12.07.2015 Views

Scarica la ricerca - vol I (13,1 MB) - federcasa lombardia

Scarica la ricerca - vol I (13,1 MB) - federcasa lombardia

Scarica la ricerca - vol I (13,1 MB) - federcasa lombardia

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Linee guida per una casa dure<strong>vol</strong>e e sostenibile in re<strong>la</strong>zione al parco edilizio esistente nel territorio di Mi<strong>la</strong>noIntroduzione al<strong>la</strong> sezione AMaria Antonietta CrippaLa <strong>ricerca</strong> “Linee guida per una casa dure<strong>vol</strong>e e sostenibile, in re<strong>la</strong>zione al parco edilizioesistente nel territorio di Mi<strong>la</strong>no” che qui si presenta, è stata proposta per raggiungere uno scopofinale preciso: l’individuazione di un costo minimo o di più costi minimi per l’attivazione di forme dirisparmio energetico nell’edilizia pubblica del territorio di Mi<strong>la</strong>no. Essa è stata però impostata perrispondente anche a esigenze informative ampie, non esauribili nell’obiettivo molto concreto quisopra individuato benché su di esso convergenti,obiettivo inteso quale indicatore di riferimentoper operatività istituzionali, di AIRE e Regione Lombardia in partico<strong>la</strong>re, che dal<strong>la</strong> <strong>ricerca</strong> possonotrarre anche più generali elementi valutativi.L’indagine dunque si inscrive nel<strong>la</strong> vastissima problematica del risparmio energetico e del<strong>la</strong><strong>ricerca</strong> del minor carico inquinante perseguibile sia nel<strong>la</strong> gestione del patrimonio edilizioesistente, quel<strong>la</strong> pubblico in partico<strong>la</strong>re, sia nel progetto di nuove costruzioni, anche in questocaso con partico<strong>la</strong>re attenzione a quelle di iniziativa pubblica. Allo stimolo generalizzato alrisparmio energetico, motivato dal<strong>la</strong> limitatezza delle risorse di questo tipo a disposizione in tuttoil pianeta, oltre che alle preoccupazioni per il rischio di mutamenti climatici generali con graviricadute sul<strong>la</strong> qualità di vita nei contesti abitati, si risponde oggi in vari modi nelle diverse nazionidel mondo.Il contesto edilizio del<strong>la</strong> modifica, del recupero persino del<strong>la</strong> tute<strong>la</strong> degli edifici preesistenti oltreche quello delle nuove costruzioni è stato radicalmente coin<strong>vol</strong>to, anche se in forme spesso nondel tutto prive di interne contraddittorietà, dalle problematiche del risparmio energetico, secondoun approccio tecnologico, con specifiche caratterizzazioni di metodo e pratiche <strong>la</strong>rgamentecondivise a livello internazionale, pratiche che tuttavia non possono prescindere da obiettivinazionali e regionali, in cui s<strong>vol</strong>gono ruoli fondamentali, sul piano del<strong>la</strong> legis<strong>la</strong>zione, del<strong>la</strong>promozione di conoscenza e di pratiche virtuose, le istituzioni pubbliche.Gli studiosi impegnati nell’indagine che qui si presenta hanno a lungo dialogato per far interagireconoscenze di metodo scientifico, di orientamenti legis<strong>la</strong>tivi internazionali, di casi emblematicimessi a fuoco, in indagini ed esplorazioni condotte autonomamente sia a Mi<strong>la</strong>no che a Bologna,per raggiungere un globale atteggiamento condiviso, che consentisse di perseguire l’obiettivoassegnato al<strong>la</strong> <strong>ricerca</strong>. Come in ogni seria indagine, un vasto bagaglio conoscitivo non ha potutoessere travasato negli esiti finali, che necessariamente puntano l’attenzione si acquisizioni menonote e su fenomeni che interessano direttamente gli operatori del settore, le Amministrazionipubbliche in partico<strong>la</strong>re. Esigenze di chiarezza editoriale, inoltre, hanno comportano, per questapubblicazione, <strong>la</strong> netta divisione in due sezioni del Rapporto finale del<strong>la</strong> <strong>ricerca</strong> stessa, in più partiin realtà composto, per così dire, a due mani.Il <strong>vol</strong>ume pertanto presenta, oltre ad una premessa generale, che dettaglia l’artico<strong>la</strong>zione dei temie conclusioni complessive raggiunte dal gruppo nel suo insieme, avente come project leader <strong>la</strong>prof. Maria Antonietta Crippa, due distinte premesse alle due sezioni, quel<strong>la</strong> mi<strong>la</strong>nese e quel<strong>la</strong>bolognese, che si sono assunte il compito di sintetizzare i due principali ambiti di <strong>la</strong>voro e irispettivi esiti raggiunti.Questa prima premessa funge pertanto da introduzione alle indagini s<strong>vol</strong>te dal prof. arch.Zanzottera sul<strong>la</strong> realtà edilizia pubblica mi<strong>la</strong>nese, con partico<strong>la</strong>re attenzione a: A Analisi del parcodi edilizia residenziale pubblica: problematiche generali per il suo recupero; A2. Il patrimonioimmobiliare ALER nel<strong>la</strong> città di Mi<strong>la</strong>no e Provincia; A3. Il patrimonio immobiliare residenzialeALER nel<strong>la</strong> città di Mi<strong>la</strong>no e Provincia; A4. Alcune immagini dello stato di conservazione delpatrimonio residenziale immobiliare ALER del<strong>la</strong> città di Mi<strong>la</strong>no; A5. Analisi delle Centrali termichee degli impianti di riscaldamento gestiti dall’ALER: tipologie, servizi e adeguamenti normativi.L’iso<strong>la</strong>mento di questi cinque problemi risponde all’esigenza di dar rilievo al<strong>la</strong> acquisizione emessa a punto di conoscenze del tutto nuove, re<strong>la</strong>tive al<strong>la</strong> situazione del patrimonio edilizio35

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!