1. - Clinica malattie apparato respiratorio
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IL VOLTO DELLA BPCO CHE CAMBIA ● QUADERNO 6<br />
70<br />
60<br />
p < 0,01 p < 0,02<br />
Controllo<br />
Riabilitazione<br />
Differenza<br />
50<br />
40<br />
30<br />
20<br />
10<br />
0<br />
Basale 3 mesi 6 mesi<br />
Soglia<br />
di significatività<br />
clinica<br />
Figura <strong>1.</strong>11<br />
Punteggi totali del St. George’s Respiratory Questionnarie (SGRQ) suddivisi tra gruppo di pazienti che non avevano eseguito riabilitazione o che<br />
avevano partecipato a un programma riabilitativo. Per quanto riguarda la differenza tra i due gruppi, valori positivi indicano migliore stato di salute nel<br />
gruppo partecipante al programma riabilitativo rispetto al gruppo controllo (modificata da 36 ).<br />
dunque importante tenere sempre presenti i risultati<br />
non solo in termini di efficacia clinica, strumentale<br />
e sintomatologica, ma anche in termini di<br />
reale miglioramento dello stato di salute globale.<br />
I dati sinora disponibili permettono di evidenziare<br />
un effetto mediamente positivo degli anticolinergici<br />
e dei β 2 -agonisti sullo stato di salute, mentre<br />
meno chiaro è l’effetto degli steroidi e probabilmente<br />
assai modesto quello della teofillina.Tuttavia,<br />
l’eterogeneità delle situazioni fisiopatologiche<br />
e cliniche riunite sotto la definizione BPCO<br />
e il significato di alcune di queste nei riguardi dello<br />
stato di salute rendono opportuna una migliore<br />
caratterizzazione di base dei pazienti, essendo<br />
possibili effetti differenziati per sottogruppi 40 .Inoltre,<br />
l’accresciuta attenzione verso le forme iniziali<br />
di BPCO, quando l’ostruzione bronchiale è iniziale<br />
e/o non sintomatica, induce a prendere in<br />
considerazione la prevenzione del deterioramento<br />
dello stato di salute nei numerosi soggetti che ne<br />
soffrono. Queste e altre considerazioni sono riassunte<br />
nella tabella <strong>1.</strong>6.<br />
Per quanto riguarda invece i trattamenti non farmacologici,<br />
a oggi necessitiamo di studi che dimostrino<br />
l’efficacia dell’ossigeno liquido sul miglioramento<br />
dello stato di salute. Al contrario, la riabilitazione<br />
è una metodica che ha ampiamente dimostrato<br />
non solo di migliorare la capacità di performance<br />
dei pazienti respiratori, riducendo altresì i loro<br />
livelli di dispnea, ma anche di migliorare concretamente<br />
il livello di stato di salute dei pazienti.<br />
Infine, i programmi educazionali sono sicuramente<br />
da attuare in tutti i pazienti affetti da BPCO. Infatti,<br />
i pur pochi dati scientifici, insieme all’impressione<br />
clinica che ha fatto sì che tali programmi<br />
siano raccomandati dalle varie linee guida, indicano<br />
chiaramente come vi sia la possibilità di ridurre<br />
le riacutizzazioni bronchiali e di migliorare<br />
lo stato di salute.<br />
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