THESAURUS LITTERARUM LITTERARUM - AbleMedia

capitolo quarto
1. San Girolamo (Chronicon) afferma che il
poeta visse trent’anni, indicando nell’87 e nel 57
a.C. i rispettivi anni di nascita e di morte. Ma molti
Carmi di Catullo (XI, XXIX, XLV, LV etc.), per i loro
precisi riferimenti ad avvenimenti storici contemporanei,
sembrano contraddire quelle indicazioni
cronologiche e, pertanto, oggi comunemente si
cap. IV - Gaio Valerio Catullo - Il poeta di Lesbia, il poeta dell’amore 35
Gaio Valerio Catullo (di Verona, 84-54 a.C.)
Il poeta di Lesbia, il poeta dell’amore
1. Notizie biografiche
Odi et amo. Quare id faciam, fortasse requiris.
Nescio. Sed fieri sentio et excrucior
(CATULLO, Carmina LXXXV).
Odio e amo. Come sia possibile, forse ti chiedi.
Non lo so, ma sento che è così, e me ne dispero.
Con Gaio Valerio Catullo (C. Valerius Catullus), la letteratura latina diventa
moderna, scoprendo, sulle orme di Callìmaco, tutte le nuove possibilità espressive
del genere lirico e assegnando nuovi fini e ideali artistici e umani alla poesia.
Catullo nacque nella Gallia Cisalpina, a Verona, nell’84 a.C. 1, da famiglia illustre
e benestante.
A Verona il poeta trascorse la sua fanciullezza e ivi ricevette la sua prima
educazione spirituale e letteraria. Ma le umane aspirazioni e le necessità spirituali
e letterarie del giovane ed insofferente poeta erano troppo vaste, per poter
trovare adeguata o felice realizzazione nell’ambiente culturale chiuso e provinciale
della piccola Verona. Sicché, il poeta, poco dopo il compimento dei vent’anni,
si trasferì a Roma, dove lo richiamavano il fervente ambiente intellettuale
e le seducenti promesse di vita brillante e mondana. E qui, nella capitale dell’impero,
Catullo entrò subito nel giro dei cenacoli aristocratici e letterari d’avanguardia,
prendendo a frequentare i salotti più eleganti e raffinati della Romabene,
là dove si «faceva» cultura, diventando l’anima di essi, il poeta di grido più
eccentrico, colto, originale e ricercato. In Roma, Catullo divenne amico dei più
giovani e spinti poeti dell’avanguardia neoterica, quali Licinio Calvo, Elvio Cinna,
Cecilio, Cornificio ed altri e strinse buoni rapporti con qualche politico di prestigio
quale Gaio Memmio 2, o con letterati illustri quali Cornelio Nepote e Ortensio
Òrtalo.
Certamente il poeta conosceva di persona anche Giulio Cesare: il padre di
Catullo, infatti, più volte aveva accolto ospitalmente nella sua casa di Verona, sia
Giulio Cesare, sia Quinto Metello Celere, allorché questi erano proconsoli della
Gallia Cisalpina. Ma Catullo non provò mai grandi sentimenti d’amicizia o ammi-
Il
modernizzatore
della letteratura
latina
Nacque
a Verona
nell’84 a.C.
Poco dopo i
vent’anni si
trasferisce a
Roma
Le amicizie
L’avversione di
Catullo per i
grandi politici
del tempo:
Cesare,
Pompeo,
Cicerone
ritiene che Catullo sia nato nell’84 e che sia morto
nel 54 a.C.
2. Il politico Gaio Memmio Gemello è la stessa
persona alla quale il poeta Lucrezio dedicherà il
suo De rerum natura. Al seguito di questo Memmio,
propretore, Catullo nel 57 a.C. si recherà in Asia
Minore.