Ernesto Antonini e Vincenzo Donati (.pdf - 1304 Kb) - Provincia di ...
Ernesto Antonini e Vincenzo Donati (.pdf - 1304 Kb) - Provincia di ...
Ernesto Antonini e Vincenzo Donati (.pdf - 1304 Kb) - Provincia di ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
26<br />
Utilizzo <strong>di</strong> terre e rocce <strong>di</strong> scavo<br />
L’Accordo <strong>di</strong> Programma<br />
Utilizzo <strong>di</strong> terre e rocce <strong>di</strong> scavo<br />
Le terre e le rocce <strong>di</strong> scavo destinate all’effettivo utilizzo per re-interri, riempimenti, rilevati e macinati<br />
sono escluse dal regime normativo dei rifi uti, ai sensi dell’art. 8, comma 1, lettera f) bis del D. Lgs.<br />
N. 22/97, così come integrato dall’art. 10 della L. 93/2001 e successive mo<strong>di</strong>fi che ed integrazioni , a<br />
con<strong>di</strong>zione che non provengano da siti inquinati ai sensi dell’art. 17 del D. Lgs. n. 22/97.<br />
A tal fi ne, gli aderenti all’ Accordo si impegnano a:<br />
adottare, in fase <strong>di</strong> esecuzione delle opere, tutte le misure e le precauzioni idonee per<br />
tenere <strong>di</strong>stinte le terre e le rocce <strong>di</strong> scavo dai rifi uti derivanti da costruzione e demolizione <strong>di</strong><br />
manufatti;<br />
evitare che le terre e le rocce <strong>di</strong> scavo contengano rifi uti c&d quali: macerie, asfalto, residui <strong>di</strong><br />
lavorazioni <strong>di</strong> cantiere, frammenti <strong>di</strong> imballaggi;<br />
utilizzare (secondo le modalità tecniche previste dal presente Accordo) tali terre e rocce <strong>di</strong><br />
scavo, per re-interri, riempimenti, rilevati e per la realizzazione <strong>di</strong> opere e<strong>di</strong>lizie infrastrutturali<br />
approvate e/o autorizzate dagli enti preposti, oppure avviarle al ri-tombamento <strong>di</strong> cave<br />
debitamente autorizzate, ai sensi delle norme in materia della attività estrattiva, per il ripristino<br />
ambientale delle stesse, ovvero avviarle all’impiego nella normale pratica agricola o ancora,<br />
utilizzate per macinati.<br />
Gestione Gestione degli impianti degli impianti <strong>di</strong> recupero <strong>di</strong> recupero <strong>di</strong> rifi uti <strong>di</strong> inerti rifi uti <strong>di</strong> inerti costruzione <strong>di</strong> costruzione e demolizione e demolizione<br />
Al fi ne <strong>di</strong> dare effi cace attuazione a quanto previsto al punto 7.1. del D.M.05.02.98, i gestori degli<br />
impianti <strong>di</strong> recupero dei rifi uti inerti da costruzione e demolizione dovranno:<br />
adottare una procedura <strong>di</strong> accettazione dei rifi uti conferiti tale da garantirne le migliori<br />
caratteristiche al fi ne del loro successivo recupero, verifi cando che essi non provengano da siti<br />
contaminati da bonifi care né siano contaminati e che siano privi da altri rifi uti;<br />
adottare proce<strong>di</strong>menti e meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> riciclaggio tali da assicurare l’ottenimento <strong>di</strong> materiali<br />
con caratteristiche merceologiche conformi a quelle prescritte dalla normativa tecnica per il<br />
materiale corrispondente ottenuto dalla lavorazione delle materie prime vergini.<br />
I criteri per la gestione degli impianti e i requisiti minimi dei riciclati prodotti sono fi ssati dall’<br />
apposita <strong>di</strong>rettiva tecnica <strong>di</strong> attuazione.<br />
Recupero Recupero <strong>di</strong> rifi uti inerti <strong>di</strong> rifiuti <strong>di</strong>versi inerti da <strong>di</strong>versi quelli da derivanti quelli derivanti da costruzione da costruzione e demolizione<br />
e demolizione<br />
La produzione <strong>di</strong> riciclati destinati a formazione <strong>di</strong> rilevati e sottofon<strong>di</strong> stradali potrà essere effettuata<br />
anche con il recupero <strong>di</strong> rifi uti inerti derivanti da attività produttive <strong>di</strong> cui all’allegato 1, sub-allegato<br />
1 del D.M. 5.2.98, quando ricorrono le seguenti con<strong>di</strong>zioni:<br />
dei rifi uti oggetto del recupero deve essere certifi cata la conformità a quanto prescritto<br />
dall’allegato 1 sub allegato 1 e dall’allegato 3 (test <strong>di</strong> cessione) del D.M. 05.02.1998; la<br />
certifi cazione deve essere acquisita preventivamente al conferimento del rifi uto stesso<br />
nell’impianto e deve essere rinnovata per ogni produttore conferente almeno ogni due<br />
anni ed ogni qualvolta viene mo<strong>di</strong>fi cato il ciclo produttivo che origina il rifi uto;<br />
le specifi che tecniche e merceologiche del materiale che s’intende produrre (con riferimento<br />
alle norme CNR - UNI 10006 sulle caratteristiche delle terre ed alle altre norme tecniche in<br />
materia) devono essere preliminarmente defi nite;<br />
la conformità dei riciclati prodotti a quanto prescritto dall’allegato 3 (test <strong>di</strong> cessione) del D.M.