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una tecnica per la regressione locale - Department of Mathematics ...

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1.4 Metodi computazionali <strong>per</strong> <strong>la</strong> valutazionedel<strong>la</strong> su<strong>per</strong>ficieIn linea di principio <strong>la</strong> stima loess richiede un calcolo, attraverso minimiquadrati pesati, in ogni punto nel quale <strong>la</strong> su<strong>per</strong>ficie deve essere valutata.Tipicamente <strong>per</strong>ò, <strong>la</strong> valutazione diretta è troppo onerosa a livello computazionale.Si preferisce quindi selezionare un numero limitato di punti nei qualiapplicare direttamente il metodo Loess e poi interpo<strong>la</strong>re attraverso opportunialgoritmi.Per selezionare il sottoinsieme di punti nei quali effettuare <strong>la</strong> valutazionediretta, poichè ĝ è rego<strong>la</strong>re <strong>per</strong> costruzione, risulta sensato ricorrere ad <strong>una</strong>griglia, <strong>la</strong> quale viene costruita tramite un algoritmo basato sugli alberi k−d.L’idea di base consiste nel fatto che questa griglia viene costruita in modoadattativo, cioè tenendo conto del<strong>la</strong> sparsità delle osservazioni e non con dimensioniuniformi. Una volta ottenuta <strong>la</strong> griglia, il sottoinsieme di punticercato sarà dato dai vertici di ogni cel<strong>la</strong> costituente <strong>la</strong> griglia. L’interpo<strong>la</strong>zioneviene infine effettuata tramite funzioni rego<strong>la</strong>ri dette blending functionsche mirano a costruire <strong>una</strong> su<strong>per</strong>ficie globalmente di c<strong>la</strong>sse C 1 .Entriamo ora nel dettaglio, descrivendo <strong>la</strong> struttura del<strong>la</strong> griglia e illustrandoquindi cosa si intende <strong>per</strong> albero k − d.Un albero k − d è <strong>una</strong> partico<strong>la</strong>re struttura dati che consente di suddividerelo spazio dei predittori in modo ricorsivo utilizzando un i<strong>per</strong>piano ortogonalea uno degli assi coordinati. Vediamo dunque come è fatta questa strutturadati. Sia C <strong>una</strong> cel<strong>la</strong> rettango<strong>la</strong>re contenente le osservazioni x i ed h unnumero compreso fra 0 e 1. Quello che si fà in pratica è individuare il predittoreche varia all’interno del più ampio range di valori, calco<strong>la</strong>re <strong>la</strong> medianadelle osservazioni rispetto a quel predittore, e dividere <strong>la</strong> cel<strong>la</strong> a metà, incorrispondenza del valore del<strong>la</strong> mediana, con un segmento che risulta <strong>per</strong>pendico<strong>la</strong>reall’asse del predittore individuato. Il parametro h ci dice quando<strong>la</strong> partizione si blocca. Se in <strong>una</strong> cel<strong>la</strong> ci sono meno di n ∗ h punti allora ci siferma, altrimenti il procedimento viene iterato. Quanto detto si può esprime-23

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