Ernesto Antonini e Vincenzo Donati (.pdf - 1304 Kb) - Provincia di ...
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PREMESSO<br />
Testo coor<strong>di</strong>nato dell’Accordo <strong>di</strong> Programma<br />
e moduli <strong>di</strong> adesione per le imprese e i professionisti<br />
UPPI (Associazione Piccoli Proprietari Immobiliari)<br />
CONFAPPI (Confederazione della Piccola Proprietà Immobiliare)<br />
AIPI (Associazione Italiana Proprietari Immobiliari)<br />
Associazione Amministratori <strong>di</strong> Condominio<br />
ANACI<br />
Consorzi Obbligatori e volontari<br />
COBAT<br />
COOU<br />
CONAI<br />
131<br />
• Che la <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> Bologna si è impegnata, con Del.C.P. n. 18 del 7.3.2001 ad aderire alla “Carta delle<br />
città europee per uno sviluppo durevole e sostenibile” e alla campagna europea per le città sostenibili,<br />
applicando i principi espressi dalla Conferenza <strong>di</strong> Rio e dal documento “Agenda 21” che ha promosso il<br />
concetto <strong>di</strong> sviluppo sostenibile definito dal Rapporto Bruntland come quello sviluppo “che fa fronte alle<br />
necessità del presente senza compromettere la capacità delle future generazioni <strong>di</strong> sod<strong>di</strong>sfare le proprie<br />
esigenze”.<br />
• Che negli impegni della Agenda 21 locale in corso <strong>di</strong> pre<strong>di</strong>sposizione è in<strong>di</strong>viduato, tra gli altri, prioritario<br />
un intervento per il recupero dei rifiuti da costruzione e demolizione che rappresentano oltre il 30% <strong>di</strong><br />
tutti i rifiuti prodotti per l’evidente effetto positivo che si avrebbe sia sul piano economico che sul piano<br />
ambientale.<br />
• che il decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22 e successive mo<strong>di</strong>fi che ed integrazioni, d’ora in poi “d.<br />
lgs. 22/97”, prevede:<br />
all’articolo 2 (Finalità) che l’attività <strong>di</strong> gestione dei rifiuti costituisce attività <strong>di</strong> pubblico interesse e deve<br />
assicurare una elevata protezione dell’ambiente e controlli efficaci, che i rifiuti devono essere recuperati o<br />
smaltiti senza pericolo per la salute dell’uomo e senza usare proce<strong>di</strong>menti o meto<strong>di</strong> che potrebbero recare<br />
pregiu<strong>di</strong>zio all’ambiente, che la gestione dei rifiuti si conforma ai principi <strong>di</strong> responsabilizzazione e <strong>di</strong><br />
cooperazione <strong>di</strong> tutti i soggetti coinvolti nel ciclo dei rifiuti e che per il conseguimento delle finalità del<br />
decreto Ronchi le istituzioni preposte adottano ogni opportuna azione avvalendosi, anche me<strong>di</strong>ante accor<strong>di</strong><br />
<strong>di</strong> programma, <strong>di</strong> soggetti pubblici e privati qualificati;<br />
- all’articolo 3 (Prevenzione della produzione <strong>di</strong> rifi uti) che le autorità competenti adottano, ciascuna<br />
nell’ambito delle proprie attribuzioni, iniziative <strong>di</strong>rette a favorire, in via prioritaria, la prevenzione e la<br />
riduzione della produzione e della pericolosità dei rifiuti, me<strong>di</strong>ante, fra l’altro: lo sviluppo <strong>di</strong> tecnologie<br />
pulite, la promozione <strong>di</strong> strumenti economici, la determinazione <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> appalto che valorizzano<br />
le capacità e le competenze tecniche in materia <strong>di</strong> prevenzione della produzione <strong>di</strong> rifiuti, la promozione<br />
<strong>di</strong> accor<strong>di</strong> e contratti <strong>di</strong> programma finalizzati alla prevenzione ed alla riduzione della quantità e della<br />
pericolosità dei rifiuti;<br />
- all’articolo 4 (Recupero dei rifi uti) che le medesime autorità competenti favoriscono la riduzione dello<br />
smaltimento dei rifiuti attraverso: il re-impiego e il riciclaggio, le altre forme <strong>di</strong> recupero per ottenere<br />
materia prima dai rifiuti, l’adozione <strong>di</strong> misure economiche e le determinazioni <strong>di</strong> con<strong>di</strong>zioni d’appalto<br />
che prevedano l’impiego dei materiali recuperati dai rifiuti al fine <strong>di</strong> favorire il mercato dei materiali