in termini <strong>di</strong> previsione, prevenzione<br />
e mitigazione dai rischi <strong>geologico</strong>-idraulici, nella corretta pianificazione dell’uso del territorio, nella<br />
gestione delle risorse naturali e nella raccolta ed elaborazione dei relativi dati e informazioni.<br />
Le tematiche in esame sono state trattate ampiamente e dettagliatamente da molta letteratura tecnico-scientifica,<br />
che è stata presa a riferimento per la redazione del volume, semplificandone il linguaggio<br />
e i contenuti. Ad esempio per la descrizione dei movimenti gravitativi sono state prese a riferimento<br />
alcune pubblicazioni <strong>di</strong> grande interesse scientifico, citiamo in particolare VARNES<br />
(1978), CARRARA et alii (1992) e alcune già redatte dal Servizio Geologico Nazionale AMANTI M. et<br />
alii (1992), AMANTI et alii (1996) e AMANTI et alii (2001).<br />
Il Manuale è strutturato in due parti. Nella prima viene presentata la classificazione sistematica dei<br />
<strong>fenomeni</strong> <strong>di</strong> <strong>di</strong>ssesto <strong>geologico</strong>-<strong>idraulico</strong> <strong>sui</strong> <strong>versanti</strong>, unitamente alla trattazione descrittiva e generale<br />
<strong>di</strong> ciascuno <strong>di</strong> essi e delle attività antropiche suddette, <strong>di</strong>retta a evidenziarne i caratteri tipici e corredata<br />
da <strong>di</strong>verse immagini esplicative e da uno o più modelli schematici, che ne sottolineano i principali<br />
caratteri morfologici ed evolutivi.<br />
In considerazione della complessità e della varietà dei <strong>fenomeni</strong> in esame, si è scelto <strong>di</strong> eseguire, per<br />
molti <strong>di</strong> essi, una duplice trattazione. Una è in forma sintetica e semplificata, per rispondere alle finalità<br />
<strong>di</strong>vulgative del volume ed è stata <strong>di</strong>fferenziata graficamente attraverso l’utilizzo <strong>di</strong> box. L’altra<br />
è in forma più approfon<strong>di</strong>ta e completa, rivolta a chi vuole saperne <strong>di</strong> più, ed è stata redatta per fornire<br />
un quadro più esaustivo <strong>di</strong> alcuni <strong>fenomeni</strong>, descrivere quelli particolari che si <strong>di</strong>fferenziano<br />
dai principali per qualche caratteristica, e, soprattutto, per facilitare l’applicazione della classificazione<br />
proposta.<br />
All’inizio della prima parte del Manuale sono trattati alcuni temi <strong>di</strong> carattere generale riguardanti i <strong>fenomeni</strong><br />
<strong>di</strong> <strong>di</strong>ssesto <strong>geologico</strong>-<strong>idraulico</strong>, anche attraverso l’utilizzo <strong>di</strong> tabelle riepilogative, al fine <strong>di</strong><br />
facilitare sia la comprensione della parte descrittiva dei <strong>fenomeni</strong> stessi sia l’applicazione della legenda.<br />
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