Ernesto Antonini e Vincenzo Donati (.pdf - 1304 Kb) - Provincia di ...
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Specifiche tecniche per la gestione dei materiali<br />
e componenti <strong>di</strong>rettamente riusabili<br />
22 Lucernari, abbaini, ecc…<br />
I lucernari e gli abbaini sono particolari serramenti posti sulle coperture e destinati ad illuminare e ventilare i locali sottostanti. Si tratta in<br />
genere <strong>di</strong> serramenti a struttura metallica o in legno, vetrati, con o senza ante mobili.<br />
La posizione in cui sono collocati li espone all’aggressione degli agenti atmosferici e ne rende in genere <strong>di</strong>sagevole la manutenzione: essi si<br />
trovano quin<strong>di</strong> spesso in forti con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> degrado.<br />
Prestazione residua<br />
Per determinare la prestazione residua devono essere valutati:<br />
Funzionalità: resistenza meccanica;<br />
Aspetto: assenza <strong>di</strong> <strong>di</strong>fetti ed integrità fi lm protettivo;<br />
Geometria.<br />
Diagnosi<br />
L’elemento deve resistere alle sollecitazioni meccaniche (in particolare azioni fl essionali), alla chiusura brutale, alle scosse, ai colpi e alla penetrazione<br />
dei corpi, non vibrare né produrre rumori sotto l’azione degli spostamenti d’aria. Esaminare la perfetta chiusura e tenuta del serramento; l’anta deve<br />
avere un corretto appoggio su tutte le battute del telaio, in caso contrario occorre controllare le modalità <strong>di</strong> accoppiamento tra anta e telaio: esso deve<br />
risultare complanare (la battuta dell’anta deve toccare il telaio fi sso in tutta la sua lunghezza, senza forzature) ed ortogonale, non deve esistere una<br />
<strong>di</strong>fferenza d’angolatura tra le ante e tra queste ed il telaio fi sso.<br />
Guardare le cerniere e le guide e verifi care che assicurino una suffi ciente resistenza a spostamenti e/o <strong>di</strong>sallineamenti delle ante.<br />
Controllare l’integrità della pellicola protettiva nei punti <strong>di</strong> più facile usura (quelli <strong>di</strong> contatto tra anta e telaio). Lo stato della ferramenta <strong>di</strong> chiusura deve<br />
essere ben salda e non deteriorata o usurata; non deve presentare forme <strong>di</strong> ossidazione; i car<strong>di</strong>ni devono essere in buone con<strong>di</strong>zioni, cioè non devono<br />
presentare forme profonde <strong>di</strong> corrosione.<br />
Controllare che non ci siano fessurazioni o deformazioni causate da variazioni igrotermiche, scolorimenti causati dal sole o dai materiali usati per la<br />
pulizia e deterioramento, come scrostamenti, delle vernici dovuto all’azione dei raggi ultravioletti o dell’acqua.<br />
Bibliografi a<br />
Enrico Mandolesi, E<strong>di</strong>lizia, UTET, Torino, 1983, pagg. 72-91.<br />
Luigi Prestinenza Pugliesi, Manuale <strong>di</strong> Qualità per la Ristrutturazione, DEI, 1994, pagg. 245-281.<br />
Manuale Tecnico, Legno e Arredamento, FNALA-CNA, Roma, 1993.<br />
Gabriele Bellingeri, La Ristrutturazione della casa unifamiliare, NIS, 1997.<br />
OGGETTO ESIGENZA REQUISITO PRESTAZIONE METODO<br />
Lucernari, abbaini, ecc…<br />
Funzionalità Resistenza meccanica<br />
Aspetto Assenza <strong>di</strong>fetti Vista<br />
Geometria<br />
Integrità fi lm protettivo Vista<br />
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