06.06.2013 Views

Il Canto di Tradizione Orale Il Canto di Tradizione Orale

Il Canto di Tradizione Orale Il Canto di Tradizione Orale

Il Canto di Tradizione Orale Il Canto di Tradizione Orale

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Le Novene <strong>di</strong> Natale<br />

Le Novene <strong>di</strong> Natale, canto narrativo sud<strong>di</strong>viso in 9 parti che narrano le vicende della natività<br />

sono eseguite per le 9 sere che precedono il Natale, ad opera <strong>di</strong> un gruppo <strong>di</strong> musicanti che<br />

suonano davanti ad e<strong>di</strong>cole sacre addobbate con frutta, alloro ed asparago ed eseguendo un<br />

vario e suggestivo repertorio commissionato da devoti che alla fine offriranno cibo e bevande a<br />

loro ed ai presenti; In <strong>di</strong>versi paesi, vengono accesi dei falò per "qua<strong>di</strong>ari lu Bammineddu".<br />

A Monreale, <strong>di</strong>verse coppie <strong>di</strong> zampognari (ciaramiddari) si esibiscono la mattina e la sera,<br />

dall’Immacolata all’Epifania con la zampogna " a chiave", o a Licata con quella "a paio" con il<br />

sostegno ritmico del cimmulu (cerchietto) munito <strong>di</strong> piattini e sonagli.<br />

La Novena da Madonna, a Novena <strong>di</strong> Natali, l’Ottava dell’Epifania, della Natività,<br />

dall’Annunciazione alla Nascita, alla fuga in Egitto ed il Triduo (triinu), che conclude i tre giorni<br />

dal 3 al 5 gennaio, sono alcuni degli antichi canti proposti nelle novene; i brani più richiesti e<br />

commissionati dai devoti sono Lu viaggiu dulurusu (lu caminu <strong>di</strong> San Giuseppi), A la<br />

notti <strong>di</strong> Natali, Ninu Ninu lu picuraru, Li tri re, Dinghi <strong>di</strong>nghi la campanedda, la Sarvi<br />

Regina <strong>di</strong> Natali, e melo<strong>di</strong>e strumentali come le Pasturali che sono l’esito <strong>di</strong> scambi tra la<br />

musica dotta e quella popolare; i Ballitti concludono le Novene. Temi ricorrenti sono<br />

l’adorazione dei pastori, le ninna nanne al Bambino.<br />

"Lu caminu <strong>di</strong> San Giuseppi" è un lungo testo in quartine <strong>di</strong> ottonari che narra le vicende<br />

evangeliche della nascita <strong>di</strong> Gesù <strong>di</strong> cui fu autore un monaco monrealese Bini<strong>di</strong>ttu Annuleri,<br />

pseudonimo del canonico Antonio Di Liberto. Dal suo "Viaggio dulurusu <strong>di</strong> Maria<br />

Santissima e lu Patriarca San Giuseppi in Betlemmi", nacquero nei secoli molte varianti,<br />

<strong>di</strong>versi brani simili, con svariate combinazioni vocali e strumentali.<br />

Un’altra interessante novena è attribuita a Giacomo D’Orsa, celebre poeta popolare dei primi<br />

anni del Settecento, dal titolo "Curteggiu <strong>di</strong> li pasturi a lu Santu Bambinu Gesù, la ninna<br />

<strong>di</strong> la Gluriusa Virgini Maria"; da queste <strong>di</strong>scendono le numerose varianti riproposte ancora<br />

oggi.<br />

<strong>Il</strong> Pitrè testimonia <strong>di</strong> novene <strong>di</strong> Natale, eseguite con svariati strumenti: friscalettu,<br />

scacciapensieri, violino, contrabbasso e flauto. Alla fine dei canti, i cantanti ricevevano il<br />

compenso. "Fari u firriatu" cioè offrire ai suonatori ed ai presenti, vino, ceci, cucciddati, uva<br />

passa e fichi secchi dai devoti.<br />

"E’ nasciutu u Bammineddu: datici lu carrineddu!", o "la nuvena è terminata, datici li<br />

cucciddata".<br />

<strong>Il</strong> contenuto delle Novene, i personaggi trovano origine molto spesso, dai Vangeli apocrifi<br />

trasmessi nel tempo per via orale.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!