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Rapporti ISTISAN 10/3 - Istituto Superiore di Sanità

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<strong>Rapporti</strong> <strong>ISTISAN</strong> <strong>10</strong>/3in tasca, ecc). Inoltre l’attuale <strong>di</strong>battito sulla depenalizzazione delle droghe “leggere” puòrendere molto confuso qualunque approccio al tema, soprattutto con i giovani. Si suggeriscequin<strong>di</strong> <strong>di</strong> conoscere bene gli effetti psicofisici delle droghe (informazioni corrette dal punto <strong>di</strong>vista scientifico), ma <strong>di</strong> trattare esplicitamente tali effetti soprattutto per ciò che riguarda ilsettore “alla guida” e solamente su domanda precise dei patentan<strong>di</strong>.Si raccomanda, inoltre, <strong>di</strong> evitare qualunque approccio <strong>di</strong> tipo moralistico, nonchéeccessivamente amicale. Si in<strong>di</strong>vidua nel ruolo <strong>di</strong> interlocutore adulto, competente e <strong>di</strong>sponibilequello più efficace per essere accettati e riconosciuti come autorevoli.Meto<strong>di</strong> suggeriti:– utilizzo della tecnica: stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> caso e role-playing– <strong>di</strong>scussione collettiva (ad esempio in cerchio, con l’insegnante “alla pari”/ circle-time) elavori in piccoli gruppi– brevi momenti interattivi <strong>di</strong> lezione frontale (non necessariamente con lo stessoinsegnante)– simulate e/o esercizi <strong>di</strong> problem- solving.Fasi <strong>di</strong> lavoro proposte.1. Presentare il programma, esplicitando le motivazioni sociali, le motivazioni della scuolanonché le motivazioni in<strong>di</strong>viduali dell’insegnante alla prevenzione degli incidentistradali;2. Coinvolgere <strong>di</strong>rettamente i patentan<strong>di</strong> affinché esprimano in piena libertà le loro opinionisul tema “droghe al volante”.A questo proposito, va sottolineato come questo momento abbia come scopo proprio quello<strong>di</strong> poter parlare apertamente del problema e che, quin<strong>di</strong>, le varie osservazioni sono fondamentalie da tenere in gran conto per affrontare correttamente il problema.Possono essere considerati <strong>di</strong>versi momenti <strong>di</strong> lavoro con obiettivi <strong>di</strong>versificati secondoquanto segue:1. Primo obiettivo è quello <strong>di</strong> definire e <strong>di</strong>scutere in piccoli gruppi (4-5 persone al massimo)alcune modalità <strong>di</strong> comportamento che potrebbero portare a limitare gli incidenti stradali.È importante evitare qualunque affermazione <strong>di</strong> tipo moralistico, nonché <strong>di</strong> giu<strong>di</strong>zio(positivo o negativo) analizzando e <strong>di</strong>scutendo invece le opportunità <strong>di</strong> soluzione portatedai gruppi stessi e <strong>di</strong>scutendone nel gruppo allargato.2. Un secondo obiettivo è quello <strong>di</strong> fornire, se necessarie, le informazioni scientifichecorrette sulla base delle richieste dei patentan<strong>di</strong>. Tali momenti sono da prevedere verso lafine del programma <strong>di</strong> prevenzione, facilitando in questo modo la motivazione all’ascolto,la memorizzazione e l’attenzione attiva3. Un terzo obiettivo è quello <strong>di</strong> lavorare con i partecipanti ad uno stu<strong>di</strong>o <strong>di</strong> casocaratterizzato da soggetti che hanno assunto droghe, riconoscimento degli effetti a seguito<strong>di</strong> assunzione osservazione dello stato psicofisico.4. Un quarto obiettivo è quello <strong>di</strong> lavorare attraverso la metodologia <strong>di</strong>dattica del roleplaying,ed attraverso la comunicazione sulla percezione del rischio, sul concetto <strong>di</strong> limite(es: “saper <strong>di</strong>re <strong>di</strong> no”) in relazione ai partecipanti5. Un quinto obiettivo: proiezione <strong>di</strong> una videocassetta su alcol e stupefacenti - <strong>di</strong>battitoATTIVITÀ 1: CIRCLE-TIMEObiettivo: far apprendere gli effetti delle droghe e dei farmaci alla guidaDescrizione: si può chiedere: “Quali sono gli effetti delle droghe alla guida dal punto <strong>di</strong> vistapsicofisico che voi conoscete?”. Raccogliere tutte le opinioni, scrivendole e se è possibile,elaborarle sotto le seguenti categorie:47

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