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Ernesto Antonini e Vincenzo Donati (.pdf - 1304 Kb) - Provincia di ...

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L’Accordo <strong>di</strong> Programma<br />

dell’Osservatorio <strong>Provincia</strong>le sui Rifi uti.<br />

L’Accordo è entrato in vigore uffi cialmente il 22 ottobre 2002, con la sua sottoscrizione da<br />

parte Enti, Associazioni <strong>di</strong> categoria ed Or<strong>di</strong>ni professionali, dopo che il testo aveva ottenuto<br />

l’approvazione dell’Amministrazione <strong>Provincia</strong>le (Delibere n.70 del 24.07.01 e n.90 del 23.7.02).<br />

L’Accordo conta oltre cinquanta Sottoscrittori, che rappresentano la quasi totalità dei Soggetti<br />

coinvolti nella gestione dei Rifi uti da C&D a livello provinciale.<br />

Le numerose azioni intraprese nel tempo dalla <strong>Provincia</strong> per affermare una politica <strong>di</strong> qualità<br />

nella gestione dei rifi uti da costruzione e demolizione trovano nell’Accordo un quadro organico<br />

<strong>di</strong> riferimento, caratterizzato da un’importante convergenza <strong>di</strong> tutti gli Operatori del settore delle<br />

costruzioni verso comportamenti responsabili e attivi <strong>di</strong> tutela dell’ambiente e delle risorse.<br />

19<br />

Le fi nalità dell’Accordo<br />

Obiettivo dell’Accordo <strong>di</strong> programma è una gestione dei residui da costruzione e demolizione<br />

effi cace, effi ciente, economica e trasparente, basata sulla cooperazione <strong>di</strong> tutti i soggetti pubblici<br />

e privati coinvolti nel ciclo dei rifi uti.<br />

Le specifi che fi nalità dell’Accordo sono:<br />

conoscere in modo organico e completo il reale fl usso dei rifi uti da costruzione e demolizione<br />

in ambito provinciale;<br />

ridurre la quantità e la pericolosità dei rifi uti da costruzione e demolizione, attraverso l’adozione<br />

<strong>di</strong> specifi che misure preventive da adottare in sede <strong>di</strong> progettazione e <strong>di</strong> demolizione degli<br />

e<strong>di</strong>fi ci;<br />

ridurre la quantità <strong>di</strong> rifi uti smaltiti in <strong>di</strong>scarica, assicurando che ciò avvenga con modalità<br />

effi caci e col minimo impatto sull’ambiente;<br />

promuovere il corretto recupero dei rifi uti da costruzione ed aumentare la quantità dei rifi uti<br />

recuperati nel rispetto dell’ambiente, in particolare <strong>di</strong> quelli passibili <strong>di</strong> essere riutilizzati come<br />

inerti da costruzione;<br />

eliminare lo smaltimento abusivo, il ricorso a modalità <strong>di</strong> recupero e <strong>di</strong> trattamento inadeguate,<br />

il riutilizzo dei rifi uti “tal quali”, intensifi cando la vigilanza ;<br />

migliorare la qualità dei materiali riciclati in modo da renderli sempre più concorrenziali rispetto<br />

alle materie prime vergini corrispondenti e promuovere con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> mercato favorevoli alla<br />

loro <strong>di</strong>ffusione.<br />

In base al principio della responsabilità con<strong>di</strong>visa e della collaborazione, l’Accordo <strong>di</strong> Programma<br />

prevede che ciascuno degli Operatori coinvolti si comporti in modo coerente con le fi nalità<br />

dell’Accordo e faccia quanto è in suo potere per conseguire i migliori risultati.<br />

Il campo <strong>di</strong> applicazione<br />

L’Accordo <strong>di</strong> Programma si applica nell’ambito territoriale della <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> Bologna:<br />

alle attività <strong>di</strong> produzione, gestione, trattamento, riutilizzo o recupero dei residui delle attività<br />

<strong>di</strong> costruzione e demolizione <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fi ci e infrastrutture;<br />

al recupero <strong>di</strong> rifi uti provenienti da altre attività produttive, limitatamente a quelli passibili <strong>di</strong><br />

essere impiegati, quali materiali da costruzione in sostituzione degli inerti naturali, in base<br />

alla normativa vigente 2 e previo idoneo trattamento.

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