Monografija - drugo izdanje - italijanski - niska rezolucija

Il fiume Vrelo – Il fiume Vrelo nei pressi di Bajina
Bašta, a valle della diga di Perućac sul fiume Drina, è anche
noto come “il fiume lungo un anno”, visto che è lungo
appunto 365 chilometri. La piccola sorgente scaturisce
dalle rocce ai piedi del monte Tara, poi il fiumicello scorre
attraverso la peschiera e riversa le sue acque in due laghetti
più piccoli, infine si unisce al fiume Drina sotto forma di
cascata. Sulla cascata è stato costruito un ristorante.
Topola – Topola (ovvero “pioppo”), piccola ma rinomata
città nella regione di Šumadija, deve il suo nome al frondoso
albero che si trovava sul ciglio dell’incrocio di quattro
strade (rispettivamente per Belgrado, Kragujevac, Rudnik
e ·abac). Lì, vicino all’albero, solevano sostare i viaggiatori
e le carovane. Successivamente sorse un insediamento che
naturalmente prese nome dall’albero.
Trampoli – Sul monte Homolje i pastori giocano a calcio
sui trampoli, destreggiandosi con abilità, quasi fossero
cresciuti su queste lunghissime gambe. A volte ballano sulle
note di In alto i piedi al ritmo della musica suonata con
la zampogna. Mentre sono ancora sui trampoli, setacciano
le acque del fiume Pek, cercando le pagliuzze d’oro. Una
volta l’anno, verso la fine di maggio, organizzano “il Rodeo
dei pastori”, un festival in cui si celebrano le usanze popolari
di Homolje.
Cinque meraviglie – Nelle aree carsiche della Serbia
cinque grotte meravigliose sono state predisposte per le
visite turistiche. Fra esse la più bella è senz’altro la grotta
di Resavska, nei pressi di Despotovac, seguita dalla grotta
di Zlotska vicino a Bor, da quella di Ceremošnja vicino
a Kučevo, dalla grotta di Potpećska nei pressi Užice e da
quella di Rajkova non lontana da Majdanpek. Tutte queste
meraviglie si trovano in aree ecologiche e dotate di strutture
turistiche.
La Džinka Fest – Ogni anno a settembre, come parte
integrante della famosa manifestazione della Grigliata di
Leskovac, una degustazione di carne alla brace, si tiene la
cosiddetta Džinka Fest. Džinka è il nome che viene dato in
loco al peperoncino fresco molto, molto piccante. È una
sagra in cui soprattutto i giovani gareggiano fra loro a chi
riesce a mangiare più džinka nel minor tempo. Vicino al
palco dove si trovano i concorrenti ci sono delle ambulanze,
nell’eventualità che ve ne sia bisogno. Non si sa mai.
Perućac: Confluenza del fiume Vrelo (il fiume più corto della Serbia - soltanto 365 m) nella Drina
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