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copre. – Ma sapete, dottore... Un urlo diabolico, emesso da cinquanta o sessanta gole, gli spense la frase: – Cooo-mooo-hooo-èèè! – Cosa succede? – chiese il mastro, balzando in piedi col fucile in pugno. – I compatrioti dello stregone – rispose il dottore. 92
IL PUGNO DI MASTRO DIEGO Cinquanta o sessanta selvaggi, più brutti delle scimmie, nudi come Adamo, ma imbrattati di grasso e di colori, e armati di scuri di pietra, di giavellotti adorni di penne di kakatue e di boomerang, balzano attraverso le rocce che ingombrano il terreno, con una agilità di quadrumani e circondano il dray mandando delle grida scordate, che sembrano uscire dalle gole d'una banda di pappagalli in furore. Dinanzi a loro si pavoneggia il capo, facendo ondeggiare le code di cane selvaggio che pendono dalla sua cintura di pelle di opossum, sua unica, ma molto modesta veste – se tale può chiamarsi – e agitando la sua sagaja 5 dalla punta d'osso. Sono tutti di statura superiore alla media, da un metro e sessanta centimetri ad uno e settanta, secchi come bastoni, forse in causa dei loro lunghi digiuni, colle estremità esilissime, il ventre prominente, la testa coperta di capelli neri, le nari larghe, le bocche enormi, le labbra grosse come quelle dei negri, i lineamenti da scimmia e la pelle cuprea. Un odore nauseante di grasso corrotto, di orina e di selvatico, appesta l'aria attorno a quei «pappagalli urlanti» come li chiamava Diego. Vedendo lo stregone, la loro gioia non ha limiti. Si battono il ventre che risuona come un tamburo, aprono le mascelle mostrando i loro denti acuti e bianchi come l'avorio, scoppiano in risate convulse e si slanciano da una parte all'altra urtandosi, intrecciandosi, urlando e saltando come se fossero impazziti. Sfiniti, coperti di sudore da quel corrobori 6 scapigliato, si 5 Specie di lancia, ma assai corta. 6 Danza australiana. 93
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INFORMAZIONI Questo testo è stato
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IL LAGO TORRENS - Singolare paese!
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a quello di King. - Ma perché vuol
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una fermata di quando in quando nei
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armi, munizioni da bocca e da guerr
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- Cospettaccio! - esclamò il marin
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mastro. - Grazie, amici; sapevo nel
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- Ben detto, Cardozo - disse il dot
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- E ci attenderà molto? - Tre mesi
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sufficiente grazia dietro al pesant
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quale salpò dall'Inghilterra con u
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montagne che chiudevano l'orizzonte
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le quali volteggiavano stormi di pa
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- Come! Mangiano la gomma i compatr
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Cardozo. - Sì e in grande quantit
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gruppo di foglie. Guardando colà s
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giorno intero per cacciare a vostro
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- Un tapiro. - Nemmeno. - Paese bir
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pacifiche. Due o tre calciate di fu
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- Una carogna?... - Non senti quest
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- Cos'è - chiese il dottore, che e
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si spinse verso i monti James, le c
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Aizzando i buoi e i cavalli si spin
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UNA TRACCIA MISTERIOSA Era tempo! G
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labbra sui tagli e si misero a bere
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Non lascia la preda che per abbando
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del Finke. - No, Diego, t'inganni,
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ada che ti torco il collo!... Niro-
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immensa che toccava le quattrocento
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verso una prateria di erbe grasse,
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Quelle canaglie affamate sono capac
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- Sì. - Allora lascio il campo. La
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- Aspetta, figliuol mio. Si sdraiò
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- Ma udiamo, dottore - disse Cardoz
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scaricherete il vostro fucile e noi
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accogliendo quel terzo oggetto, che
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PRIGIONIERI NEL TRONCO D'UN ALBERO
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- Eccole laggiù - disse Cardozo, c
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- Quanto credi che sia lontano il d
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- O il dottore che ci cerca? - Avre
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- E forse in questo momento quei mi
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salivano. I due marinai si appoggia
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piombare addosso a Diego. - Mille f
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cadavere dell'australiano e quelli
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Il mastro si legò alla cintola la
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umore. Ogni tratto si arrestavano d
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- Ecco quello che ignoro! - Che l'a
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dimenando le mascelle e aprendo la
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- Partiamo - disse Cardozo. - Io so
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non ebbero più limite. - È toccat
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lance, i boomerangs e le scuri di p
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- Io, Niro-Warranga, padrone - risp
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disse lo sconosciuto. - Carramba!..
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uccidono i quattro uomini della sco
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- Quale? - domandò il dottore. - A
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I MARINAI ALLA RISCOSSA Mentre nell
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Diego e Cardozo, tenendo in mano i
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gruppo di uomini circondava un altr
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capanna, poi i selvaggi si disperse
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L'INCENDIO DEI BOSCHI Un silenzio a
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Salviamo il dottore!... Si diresser
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LE IMMENSE PIANURE DELL'EST Gli aus
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- L'incendio avvampa sempre laggiù
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Il piccolo drappello si rimise adun
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CONCLUSIONE Sir Hunther, il generos
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La Società Geografica di Melbourne
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