Monografija - drugo izdanje - italijanski - niska rezolucija

L
’età mesolitica portò a una progressiva trasformazione delle comunità di cacciatori e raccoglitori in
comunità di cacciatori e pescatori, nonché alla nascita di un modello di vita localizzato. In terra serba
quest’epoca è conosciuta soprattutto grazie ai siti archeologici della Gola di Đerdap, come Padina, Vlasac,
Hajdučka Vodenica (ovvero “il Mulino di Haiduk”) e Lepenski Vir. Gli strati più antichi di Padina e Vlasac contengono
i resti degli stanziamenti stagionali di cacciatori e pescatori del Mesolitico nonché utensili in osso,
pietra, corno e zanne di cinghiale. In un certo senso si può dire che a Lepenski Vir per la prima volta entri in
scena un approccio urbanistico nel realizzare la disposizione di un insediamento: qui furono
compiuti i primi tentativi di selezionare diversi tipi di piante ed era già avvenuta la
domesticazione del cane. Lepenski Vir ha fornito anche i primi esempi di scultura in
Europa, risalenti all’VIII-VII millennio a.C. Oggi il sito è sommerso dall’acqua in seguito
alla costruzione della centrale idroelettrica di Đerdap I, ma una parte dell’insediamento,
con le sue tipiche capanne trapezoidali, la si può vedere al Museo di
Lepenski Vir di Đerdap.