Bulletin de liaison et d'information - Institut kurde de Paris

REVUE DE PRESSE~PRESS REVlEW~BE1mEVOKA ÇAPÊ~RIVIsrA STAMPA~DENTRO DE lA PRr,
a crudeli stupide prese di posizione
crfavore dei kurdi «buani»
contra i kurdi «cattivi». Dimenticando
che le sceIte drammatiche
derivano, per i kurdi, dalla necessità
di sopravvivere, perché
nessuno Ii aiuta. Puo servire un
paragone. I dirittidei palestinesi .
sono riconosciuti da diverse risoluzioni
ONU, l'OLP per circa 25
anni è stata sostenuta con massicci
Iinanziamenti soprattutto
dall'Arabia Saudita e politica-
,mente dalla Lega Araba, dai
paesi europei(ovest ed est), dal
Vaticano,. dai non allineati.
.L'OLP ha un proprio asservatare
ONU, è rappresentata all'estero
con status diplomatico. La.
•stampa è in grado di seguire la
. si~uazione dei Territori Occupati,
mentre non èmai potuta entrare
'se non clandestinamente nelle
varie parti deI Kurdistan. Per la
Conferenza' di pace si sono praticati
infaticabilmente Bush e Ba-
. ker. Eppure si 'è an cora lontani
purtroppo dall' autodeterminazione
per i palestinesi. Come stu-
.pirsi ~llora se i Kurdi son~ talvolta
costretti ad accettare situazioni
impossibili perc!1é in baIia di 4
paesi e di loro sponsor senta nessun
aiuto di nessuna altra parte?
i Kurdi nort hanna diritti e la confermanol'unica
risoluzione che
nella storia dell'ONU riguarda il
popolo kurda, le cui rivendicazioni
mettono in crisi ilsistema degli
stati autoritari dell' area, oggi
armai tutti di fatto schierati dalla
stessa parte, grazie al «nuova ordine
mondiale» oHende l'umanità,
e la nostra personale coscienza.
Occorre agire 'poIiticamente a
favore del popolo kurdo nel suo'
insieme, e non faziosamente, sul'
piano rigorosa deI sostegno dei
diritti nazionali, e prima ancora
del diritto alla sopravvivenza.
Sul piano umanitorio, bisognerebbe
portare aiuto almena laddove
per ora è concesso tenendo
canto che non si tratta aHatto di
schierarsi politicamente ma di
salvare bambini, donne, uomini
di agni età stanchi di guerra, sopravvissuti
alle prove più dure,
che sperano nella pace e nella
solidarietà per resistere ancora.
Nessuno discute, giustamente,
la necessità di aiutare le tribù somale
0 Ie etniche della ex Jugoslavia
per quanta in latta tra loro.
i Kurdi non sono in loUa tra loro,
artche se i dirigenti Ifurdo-iracheni
sana stati costretti a una presa di
posizione nei. confronti non deI
PKKma della sua belligeranza,
che non sanain grado di sostenere.
DaI Kurdistan iracheno
hanna lanciato un appella per
avere aiuto.
È difficile, ma si puo arrivare
ad aiutarli lasciando fuori per
quanta è possibile sia Bagdad
che Ankara.
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