<strong>Rapporti</strong> <strong>ISTISAN</strong> <strong>10</strong>/3LUILEII tuoi amici ti invitano ad una gara <strong>di</strong>Il tuo ragazzo ti telefona per avvertirti che è stato invitatoimpennate in motorino. Cosa fai?dai suoi amici ad una gara <strong>di</strong> impennate in motorino nel– Ci stai, a con<strong>di</strong>zione che si faccia su unasuo quartiere. Lo consigli <strong>di</strong>:strada <strong>di</strong> campagna– Andare, a con<strong>di</strong>zione che si faccia su una strada <strong>di</strong>– Ci stai, perché hai un casco integralecampagna– Ci stai comunque, perché sei del gruppo– Andare, perché ha un casco integrale– Non ci stai, perché sai che potresti farti– Andare comunque, perché rischia <strong>di</strong> passare per fifonemale– Non andare, perché potrebbe farsi male– Non ci stai, perché potrebbe essere– Non andare, perché potrebbe essere pericoloso per ipericoloso per i passantipassantiFigura 8. Esempio <strong>di</strong> test stimolo sulla responsabilità personaleATTIVITÀ 3: STUDIO DI UN CASOObiettivo: Far emergere <strong>di</strong>versi atteggiamenti legati al genere, alla <strong>di</strong>versa percezione delrischio e alle esperienze vissute, al con<strong>di</strong>zionamento sociale, alle regole e alla norma.Descrizione: far lavorare in piccoli gruppi gli studenti intorno alla situazione proposta.L’insegnante non deve con<strong>di</strong>zionare le risposte ma solo rilanciare domande, evidenziare<strong>di</strong>fferenze e eventuali contrad<strong>di</strong>zioni (Figura 9).Maria, 16 anni, ha conosciuto Giovanni ad una festa <strong>di</strong> compleanno <strong>di</strong> una compagna <strong>di</strong> scuola.Giovanni, durante la festa propone a Maria <strong>di</strong> fare un giro in moto. Maria accetta ma si accorge cheGiovanni ha un solo casco e che pertanto lei dovrebbe andare in moto senza casco. Maria é moltoattratta da Giovanni però ha paura <strong>di</strong> farsi del male senza casco. Giovanni insiste, afferma che nonesiste alcun pericolo se, per una volta, non indossa il casco, anzi, si in<strong>di</strong>spettisce avvertendola che,qualora non volesse andare con lui, non si farà più vivo.Come vi comportereste al posto <strong>di</strong> Maria?Figura 9. Il caso esempio proposto per lo svolgimento dell’attività 3ATTIVITÀ 4: ROLE PLAYINGObiettivo: fornire una analisi del problema del con<strong>di</strong>zionamento del gruppo nelle sceltein<strong>di</strong>viduali.Descrizione: a ogni allievo coinvolto viene attribuito un ruolo (Mario, Luigi e altri 2-3 tracui una ragazza), chiarendo i termini del conflitto e le posizioni rispetto al problema riferite ai<strong>di</strong>versi ruoli. La simulata consisterà sostanzialmente in una breve “recita” senza copione, in cuigli “attori” dovranno rappresentare i ruoli attribuiti, senza alcuna preparazione né provapreliminare, mentre gli studenti non <strong>di</strong>rettamente coinvolti dovranno osservare in silenzio e<strong>di</strong>scutere solo alla fine sulla base delle sollecitazioni dell’insegnante (Figura <strong>10</strong>).Mario ha da poco compiuto 18 anni. Per festeggiare il suo compleanno si è recato in auto in <strong>di</strong>scotecacon un gruppo <strong>di</strong> amici. Durante la serata ha bevuto un po’ troppo e gli sono state offerte pasticche <strong>di</strong>exctasy. Non avendo mai assunto sostanze e sentendosi girare la testa per l’effetto dell’alcol, chiede aLuigi (un amico che non si è mai impasticcato come lui) come deve comportarsi dal momento chedeve guidare l’auto per tornare a casa e non vuole fare brutta figura con gli altri amici che invece “siimpasticcano sempre” e la nuova ragazza appena conquistata.Figura <strong>10</strong>. Il caso esempio proposto per lo svolgimento dell’attività 440
<strong>Rapporti</strong> <strong>ISTISAN</strong> <strong>10</strong>/3ATTIVITÀ 5: QUESTIONARIOObiettivo: analizzare e <strong>di</strong>scutere la rilevanza del fenomeno degli incidenti stradaliDescrizione: si propone agli allievi il seguente questionario per poi <strong>di</strong>scutere insieme lerisposte (Figura 11)1. Gli incidenti stradali:a. provocano me<strong>di</strong>amente <strong>10</strong> morti al giorno V F b. accadono più frequentemente verso le 2 <strong>di</strong> notte V F c. accadono soprattutto sulle autostrade V F 2. Le statistiche in<strong>di</strong>cano una probabilità più elevata <strong>di</strong> morirea. in auto V F b. in treno V F c. in aereo V F 3. La prima causa <strong>di</strong> morte sotto i 40 anni sono:a. gli incidenti stradali V F b. i tumori V F c. l’AIDS V F 4. L’età più a rischio per incidente stradale è:a. 18 anni V F b. 25 anni V F c. 60 anni V F 5. Statisticamente incorrono in incidenti stradali <strong>di</strong> più:a. gli uomini delle donne V F b. i giovani rispetto agli adulti V F c. chi usa mezzi privati rispetto ai pubblici V F 6. Per chi ha avuto un incidente stradale la probabilità <strong>di</strong> incorrere in un nuovoincidente è:a. invariata V F b. più bassa V F c. più alta V F 7. Gli incidenti stradali sono attribuibili nella maggior parte dei casi a:a. veicoli non sicuri V F b. non uso <strong>di</strong> cinture <strong>di</strong> sicurezza V F c. comportamenti imprudenti V F 8. La <strong>di</strong>sattenzione alla guida può essere causata da:a. uso del cellulare V F b. consumo <strong>di</strong> alcol V F c. fumo V F 9. Le cinture <strong>di</strong> sicurezza sono utili soprattutto:a. in auto dotata <strong>di</strong> airbag V F b. in autostrada V F c. per velocità superiore ai <strong>10</strong>0 km/ora V F GRIGLIA DI CONTROLLO1. a 2. a 3. a4. b 5. a 6. a7. c 8. b 9. cFigura 11. Questionario sugli incidenti stradali e griglia <strong>di</strong> controlloda utilizzare per la <strong>di</strong>scussione con gli studenti41