Città <strong>di</strong> Paderno Dugnano - REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - 20036. All’atto, ove non riassunto nel contenuto <strong>del</strong> provve<strong>di</strong>mento, va allegata copia <strong>del</strong> verbale <strong>di</strong>accertamento <strong>del</strong>l’illecito.7. Il responsabile <strong>del</strong> proce<strong>di</strong>mento <strong>di</strong>spone la notifica <strong>del</strong> provve<strong>di</strong>mento sanzionatorio all’interessato,dalla cui data decorrono i termini per l’adempimento.Articolo 43: Fase d’esecuzione d’ufficio1. Il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> Paderno Dugnano, in base alla legge ed all’obiettivo <strong>di</strong> preservare il territorio e <strong>di</strong>consentire l’e<strong>di</strong>ficazione e l’organizzazione <strong>del</strong>lo stesso nel rispetto <strong>del</strong>la pianificazione e deiregolamenti emanati in materia <strong>di</strong> e<strong>di</strong>lizia, <strong>di</strong> territorio, d’igiene e <strong>di</strong> tutela ambientale, promuove lavigilanza sull’attività urbanistico-e<strong>di</strong>lizia ed attua la repressione dei fenomeni d’abuso, intervenendo aspese dei trasgressori in caso <strong>di</strong> loro inerzia.2. Nel caso in cui il trasgressore non adempia spontaneamente, nei termini <strong>di</strong> legge, alla sanzioneirrogata, il <strong>Comune</strong> procede, per le sanzioni demolitorie o ripristinatorie, secondo le procedure perl’esecuzione d’ufficio in<strong>di</strong>cate dalla legge e sopra richiamate.3. Il responsabile <strong>del</strong> proce<strong>di</strong>mento verifica se sono presenti le con<strong>di</strong>zioni per l’acquisizione gratuita al<strong>Comune</strong> degli immobili abusivi non demoliti e provvede conseguentemente alla pre<strong>di</strong>sposizione degliatti necessari.4. Per le sanzioni pecuniarie nonché per il recupero <strong>del</strong>le somme impiegate nella demolizione d’ufficio, il<strong>Comune</strong> procede in base alle leggi in materia <strong>di</strong> riscossione <strong>del</strong>le entrate patrimoniali <strong>del</strong>lo Stato,riservandosi <strong>di</strong> richiedere il risarcimento <strong>del</strong> danno ambientale e materiale subìto.Sezione III: responsabilità <strong>del</strong>le violazioniArticolo 44: responsabilità1. Il titolare <strong>del</strong> permesso <strong>di</strong> costruire e <strong>del</strong>la denuncia d’inizio attività, il committente ed il costruttoresono responsabili <strong>del</strong>la conformità <strong>del</strong>le opere alla normativa urbanistico-e<strong>di</strong>lizia, alle previsioni deglistrumenti urbanistici e dei regolamenti, alle prescrizioni contenute nei permessi <strong>di</strong> costruire, ai fini eper effetti previsti dal DPR 380/01 ed alle norme sopra richiamate. Essi sono pertanto solidalmentetenuti al pagamento <strong>del</strong>le sanzioni pecuniarie ed alle spese per l’esecuzione in danno nel caso <strong>di</strong>demolizione <strong>di</strong> opere abusive, salvo che <strong>di</strong>mostrino <strong>di</strong> non essere responsabili <strong>del</strong>l’abuso.2. Il progettista <strong>del</strong>le opere, con particolare riferimento alla denuncia d’inizio attività ed alleautocertificazioni ed alle <strong>di</strong>chiarazioni volte ad asseverare la conformità alle norme, assume laqualifica <strong>di</strong> esercente <strong>di</strong> un servizio <strong>di</strong> pubblica necessità ai sensi <strong>del</strong> co<strong>di</strong>ce penale. E’ responsabile<strong>del</strong>la veri<strong>di</strong>cità <strong>di</strong> quanto asseverato e, in caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazione non veritiera, è passibile <strong>del</strong>le sanzionipreviste dalla legge, oltre che alla segnalazione al competente or<strong>di</strong>ne professionale da effettuarsi acura <strong>del</strong> responsabile <strong>del</strong> proce<strong>di</strong>mento e/o <strong>del</strong> <strong>di</strong>rigente <strong>del</strong> Settore gestione <strong>del</strong> territorio.3. Il <strong>di</strong>rettore dei lavori che accerti la violazione alle prescrizioni <strong>del</strong> permesso <strong>di</strong> costruire o <strong>del</strong>ladenuncia d’inizio attività è tenuto a contestarla agli altri soggetti responsabili, invitandoli a sospendere68
Città <strong>di</strong> Paderno Dugnano - REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - 2003i lavori irregolari ed a ripristinare le opere in conformità al progetto approvato. Contestualmente eglideve fornire al referente <strong>del</strong>lo Sportello Unico <strong>del</strong>l’e<strong>di</strong>lizia <strong>del</strong> <strong>Comune</strong> una motivata segnalazione<strong>del</strong>le violazioni accertate, verificando se le <strong>di</strong>fformità equivalgono a variazione essenziale <strong>del</strong> progettoe, in tal caso, rinunciare all’incarico. Mancando tali segnalazioni, in presenza <strong>di</strong> violazioni o <strong>di</strong>fformitàrispetto ai permessi per costruire rilasciati o acquisiti tramite d.i.a. il <strong>di</strong>rettore lavori è solidalmenteresponsabile <strong>del</strong>le violazioni attuate e passibile <strong>del</strong>le sanzioni previste dall’art. 29 <strong>del</strong> DPR 380/01.69