Genesi - Chiesa Cristiana Evangelica di Misilmeri
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<strong>Genesi</strong><br />
Diodati Riveduta Nuova Riveduta Nuova Diodati<br />
30:13 E Lea <strong>di</strong>sse: Quest'è<br />
per farmi beata; conciossiachè<br />
le donne mi chiameranno<br />
beata; perciò ella pose<br />
nome a quel figliuolo Aser.<br />
30:14 Or Ruben andò fuori<br />
al tempo della ricolta de'<br />
grani, e trovò delle mandragole<br />
per i campi, e le portò a<br />
Lea, sua madre. E Rachele<br />
<strong>di</strong>sse a Lea: Deh! dammi<br />
delle mandragole del tuo fi-<br />
gliuolo.<br />
30:15 Ed ella le <strong>di</strong>sse: È egli<br />
poco che tu mi abbi tolto il<br />
mio marito, che tu mi vuoi<br />
ancora togliere le mandragole<br />
del mio figliuolo? E Rachele<br />
<strong>di</strong>sse: Or su, giacciasi<br />
egli questa notte teco per le<br />
mandragole del tuo figliuolo.<br />
30:16 E come Giacobbe se<br />
ne veniva in su la sera da'<br />
campi, Lea gli uscì incontro,<br />
e gli <strong>di</strong>sse: Entra da me; perciocchè<br />
io ti ho tolto a prezzo<br />
per le mandragole del mio<br />
figliuolo. Egli adunque si<br />
giacque con lei quella notte.<br />
30:17 E Id<strong>di</strong>o esaudì Lea,<br />
talchè ella concepette, e partorì<br />
il quinto figliuolo a Gia-<br />
cobbe.<br />
30:18 Ed ella <strong>di</strong>sse: Id<strong>di</strong>o mi<br />
ha dato il mio premio, <strong>di</strong> ciò<br />
che io <strong>di</strong>e<strong>di</strong> la mia serva al<br />
mio marito; e pose nome a<br />
quel figliuolo Issacar.<br />
30:19 E Lea concepette ancora,<br />
e partorì il sesto fi-<br />
gliuolo a Giacobbe.<br />
30:20 E Lea <strong>di</strong>sse: Id<strong>di</strong>o mi<br />
ha dotata d'una buona dote;<br />
questa volta il mio marito<br />
abiterà meco, poichè io gli<br />
ho partoriti sei figliuoli; e<br />
pose nome a quel figliuolo<br />
Zabulon.<br />
30:21 Poi partorì una fi-<br />
gliuola, e le pose nome Dina.<br />
30:22 E Id<strong>di</strong>o si ricordò <strong>di</strong><br />
Rachele, e l'esaudì, e le aper-<br />
se la matrice.<br />
30:23 Ed ella concepette, e<br />
partorì un figliuolo; e <strong>di</strong>sse:<br />
Id<strong>di</strong>o ha tolto via il mio obbrobrio.<br />
30:13 E Lea <strong>di</strong>sse: ‘Me felice!<br />
ché le fanciulle mi chiameranno<br />
beata’. Perciò gli<br />
pose nome Ascer.<br />
30:14 Or Ruben uscì, al<br />
tempo della mietitura del<br />
grano, e trovò delle mandragole<br />
per i campi, e le portò a<br />
Lea sua madre. Allora Rachele<br />
<strong>di</strong>sse a Lea: ‘Deh,<br />
dammi delle mandragole del<br />
tuo figliuolo!’<br />
30:15 Ed ella le rispose: ‘Ti<br />
par egli poco l’avermi tolto<br />
il marito, che mi vuoi togliere<br />
anche le mandragole del<br />
mio figliuolo?’ E Rachele<br />
<strong>di</strong>sse: ‘Ebbene, si giaccia<br />
egli teco questa notte, in<br />
compenso delle mandragole<br />
del tuo figliuolo’.<br />
30:16 E come Giacobbe, in<br />
sulla sera, se ne tornava dai<br />
campi, Lea uscì a incontrarlo,<br />
e gli <strong>di</strong>sse: ‘Devi entrare<br />
da me; poiché io t’ho accaparrato<br />
con le mandragole<br />
del mio figliuolo’. Ed egli si<br />
giacque con lei quella notte.<br />
30:17 E Dio esaudì Lea, la<br />
quale concepì e partorì a<br />
Giacobbe un quinto figliuo-<br />
lo.<br />
30:18 Ed ella <strong>di</strong>sse: ‘Id<strong>di</strong>o<br />
m’ha dato la mia mercede,<br />
perché <strong>di</strong>e<strong>di</strong> la mia serva a<br />
mio marito’. E gli pose nome<br />
Issacar.<br />
30:19 E Lea concepì ancora,<br />
e partorì a Giacobbe un sesto<br />
figliuolo.<br />
30:20 E Lea <strong>di</strong>sse: ‘Id<strong>di</strong>o<br />
m’ha dotata <strong>di</strong> buona dote;<br />
questa volta il mio marito<br />
abiterà con me, poiché gli ho<br />
partorito sei figliuoli’. E gli<br />
pose nome Zabulon.<br />
80<br />
30:13 Lea <strong>di</strong>sse: «Sono felice!<br />
