Reprocessing degli endoscopi. Indicazioni operative - ANMDO
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<strong>Reprocessing</strong> <strong>degli</strong> <strong>endoscopi</strong>. <strong>Indicazioni</strong> <strong>operative</strong><br />
Caratteristiche<br />
I microrganismi responsabili di infezioni associate alla prestazione <strong>endoscopi</strong>ca possono<br />
essere batteri, virus, funghi ed elminti. I microrganismi isolati più frequentemente in caso<br />
di infezione associata a gastroscopia sono Salmonella spp. e Pseudomanoas aeruginosa,<br />
mentre quelle associate a broncoscopia sono frequentemente sostenute da micobatteri<br />
tubercolari e micobatteri atipici (M. avium, xenopy, chelonei) o da Pseudomonas<br />
aeruginosa e Serratia marcescens. Recentemente sono state segnalate gravi epidemie<br />
sostenute da Pseudomonas spp. associate a una broncoscopia (Culver et al., 2003).<br />
Le sorgenti di infezione sono rappresentate da pazienti infetti o colonizzati, sia in caso<br />
di infezioni endogene che di infezioni crociate, e dal fallimento del reprocessing <strong>degli</strong><br />
<strong>endoscopi</strong> e <strong>degli</strong> accessori. Anche l’ambiente è una sorgente di infezione importante,<br />
in particolare per la qualità dell’acqua utilizzata per il risciacquo <strong>degli</strong> <strong>endoscopi</strong> nella fase<br />
della disinfezione ad alto livello.<br />
Uno studio osservazionale condotto in 26 strutture <strong>degli</strong> Stati Uniti ha rivelato che la<br />
maggior parte <strong>degli</strong> <strong>endoscopi</strong> e dei broncoscopi era disinfettata in modo improprio<br />
(Rutala, Weber, 2004). Inosservanze delle procedure includevano il mancato utilizzo<br />
di una soluzione disinfettante appropriata, la mancata verifica routinaria della<br />
concentrazione del disinfettante, la mancata pulizia o lavaggio di tutte le parti<br />
dell’<strong>endoscopi</strong>o, la mancata misurazione e rispetto dei tempi di disinfezione manuale<br />
e la mancata immersione completa dell’<strong>endoscopi</strong>o nella soluzione disinfettante; nel 78%<br />
delle strutture le pinze da biopsia non venivano sterilizzate dopo ogni utilizzo.<br />
Un audit più recente sulle pratiche di disinfezione in Gran Bretagna ha rilevato un quadro<br />
analogamente preoccupante, in quanto la maggioranza dei centri non seguiva le linee<br />
guida nazionali (Schabrun, Chipchase, 2006). In quest’indagine, ad esempio, il 43% dei<br />
dipartimenti non detergeva i broncoscopi con acqua sterile o filtrata dopo disinfezione<br />
chimica, nonostante le numerose segnalazioni in letteratura attestanti la contaminazione<br />
microbica dell’acqua di rubinetto. Gli ospedali con unità appositamente dedicate<br />
all’<strong>endoscopi</strong>a e programmi di formazione e addestramento del personale avevano una<br />
migliore aderenza agli standard.<br />
Dossier 133<br />
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