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Scarica la ricerca - vol I (13,1 MB) - federcasa lombardia

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Federcasa LombardiaRegione LombardiaB.5 Aspetti fisici e tecnologici da considerare nel corso del<strong>la</strong> progettazione e del<strong>la</strong>costruzione di un edificio176Roberto MingucciPaolo VestrucciSimone GaragnaniElettra BarbieriSocietà NIER BolognaIn questo capitolo si documentano i caratteri costruttivi connessi al<strong>la</strong> qualificazione energetica diun fabbricato residenziale, recuperando ed elencando le modalità esecutive maggiormentediffuse ed aggiornabili alle nuove caratteristiche energetiche divenute prescrittive.Il Decreto Legis<strong>la</strong>tivo 311/2006 si pone quale strumento-guida (di carattere nazionale) <strong>vol</strong>to apromuovere gli obiettivi di risparmio energetico nelle costruzioni, indicando le modalità permigliorare l’efficienza energetica del costruito anche tramite nuovi criteri progettuali. Questoobiettivo ha effetti sul<strong>la</strong> scelta del<strong>la</strong> tipologia edilizia e sul<strong>la</strong> tecnologia costruttiva dell’in<strong>vol</strong>ucro.Esso infatti interviene in modo decisivo sul<strong>la</strong> limitazione dei consumi energetici invernali ed estivi.In rapporto al<strong>la</strong> posizione geografica (zona climatica) ed al<strong>la</strong> forma dei fabbricati (coefficiente diforma), vien fissato il limite di energia utilizzabile per condizionare il <strong>vol</strong>ume residenzialeconsiderato, imponendo così un generale miglioramento delle prestazioni energetichedell’in<strong>vol</strong>ucro edilizio (senza che sia possibile, quindi, lucrare un risparmio sul<strong>la</strong> riduzione del<strong>la</strong>sua qualità utilizzando le migliori condizioni legate al<strong>la</strong> posizione o al<strong>la</strong> forma del fabbricato) edefinendo di conseguenza nuovi standard di iso<strong>la</strong>mento progressivo da applicare a superficiverticali ed orizzontali, sia opache sia trasparenti.Se si considerano gli aspetti energetici legati ad un edificio residenziale, si nota immediatamenteche il condizionamento invernale ad esempio (componente primaria dei consumi totali) èfortemente influenzato dalle perdite di calore per trasmissione attraverso l'in<strong>vol</strong>ucro e perventi<strong>la</strong>zione dei locali, ed è conclusivo che tali componenti del consumo energetico delfabbricato, debbano essere control<strong>la</strong>te attraverso <strong>la</strong> corretta progettazione sia del suo in<strong>vol</strong>ucrosia dei suoi impianti civili.In questa logica si muovono tutti i protocolli che sono stati attivati per <strong>la</strong> certificazione energeticadei fabbricati e, fra questi, il modello a cui si intende far riferimento (il protocollo Minergie®)considera fondamentale l’ottimo comportamento termocinetico dell’in<strong>vol</strong>ucro e mira ad iso<strong>la</strong>reperfettamente gli ambienti interni da quelli esterni, a valorizzare l’effetto d’accumulo el’integrazione dei sistemi so<strong>la</strong>ri attivi sul<strong>la</strong> superficie d'in<strong>vol</strong>ucro. Tale strategia consente infatti dicompensare le richieste energetiche del fabbricato (ridotte al minimo) re<strong>la</strong>tive al<strong>la</strong> climatizzazionesia estiva sia invernale.Nel corso del<strong>la</strong> <strong>ricerca</strong> si è potuto valutare che tutte le realizzazioni considerate (i casi-studio)hanno dedicato attenzione al<strong>la</strong> definizione di alcuni aspetti fondamentali per <strong>la</strong> qualificazioneenergetica:• Fabbisogno di energia primaria per <strong>la</strong> climatizzazione invernale;• Rendimento globale medio stagionale dell’impianto termico;• Capacità di accumulo delle partizioni verticali opache esterne;• Predisposizione di elementi schermanti (interni ed esterni all’in<strong>vol</strong>ucro) per mitigare l’effettosurriscaldamento.Si è osservato poi che i vari interventi adottano sostanzialmente, tutti quanti, accorgimentiprogettuali <strong>vol</strong>ti a:• Minimizzare le perdite di calore per trasmissione e venti<strong>la</strong>zione nel periodo invernale;• Massimizzare i guadagni di calore esterni nel periodo invernale;

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