perché le fanciulle mi<br />
chiameranno beata». Perciò<br />
lo chiamò Ascer.<br />
30:14 Ruben uscì al tempo<br />
della mietitura del grano e<br />
trovò nei campi delle mandragole,<br />
che portò a Lea sua<br />
madre. Allora Rachele <strong>di</strong>sse<br />
a Lea: «Ti prego, dammi delle<br />
mandragole <strong>di</strong> tuo fi-<br />
glio!».<br />
30:15 Ma Lea rispose: «Ti<br />
pare poco avermi tolto il marito,<br />
che mi vuoi togliere anche<br />
le mandragole <strong>di</strong> mio<br />
figlio?». E Rachele <strong>di</strong>sse:<br />
«Ebbene, si corichi pure con<br />
te questa notte, in compenso<br />
delle mandragole <strong>di</strong> tuo fi-<br />
glio».<br />
30:16 Come Giacobbe, sul<br />
far della sera, se ne tornava<br />
nei campi, Lea uscì a incontrarlo,<br />
e gli <strong>di</strong>sse: «Vieni da<br />
me, perché ti ho preso per<br />
me con le mandragole <strong>di</strong> mio<br />
figlio». Ed egli si coricò con<br />
lei quella notte.<br />
30:17 Dio esaudì Lea, la<br />
quale concepì e partorì a<br />
Giacobbe un quinto figlio.<br />
30:18 E lei <strong>di</strong>sse: «Dio mi ha<br />
ricompensata, perché ho dato<br />
la mia serva a mio marito».<br />
E lo chiamò Issacar.<br />
30:19 Lea concepì ancora e<br />
partorì a Giacobbe un sesto<br />
figlio.<br />
30:20 E Lea <strong>di</strong>sse: «Dio mi<br />
ha fatto un bel regalo; questa<br />
volta mio marito abiterà con<br />
me, perché gli ho partorito<br />
sei figli». E lo chiamò Zabulon.<br />
30:21 Poi partorì una fi- 30:21 Poi partorì una figlia,<br />
gliuola, e le pose nome Dina. e la chiamò Dina.<br />
30:22 Id<strong>di</strong>o si ricordò anche 30:22 Dio si ricordò anche<br />
<strong>di</strong> Rachele; Id<strong>di</strong>o l’esaudì, e <strong>di</strong> Rachele; Dio l'esaudì e la<br />
la rese feconda;<br />
rese feconda.<br />
30:23 ed ella concepì e par- 30:23 Ella concepì e partorì<br />
torì un figliuolo, e <strong>di</strong>sse: ‘Id- un figlio, e <strong>di</strong>sse: «Dio ha<br />
<strong>di</strong>o ha tolto il mio obbrobrio’.<br />
tolto la mia vergogna».<br />
30:13 E Lea <strong>di</strong>sse: «Quanto<br />
sono felice! Poiché le donne<br />
mi chiameranno beata». Perciò<br />
gli pose nome Ascer.<br />
30:14 Al tempo della mietitura<br />
del grano, Ruben uscì e<br />
trovò nei campi delle mandragore,<br />
e le portò a Lea sua<br />
madre. Allora Rachele <strong>di</strong>sse<br />
a Lea: «Deh, dammi delle<br />
mandragore <strong>di</strong> tuo figlio!».<br />
30:15 Ella le rispose: «Ti<br />
pare poca cosa l'aver preso<br />
mio marito, che ora vuoi<br />
prendere anche le mandragore<br />
<strong>di</strong> mio figlio?». Rachele<br />
<strong>di</strong>sse: «Ebbene, in compenso<br />
delle mandragore <strong>di</strong> tuo figlio,<br />
questa notte egli si co-<br />
richerà con te».<br />
30:16 Quando alla sera Giacobbe<br />
rientrò dai campi, Lea<br />
uscì a incontrarlo e gli <strong>di</strong>sse:<br />
«Devi entrare da me, perché<br />
io ti ho accaparrato con le<br />
mandragore <strong>di</strong> mio figlio».<br />
Così, quella notte, egli si co-<br />
ricò con lei.<br />
30:17 Così DIO esaudì Lea,<br />
la quale concepì e partorì a<br />
Giacobbe un quinto figlio.<br />
30:18 Ed ella <strong>di</strong>sse: «DIO<br />
mi ha dato la mia ricompensa,<br />
perché ho dato la mia<br />
serva a mio marito». E lo<br />
chiamò Issacar.<br />
30:19 Poi Lea concepì nuovamente,<br />
e partorì a Giacob-<br />
be un sesto figlio.<br />
30:20 Allora Lea <strong>di</strong>sse:<br />
«DIO mi ha dotata <strong>di</strong> una<br />
buona dote; questa volta mio<br />
marito abiterà con me, perché<br />
gli ho partorito sei figli».<br />
E gli pose nome Zabulon.<br />
30:21 Poi partorì una figlia e<br />
la chiamò Dina.<br />
30:22 DIO si ricordò anche<br />
<strong>di</strong> Rachele; e DIO la esaudì e<br />
la rese fruttifera;<br />
30:23 così ella concepì e<br />
partorì un figlio, e <strong>di</strong>sse:<br />
«DIO ha rimosso il mio <strong>di</strong>sonore».