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Ernesto Antonini e Vincenzo Donati (.pdf - 1304 Kb) - Provincia di ...

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32<br />

Direttiva tecnica 1<br />

1. 4. ELENCO B - Rifi uti derivanti da attività produttive <strong>di</strong> cui all’allegato 1, suballegato<br />

1 del D.M. 05.02.98, recuperabili nella produzione <strong>di</strong> materiali<br />

da costruzione nel rispetto delle norme ivi contenute<br />

Per ogni tipologia <strong>di</strong> rifiuto dovrà essere certifi cato, che:<br />

la provenienza, le caratteristiche del rifi uto, l’attività <strong>di</strong> recupero e le caratteristiche delle<br />

materie prime secondarie e/o dei prodotti ottenuti siano conformi alle prescrizioni<br />

contenute nello specifi co punto del citato allegato 1 sub allegato 1 del 05.02.98;<br />

quando richiesto sia stato eseguito il test <strong>di</strong> cessione <strong>di</strong> cui all’allegato 3 dello stesso<br />

decreto e vengano rispettati i relativi limiti;<br />

i prodotti, le materie prime e le materie prime secondarie ottenuti, derivanti da ogni<br />

specifica attività <strong>di</strong> recupero, come prescritto dall’articolo 3 del 05.02.98, abbiano<br />

caratteristiche merceologiche conformi alla normativa tecnica <strong>di</strong> settore e non presentino<br />

caratteristiche <strong>di</strong> pericolo superiori a quelle dei prodotti e delle materie ottenuti dalla<br />

lavorazione delle materie prime;<br />

per l’attività <strong>di</strong> messa in riserva (R 13), siano rispettati specifi catamente gli artt. 1, 6, 7 e 8<br />

del D.M. 05.02.98, con particolare riferimento alle norme tecniche in merito alle modalità<br />

<strong>di</strong> deposito e alle quantità massime da rispettare, <strong>di</strong> cui rispettivamente agli art. 6 e 7 del<br />

citato decreto;<br />

siano altresì rispettati i valori limite e le prescrizioni per le emissioni convogliate in<br />

atmosfera <strong>di</strong> cui all’allegato 1 sub allegato 2 del D.M. 05.02.98.<br />

Rifiuti inerti <strong>di</strong> cui all’Allegato 1 sub-allegato 1 del DM 05.02.98 che possono essere utilmente<br />

utilizzati per la produzione <strong>di</strong> MPS per l’e<strong>di</strong>lizia<br />

Classi <strong>di</strong> rifiuto Tipologie <strong>di</strong> rifiuto<br />

rifi uti ceramici ed inerti 7.1<br />

Rifiuti inerti <strong>di</strong> cui all’Allegato 1 sub-allegato 1 del DM 05.02.98 che possono essere utilmente utilizzati per la<br />

produzione <strong>di</strong> materiale per rilevati e sottofon<strong>di</strong> stradali<br />

Classi <strong>di</strong> rifiuto Tipologie <strong>di</strong> rifiuto<br />

Rifi uti <strong>di</strong> vetro in forma non <strong>di</strong>spersibile 2.1.3.c<br />

Rifi uti contenenti metalli derivanti dalla fonderia,<br />

fusione e raffi nazione dei metalli<br />

4.1.3.h - 4.4.3.e<br />

Altri rifi uti contenenti metalli 5.17.3.e - 5.18.3.d<br />

rifi uti ceramici ed inerti 7.2.3.f - 7.5.3.c - 7.6.3.b - 7.10.3.e - 7.11.3.d - 7.16.3.d - 7.17.3.e - 7.18.3.d<br />

- 7.24.3.e - 7.25.3.i<br />

fanghi 12.2.3.a - 12.3.3.e - 12.4.3.e - 12.5.3.b - 12.9.3.b - 12.11.3.e - 12.15.3.a<br />

rifi uti contenenti principalmente costituenti 13.2.3.d - 13.6.3.c - 13.11.3.f<br />

inorganici<br />

Detto utilizzo potrà avvenire esclusivamente alle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> cui al punto 9 dell’allegato 2 “Modalità <strong>di</strong> gestione dei rifi uti da<br />

costruzione e demolizione” sezione 1: “generalità” <strong>di</strong> seguito riportate.<br />

“La produzione <strong>di</strong> materiali per la formazione <strong>di</strong> rilevati e sottofon<strong>di</strong> stradali potrà essere effettuata anche con altri rifi uti inerti, derivanti<br />

da attività produttive <strong>di</strong> cui all’allegato 1, sub-allegato 1 del D.M. 5.2.98, quando ne venga preventivamente <strong>di</strong>mostrata l’utilità al fi ne<br />

del raggiungimento degli standard merceologici del prodotto fi nito defi niti nelle Direttive e specifi che tecniche <strong>di</strong> attuazione <strong>di</strong> cui<br />

all’Allegato 2, Sezione 2”;<br />

In tal caso l’effettuazione delle attività <strong>di</strong> recupero <strong>di</strong> rifi uti inerti per la formazione <strong>di</strong> rilevati e sottofon<strong>di</strong> stradali e <strong>di</strong> altri impieghi<br />

e<strong>di</strong>lizi, previste dall’allegato 1 sub allegato 1 al D.M. 05.02.1998 viene considerata a tutti gli effetti attività <strong>di</strong> produzione <strong>di</strong> materiali<br />

e/o prodotti per la formazione <strong>di</strong> rilevati e sottofon<strong>di</strong> stradali quando ricorrono le seguenti con<strong>di</strong>zioni:<br />

- è preventivamente acquisita, per ogni produttore conferente almeno ogni due anni ed ogni qualvolta viene mo<strong>di</strong>fi cato il ciclo

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