30.10.2014 Views

Reprocessing degli endoscopi. Indicazioni operative - ANMDO

Reprocessing degli endoscopi. Indicazioni operative - ANMDO

Reprocessing degli endoscopi. Indicazioni operative - ANMDO

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>Reprocessing</strong> <strong>degli</strong> <strong>endoscopi</strong>. <strong>Indicazioni</strong> <strong>operative</strong><br />

<strong>Indicazioni</strong> di igiene di base<br />

Obiettivo di questo paragrafo è ricordare brevemente le nozioni di igiene di base<br />

da applicare in qualsiasi contesto assistenziale, al fine di prevenire l’evento infettivo<br />

e garantire un ambiente pulito e sicuro ai pazienti e agli operatori sanitari. È cruciale che<br />

gli operatori sanitari e socio-sanitari siano consapevoli del rischio infettivo associato<br />

all’assistenza, in modo da definire e mettere in pratica tutte le misure preventive<br />

appropriate per fornire una prestazione di qualità, mirate sia a prevenire l’insorgenza<br />

di infezioni in una persona sottoposta a cure sanitarie, sia ad evitare la trasmissione<br />

di infezioni da un paziente all’altro.<br />

L’identificazione del rischio infettivo è l’elemento chiave. Per prevenire l’insorgenza<br />

di infezioni vi sono in particolare tre aspetti che devono essere considerati e controllati:<br />

• le condizioni della persona assistita,<br />

• il tipo di pratica assistenziale,<br />

• le condizioni ambientali del luogo di assistenza.<br />

La persona assistita può essere colonizzata o infetta e può quindi rappresentare un<br />

rischio per altri pazienti; per prevenire la trasmissione di infezioni crociate bisogna<br />

applicare le precauzioni standard e, ove necessario, precauzioni aggiuntive. La<br />

colonizzazione cutanea e mucosa può però rappresentare anche un rischio per il paziente<br />

stesso, soprattutto quando si eseguono procedure invasive, ed è quindi importante<br />

rispettare alcune misure igieniche di base.<br />

Le procedure assistenziali devono essere considerate:<br />

• a basso rischio di infezione quando comportano solo il contatto con cute integra<br />

(gli articoli utilizzati per tali procedure vengono definiti non critici);<br />

• a rischio intermedio di infezione quando implicano il contatto con cute lesa e mucosa<br />

integra, ma generalmente in assenza di penetrazione (articoli semicritici);<br />

• ad alto rischio di infezione quando avviene la penetrazione di tessuti e mucose<br />

(articoli critici).<br />

L’ambiente include gli aspetti strutturali veri e propri (superfici contaminate, aria e acqua)<br />

ma anche la corretta gestione delle attrezzature sanitarie; le misure di prevenzione<br />

devono essere mirate a ridurre il rischio di trasmissione di microrganismi da fonti<br />

ambientali, e soprattutto la pulizia, disinfezione e sterilizzazione delle attrezzature<br />

sanitarie.<br />

Le precauzioni igieniche di base sono rappresentate da:<br />

• igiene delle mani (lavaggio e/o antisepsi delle mani),<br />

• pulizia e/o disinfezione delle superfici ambientali,<br />

• pulizia, disinfezione e sterilizzazione dei dispositivi medici e delle attrezzature,<br />

• percorsi separati per il materiale sanitario pulito e per i rifiuti;<br />

• principi generali di prevenzione del rischio infettivo al fine di limitare la<br />

disseminazione <strong>degli</strong> agenti infettivi.<br />

Dossier 133<br />

51

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!