Monografija - drugo izdanje - italijanski - niska rezolucija

cora in attesa di essere incluso nella lista dei siti classificati
patrimonio dell’umanità dall’Unesco. Si tratta di una scultura
naturale creata dai venti, in cui materiali di origine sabbiosa
sono stati modellati fino a formare figure che ricordano
persone in fuga colte di sorpresa da un temporale, forme
confuse con strani cappelli…
A circa cinquanta chilometri da Belgrado, nei pressi della
città di Mladenovac, è situata la stazione termale di Selters
Banja, davvero eccezionale, perché negli anni Trenta
le particolari preparazioni createvi erano vendute nelle
farmacie di Francia e Germania e lo stabilimento ricevette
un riconoscimento ufficiale dalle principali istituzioni farmaceutiche
internazionali. Un centinaio di anni fa, per un
caso fortuito, uno scavatore di pozzi, nel corso del suo lavoro,
trovò queste sorgenti.
Le terme presero il loro attuale nome nel 1903, allorché
in occasione dell’esposizione di Londra (dove fra l’altro vinsero
una medaglia d’oro) furono paragonate all’acqua di due
delle più famose terme tedesche, quelle di Ems e Selters.
Le terme di Niška Banja, note per le loro sorgenti calde
terapeutiche fin dai tempi dei Romani, si trovano sulle pendici
del boscoso monte Koritnik che fa parte dei monti Suva
(ovvero “aridi”). Le terme sono situate nei pressi della città di
Niš e la Facoltà di Medicina della locale Università fornisce
alcuni trattamenti di riabilitazione. Oltre a una sorgente con
cinque fonti, viene anche impiegato un fango curativo contenente
peloidi. Nelle vicinanze si trovano due monumenti di
notevole importanza: Ćele kula (la “torre di Ćele”), in ricordo
delle crudeltà perpetrate dagli Ottomani, e Mediana, residenza
estiva dell’imperatore romano Costantino, nato a Niš.
Il principe Miloš costruì un grande palazzo per il parlamento, ma il parlamento non
vi si riunì mai e l’edificio fu trasformato in hotel, lo Staro Zdanje (“Vecchio edificio”)