Regolamento Edilizio Comunale - Sito Istituzionale del Comune di ...
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Città <strong>di</strong> Paderno Dugnano - REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - 2003Articolo 26: Piani attuativiFase istruttoria1. La Giunta <strong>Comunale</strong> fornisce in<strong>di</strong>cazioni in base alla proposta preliminare <strong>di</strong> cui all’art. 10 <strong>del</strong>presente <strong>Regolamento</strong> entro 30 gg. dalla sua presentazione. In base ad esse, il proponentepresenta la proposta definitiva.2. L’istruttoria <strong>del</strong>la proposta <strong>di</strong> piano attuativo è condotta dal Servizio Urbanistica nel termine <strong>di</strong> 90giorni decorrente dalla presentazione all’Amministrazione comunale <strong>del</strong> relativo progettocompleto <strong>del</strong>la documentazione prevista nel presente regolamento.3. Il termine <strong>di</strong> 90 giorni <strong>di</strong> cui sopra può essere interrotto una sola volta qualora il responsabile <strong>del</strong>proce<strong>di</strong>mento richieda, con provve<strong>di</strong>mento espresso da assumere nel termine <strong>di</strong> 30 giorni dalladata <strong>di</strong> presentazione <strong>del</strong>la proposta <strong>di</strong> piano attuativo, le integrazioni documentali, ovvero lemo<strong>di</strong>fiche progettuali ritenute necessarie per l’adeguamento <strong>del</strong>la stessa alle prescrizioninormative vigenti. In questo caso il termine <strong>di</strong> cui al comma 1 decorre nuovamente per interodalla data <strong>di</strong> presentazione <strong>del</strong>la documentazione integrativa o <strong>del</strong>le mo<strong>di</strong>fiche progettualirichieste.4. Entro i suddetti termini i responsabile <strong>del</strong> proce<strong>di</strong>mento richiede ed acquisisce i pareri <strong>di</strong> cuiall’art. 21 <strong>del</strong> presente regolamento, e chiede al Presidente <strong>di</strong> convocare la Commissione e<strong>di</strong>liziaper il parere <strong>di</strong> competenza. In<strong>di</strong> mette a <strong>di</strong>sposizione <strong>del</strong> Presidente la propria relazioneistruttoria (in<strong>di</strong>rizzata al Sindaco e al <strong>di</strong>rigente competente) da cui si evidenziano i seguentielementi:a) la qualificazione tecnico-giuri<strong>di</strong>ca <strong>del</strong>l’intervento richiesto, atta ad accertare:- il richiedente (legittimazione, titolo, elezione <strong>del</strong> domicilio nell’ambito <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> ecc.)e il progettista (abilitazione professionale al tipo <strong>di</strong> intervento proposto);- le caratteristiche <strong>del</strong>l’area (in<strong>di</strong>viduazione catastale, <strong>di</strong>sciplina urbanistica, vincoli,superficie reale, dotazione <strong>del</strong>le urbanizzazioni, rapporti con il contesto (viabilità; attivitàinse<strong>di</strong>ate in a<strong>di</strong>acenza; relazione con gli e<strong>di</strong>fici circostanti), ecc.);- le caratteristiche <strong>del</strong> progetto (descrizione <strong>del</strong>l’intervento, elaborati presentati, ecc.);- le autorizzazioni, i nulla-osta, i permessi acquisiti;b) la valutazione da parte <strong>del</strong> responsabile <strong>del</strong> proce<strong>di</strong>mento (o <strong>del</strong>l’istruttoria) <strong>del</strong>la conformità<strong>del</strong> progetto alle prescrizioni urbanistiche ed e<strong>di</strong>lizie vigenti con i relativi riferimenti e<strong>di</strong>mostrazioni, mettendo in rilievo con puntualità, in caso contrario, le <strong>di</strong>fformità;c) l’in<strong>di</strong>cazione che con l’adozione <strong>del</strong> progetto venga richiesto <strong>di</strong> adottare contestuale varianteurbanistica parziale ai sensi <strong>del</strong>l’art. 2 <strong>del</strong>la L.R. 23/97;d) l’in<strong>di</strong>cazione che le caratteristiche e la definizione progettuali siano equiparabili, o meno, adun’istanza <strong>di</strong> concessione (licenza) e<strong>di</strong>lizia qualora, in sede <strong>di</strong> approvazione, siano acquisititutti i pareri ed i nullaosta necessari, ai sensi <strong>del</strong>l’art. 7 <strong>del</strong>la L.R. 23/97;e) l’in<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong> aree <strong>di</strong> standard da cedere e/o monetizzare a favore <strong>del</strong> <strong>Comune</strong>, nonché <strong>di</strong>altre eventuali aree oggetto <strong>di</strong> cessione;f) la previsione <strong>di</strong> eventuali opere <strong>di</strong> <strong>di</strong>retta esecuzione da parte degli esecutori <strong>del</strong> pianoattuativo, gli eventuali importi stimati per le stesse e l’eventuale previsione <strong>di</strong> scomputo deglioneri <strong>di</strong> urbanizzazione dovuti;53