Monografija - drugo izdanje - italijanski - niska rezolucija

L’area ospita anche sedici monasteri serbi ortodossi costruiti
fra il XV e il XVII secolo, riccamente affrescati e contenenti
preziose icone. Proprio vicino a Banja Vrdnik è situato
il magnifico monastero di Ravanica, dove si trova il monumento
alla Fata di Vrdnik, dedicato a Milica Stojadinović-
Srpkinja, poetessa della metà del XIX secolo.
Nei pressi di Apatin, sul versante nordoccidentale del Banato
si trova la stazione termale di Banja Junaković, nota
anche come la “Sposa del Danubio”. Costruita di recente, nel
1983, Banja Junaković è il più giovane centro balneare della
Serbia (sebbene le proprietà dell’acqua fossero note dal
1913). La stazione termale sorge su di un altopiano, separato
dalla “civiltà” da distese di foreste e fiumi.
Dieci vasche di varie forme, dimensioni e profondità circondano
l’albergo, dove tutte le camere hanno una vasca da
cui sgorga acqua termale.
A Srem, sulle rive del Danubio, si trova la stazione termale
di Banja Stari Slankamen, ricordata come il luogo dove le
legioni romane combatterono feroci battaglie e costruirono
la città di Sirmium. Documenti dell’inizio del XVIII secolo
menzionano le sue sorgenti salate (slan-kamen, “pietra-salata”),
sebbene la fama non sia arrivata che secoli dopo. In questa
pittoresca cittadina di pescatori, frutticoltori e viticoltori,
è situato un centro-benessere specializzato nel trattamento
dei disturbi del sistema nervoso centrale e periferico, nella
riabilitazione dai traumi e nelle malattie reumatiche.
Le terme di Banja Koviljača sono note da quasi cent’anni
come luogo alla moda, centro di svago, sportivo e ricreativo.
Sono situate in uno dei più bei parchi termali della Serbia,
dove sono armoniosamente disposti gli edifici originari, oggi
rinnovati, ville e padiglioni, col famoso Kursalon, da poco
ristrutturati.
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Kursalon nelle terme di Banja Koviljača