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International Congress BIOLOGICAL PRODUCTS - Gruppo di ...

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PEPTIDATI DI RAME: PRODOTTI INNOVATIVI<br />

A BASSO DOSAGGIO A BASE DI RAME, CHELATO AD AMINO ACIDI E PEPTIDI<br />

Paolo Maini<br />

U.R. GRIFA no. 42 - c/o SICIT 2000 SpA, Chiampo VI<br />

Il rame, insieme allo zolfo, è forse il più in<strong>di</strong>spensabile dei prodotti utilizzati per la <strong>di</strong>fesa delle colture<br />

nell'Agricoltura Biologica (AB). Vite, patata, pomodoro, olivo e molte frutticole non si potrebbero assolutamente<br />

produrre senza rame in AB.<br />

A livello europeo, i Paesi del Nord vorrebbero eliminare del tutto il rame dalla lista dei prodotti ammessi, a causa<br />

dell'inquinamento delle falde acquifere in quei suoli, principalmente aci<strong>di</strong>. Nel Sud Europa la prevalenza <strong>di</strong> suoli<br />

alcalini evita la percolazione e quin<strong>di</strong> il problema è meno sentito. E’ vero però che i Paesi del Nord sono i<br />

consumatori <strong>di</strong> una buona parte delle nostre produzioni biologiche e quin<strong>di</strong> le loro richieste devono essere tenute<br />

in debita considerazione. A livello normativo (Reg. CEE 2092/91) l’utilizzo del rame era stato concesso fino al<br />

31 marzo 2002, e ciò avrebbe significato la morte dell'AB, se non fossero intervenuti gli organismi dei<br />

produttori biologici con proposte <strong>di</strong> riduzione dell’uso al minimo. Fortunatamente, è stata accettata la proposta <strong>di</strong><br />

"…una riduzione graduale dell’uso del rame, con un limite massimo <strong>di</strong> 8 kg <strong>di</strong> rame metallico per ettaro e per<br />

anno. Dopo 4 anni, il rame dovrà essere ulteriormente ridotto e successive riduzioni verranno decise in base al<br />

progresso della ricerca sulle possibili alternative. La quantità <strong>di</strong> rame ad ettaro e per anno andrà calcolata come<br />

me<strong>di</strong>a quinquennale, in modo da poter fronteggiare annate climaticamente avverse con quantità leggermente<br />

maggiori <strong>di</strong> rame, per poi recuperare nelle annate meno <strong>di</strong>fficili."<br />

Ed è proprio sulla linea delle suddette normative che si posizionano i nuovi ed innovativi formulati a base <strong>di</strong><br />

rame complessato ad amino aci<strong>di</strong> e pepti<strong>di</strong> (PEPTIDATI o Polipeptidati <strong>di</strong> rame), capaci <strong>di</strong> ridurre fortemente i<br />

dosaggi del rame ad ettaro.<br />

Peptiram 5 e Peptiram 7, peptidati <strong>di</strong>m rame chelato ad amino aci<strong>di</strong> e pepti<strong>di</strong>, rispettivamente a base <strong>di</strong> solfato e<br />

<strong>di</strong> idrossido <strong>di</strong> rame e registrati dalla SICIT 200 SpA nell'aprile del 2002, si <strong>di</strong>fferenziano nettamente da tutti i<br />

prodotti fungici<strong>di</strong> convenzionali a base <strong>di</strong> rame. Essi possono rappresentare, pertanto, una nuova e valida<br />

alternativa nel controllo delle malattie fungine e batteriche delle colture agrarie, particolarmente nell'AB,<br />

tenendo in conto anche il fatto che il rame, pur essendo utilizzato da più <strong>di</strong> cento anni, non ha mai prodotto<br />

fenomeni <strong>di</strong> resistenza.<br />

I due nuovi Peptidati <strong>di</strong> rame sono caratterizzati da una speciale struttura basata su complessi del rame con<br />

amino aci<strong>di</strong> e pepti<strong>di</strong> (Figura 1). Il metallo, così legato, non segue più la normale via <strong>di</strong> penetrazione nelle<br />

cellule vegetali con meccanismo “cationico”, ma penetra con gli stessi meccanismi delle sostanze organiche. La<br />

forte riduzione dei dosaggi/ha <strong>di</strong> rame che ne deriva, può arrivare fino ad un quinto o ad un decimo,<br />

rispettivamente con Peptiram 5 e Peptiram 7.<br />

Figura 1: Esempi <strong>di</strong> chelati tra Rame ed amino aci<strong>di</strong>. A sinistra: 1 atomo <strong>di</strong> Cu, 2 moli <strong>di</strong> Glicina e 1 mole <strong>di</strong><br />

H2O; a destra:1 atomo <strong>di</strong> Cu , 1 mole <strong>di</strong> Isti<strong>di</strong>na e 1 mole <strong>di</strong> Asparagina .<br />

Forse proprio per questo meccanismo <strong>di</strong> facile penetrazione è da notare l'efficacia mostrata verso malattie<br />

fungine solitamente non controllate dal Cu, quali certe ruggini. Mentre in altre colture (ad es:. olivo,<br />

cucurbitacee) prevale l'azione stimolante degli amino aci<strong>di</strong> con notevoli rigogli vegetativi e produttivi, in alcune<br />

colture (ad es.: vite), a causa della rapida assimilazione, si possono verificare fenomeni fitotossici, in funzione<br />

della varietà, dello sta<strong>di</strong>o fisiologico o delle con<strong>di</strong>zioni ambientali. L'importanza dell'impiego del rame nella<br />

vite, ha portato a saggiare la sensibilità varietale su 16 cv., con buoni risultati, escluso il moscato.<br />

PDF creato con FinePrint pdfFactory versione <strong>di</strong>mostrativa http://www.secom.re.it/fineprint<br />

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