Svar Numero 5 - Lettere e filosofia
Svar Numero 5 - Lettere e filosofia
Svar Numero 5 - Lettere e filosofia
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
nutre l'anima ,lo spirito e anche il cervello,in<br />
quanto è depositaria di abilità intellettuali e<br />
processi cognitivi difficilmente surrogabili. Nella<br />
lettura ci possiamo ritrovare ,ci possiamo<br />
nascondere,trovare una consolazione,possiamo<br />
volare in terre lontane ,sviluppare la nostra<br />
immaginazione ed ampliare i nostri orizzonti.<br />
Per quanto riguarda i mass media,la televisione , i<br />
computer,gli educatori dovrebbero sorvegliare<br />
l'esposizione mediale dei giovani e dotargli di<br />
adeguati strumenti conoscitivi e critici per un<br />
approccio non ingenuo o passivo nei confronti di<br />
questi. Ma, nonostante le nuove e sofisticate<br />
tecnologie ,che diverranno sempre più raffinate e<br />
presenti nella nostra quotidianità,credo che la<br />
lettura di un buon libro sia e sarà sempre un<br />
alimento ,una nutrizione per il nostro spirito ed il<br />
libro sia il nostro cuore d'inchiostro.<br />
NOTE:<br />
1)Valentino,Sosella ,www.interruzioni.com<br />
2) Ascenzi,Anna , La letteratura per l'infanzia oggi,<br />
Milano ,Vita e pensiero, 2002.<br />
3) R.Bartes - a.Compagnon,Lettura , in<br />
Enciclopedia, VIII,Einaudi ,Torino, 1979,p.180.<br />
4) Ivi 1)<br />
5) Cit. Cristoforo Moro<br />
6) Cit. Renee Descartès<br />
7) Cit. Richard De Bury<br />
8) Cit. Peppe Lanzetta<br />
9) Cit. Emily Dickinson<br />
10) Ivi 2)<br />
11) Cit. Marcel Proust<br />
12) cfr. B.Bettelheim, The uses of enchantment:the<br />
meaning and importance of fairy tales, New York<br />
1976(Feltrinelli,Milano 1977)<br />
13) cfr. J.Held, L'immaginaire au pouvoir:les<br />
enfans et la litterature fantastique, PUF Paris,1976.<br />
14) cfr. A.Ascenzi,La Letteratura Per L'infanzia<br />
Oggi, Milano,Vita e Pensiero,2002,p. 14.<br />
15) Se vogliamo fare un confronto tra la lettura e<br />
altri mezzi di comunicazione,la prima ha alcuni<br />
caratteri specifici: sottintende tempi più<br />
lunghi,richiede una concentrazione maggiore e un<br />
impegno più grande per rielaborare le<br />
informazioni,e procede solo grazie a chi<br />
legge,altrimenti si arresta;invece la fruizione di altri<br />
mezzi può andare avanti senza un' attenzione o<br />
concentrazione vigile del soggetto. E' nel secondo<br />
caso che si è più passivi, e quindi crolla la teoria<br />
comune secondo cui leggere è un 'attività passiva<br />
,in quanto invece è impegnativa, « faticosa,richiede<br />
attenzione,partecipazione e attività di riflessione»<br />
,come scrive Valentino Sosella.<br />
16) Ivi 2)<br />
17) cfr. Valentino Sosella, www.interruzioni.com<br />
18) cit. Jules Renard<br />
Bibliografia<br />
Ascenzi,Anna , La letteratura per l'infanzia oggi,<br />
Milano ,Vita e pensiero, 2002.<br />
R.Bartes - a.Compagnon,Lettura , in Enciclopedia,<br />
VIII,Einaudi ,Torino, 1979,p.180.<br />
Cristoforo Moro<br />
Renee Descartès<br />
Richard De Bury<br />
Peppe Lanzetta<br />
Emily Dickinson<br />
Marcel Proust<br />
B.Bettelheim, The uses of enchantment:the<br />
meaning and importance of fairy tales, New York<br />
1976(Feltrinelli,Milano 1977)<br />
J.Held, L'immaginaire au pouvoir:les enfans et la<br />
litterature fantastique, PUF Paris,1976.<br />
A.Ascenzi,La Letteratura Per L'infanzia Oggi,<br />
Milano,Vita e Pensiero,2002,p. 14.<br />
Jules Renard<br />
Sitografia<br />
www.iterruzioni.com ,articolo di Valentino Sosella