Regolamento Edilizio Comunale - Sito Istituzionale del Comune di ...
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Città <strong>di</strong> Paderno Dugnano - REGOLAMENTO EDILIZIO COMUNALE - 2003<strong>del</strong> piano <strong>di</strong> calpestio più basso. A protezione <strong>del</strong>le precipitazioni atmosferiche, terrazze, giar<strong>di</strong>ni pensili ecoperture piane (su tutto l’e<strong>di</strong>ficio o su parte <strong>di</strong> esso) vanno impermeabilizzati con materiali in straticontinui e devono essere realizzati in modo da evitare qualsiasi ristagno <strong>di</strong> acqua (pendenza minima <strong>del</strong>2%), curando in particolar modo tutti i punti soggetti a possibili infiltrazioni.11. Nelle aree in cui si è <strong>di</strong>smessa un’attività produttiva, prima <strong>di</strong> riutilizzare il terreno a scopo e<strong>di</strong>ficatorio ènecessario effettuare le indagini prescritte dal vigente regolamento locale d’igiene e dalle vigenti<strong>di</strong>sposizioni normative affinchè si escludano con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> inquinamento <strong>del</strong>l’area o situazioni tali darendere pregiu<strong>di</strong>zievole l’utilizzo <strong>del</strong>l’area.12. Le aree oggetto <strong>di</strong> inquinamento <strong>del</strong> suolo e <strong>del</strong> sottosuolo devono essere bonificate a cura e spese dallaproprietà o dal soggetto utilizzatore; sono fatte salve le rivalse ammesse dalla legge.Articolo 91: Disciplina <strong>del</strong> colore e <strong>del</strong>l’uso dei materiali <strong>di</strong> finitura1. Le tinteggiature, gli intonaci e i <strong>di</strong>versi materiali <strong>di</strong> rivestimento devono presentare un insieme estetico edarmonico lungo tutta l’estensione <strong>del</strong>la facciata <strong>del</strong>l’e<strong>di</strong>ficio.2. Le parti in pietra (portali, balconi, scale, ecc.) presenti negli e<strong>di</strong>fici e che rappresentano elementidocumentali <strong>di</strong> significato storico o/e architettonico vanno conservate allo stato originario e i necessariinterventi manutentivi non devono prevedere nessun tipo <strong>di</strong> tinteggiatura.3. Le facciate e le porzioni <strong>di</strong> e<strong>di</strong>fici visibili dal suolo pubblico, formanti un solo corpo <strong>di</strong> fabbrica, devonoessere intonacate integralmente.4. Le operazioni <strong>di</strong> tinteggiatura degli e<strong>di</strong>fici non devono arrecare pregiu<strong>di</strong>zio alle decorazioni, ai bassi e altirilievi, ai fregi ecc. esistenti sulle facciate.5. Il colore <strong>del</strong>le facciate deve preferibilmente riprendere quello originale; laddove non sia possibilein<strong>di</strong>viduare la cromia originale, deve essere impiegato un colore ad azione neutralizzante che si rapportiarmonicamente con le tinte <strong>del</strong>le facciate degli e<strong>di</strong>fici a<strong>di</strong>acenti e circostanti.6. Qualora i rivestimenti o le tinte <strong>del</strong>le facciate degli e<strong>di</strong>fici presentino un aspetto indecoroso, conprovve<strong>di</strong>mento motivato può esserne or<strong>di</strong>nato il rifacimento totale o parziale, fissando un congruo termineper l’esecuzione.7. Per le zone territoriali omogenee, così definite dal D.M. n.1444/1968 e loro eventuali sottozone, per learee soggette a vincolo ambientale ex legge 1497/39, per i beni storici, monumentali, nonché per le aree<strong>di</strong> interesse ambientale in<strong>di</strong>viduate ai sensi <strong>del</strong>l’art.17 <strong>del</strong>la legge 51/75, ed in quelle in<strong>di</strong>viduate dalleprevisioni <strong>del</strong> PRG quali ambiti oggetto <strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a, nel caso <strong>di</strong> interventi <strong>di</strong> manutenzione, <strong>di</strong>restauro e risanamento conservativo, deve prevedersi, per le parti esterne degli e<strong>di</strong>fici, l’impiego <strong>di</strong>materiali compatibili con quelli preesistenti.Articolo 92: tipi e<strong>di</strong>lizi.1. Nella costruzione degli e<strong>di</strong>fici e dei loro ampliamenti, compresa la sopraelevazione, nonché nell’ambitodegli interventi <strong>di</strong> demolizione e ricostruzione dei fabbricati e degli ambiti urbani, è necessario che iprogetti prendano in considerazione le tipologie e<strong>di</strong>lizie prevalenti nella zona che sono attinenti allecaratteristiche <strong>del</strong> fabbricato previsto.2. In particolare, i nuovi progetti devono documentare le modalità previste per garantire l’idoneo edarmonioso inserimento dei nuovi corpi nel contesto.97