12.07.2015 Views

Rapporti ISTISAN 10/3 - Istituto Superiore di Sanità

Rapporti ISTISAN 10/3 - Istituto Superiore di Sanità

Rapporti ISTISAN 10/3 - Istituto Superiore di Sanità

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>Rapporti</strong> <strong>ISTISAN</strong> <strong>10</strong>/3ATTIVITÀ 3: PEDIBUSObiettivi:- Promuovere la salute degli alunni attraverso il loro movimento a pie<strong>di</strong>, ridurre lapresenza <strong>di</strong> auto davanti alle scuole, favorire la socialità e l’autonomia.Descrizione: quest’attività prevede il coinvolgimento degli insegnanti, dei genitori, deglialunni, dei servizi educativi e tecnici dell’Amministrazione Comunale e delle rappresentanzepolitiche.L’attività consiste nell’organizzare un sistema <strong>di</strong> trasporto pedonale da casa a scuola e/o dascuola a casa secondo il quale, su tracciati e ad orari prestabiliti, i bambini che abitano piùlontano, accompagnati da genitori che si turnano sui vari giorni, vengono a scuola a pie<strong>di</strong>raccogliendo anche altri compagni che abitano sul percorso fino a formare una fila <strong>di</strong> bambiniche viaggiano a pie<strong>di</strong> sorvegliati da alcuni adulti.Fasi dell’attività.L’educatore:1) invita gli alunni a riflettere sul loro modo <strong>di</strong> venire a scuola, sul traffico attorno allascuola e sul loro eventuale desiderio <strong>di</strong> venire a scuola a pie<strong>di</strong>.2) organizza un incontro tra insegnanti, genitori, servizi educativi e tecnicidell’Amministrazione Comunale, rappresentanze politiche per valutare la <strong>di</strong>sponibilità deigenitori all’accompagnamento, dei servizi educativi a fare attività <strong>di</strong> appoggio, dei servizitecnici a fare piccoli miglioramenti ai marciapie<strong>di</strong> ed alla segnaletica, dellerappresentanze politiche a promuovere il cambiamento.3) In<strong>di</strong>vidua insieme ai genitori le <strong>di</strong>rezioni e dei percorsi <strong>di</strong> principale provenienza deglialunni.4) Organizza con i genitori due o tre percorsi, definisce gli orari <strong>di</strong> passaggio, i turni peraccompagnare i bambini durante il percorso e l’apposizione dei cartelli <strong>di</strong> “capolinea <strong>di</strong>partenza”, “fermate”, “capolinea <strong>di</strong> arrivo”.SuggerimentiSoprattutto il primo anno è bene partire con una forma sperimentale breve e che inizi conl’avvicinarsi della bella stagione, che duri possibilmente almeno un mese e comunquepreferibilmente fino alla fine dell’anno scolastico, cercando <strong>di</strong> attivare almeno due percorsi <strong>di</strong>sola andata al mattino. Il ritorno in genere ha meno successo. Se a fine anno scolastico ilPe<strong>di</strong>bus sta funzionando con successo è probabile che anche all’inizio dell’anno successivovenga ripreso. Non fare percorsi lunghi più <strong>di</strong> <strong>10</strong>/15 minuti. Scegliere percorsi con marciapie<strong>di</strong>continui, sufficientemente larghi, e i punti <strong>di</strong> attraversamento stradale più sicuri. Se la situazionelo consiglia in alcune esperienze i bambini camminano attaccandosi con una mano ad una cordache trasportano in mano costruendo un serpentone che rassicura i più piccoli e consente <strong>di</strong>affrontare con sicurezza anche situazioni complesseATTIVITÀ 4: MISURIAMO IL TRAFFICOQuest’attività rientra tra gli interventi educativi che possono essere adottati nelle scuole per ilmonitoraggio del traffico e per la prevenzione degli incidenti stradali.Le problematiche attinenti la mobilità vengono esplorate attraverso le rilevazioni <strong>di</strong>rette <strong>di</strong>:– flussi <strong>di</strong> veicoli in transito– velocità dei veicoli in transito– trasgressioni delle norme del C. d. S. da parte dei conducenti– rilevazione delle con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> pericolo.68

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!