05.06.2013 Views

in Flebologia - SIF

in Flebologia - SIF

in Flebologia - SIF

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

6 - Varici reticolari e telangectasie<br />

stabilizzare le strutture vasali e proteggerle dalle “shear<strong>in</strong>g forces” (forze di<br />

frizione) a cui sono soggette (Braveman e Keh-Yen) 5 . In sostanza un impoverimento<br />

del patrimonio di sostegno f<strong>in</strong>isce col provocare un collasso segmentario<br />

di alcuni segmenti della rete venosa del network dermico col risultato che le<br />

strutture di sbarramento, <strong>in</strong> primo luogo le valvole, perdono la loro funzione.<br />

La conseguenza è che possono verificarsi una serie complessa di reflussi regionali<br />

che a loro volta esprimono le teleangiectasie. A tutto questo bisogna<br />

aggiungere un aspetto patogenetico subord<strong>in</strong>ato più direttamente ad un patologia<br />

vascolare, patologia che può contribuire ad un quadro lipedematoso o<br />

lipodistrofico. Ci riferiamo <strong>in</strong> questo caso all’edema <strong>in</strong> cui vi è una componente<br />

l<strong>in</strong>fatica marcata: <strong>in</strong> queste circostanze abbiamo da una parte l’imbibizione del<br />

tessuto adiposo e dall’altra la raccolta edematosa che esercita di per sé uno stimolo<br />

<strong>in</strong>fiammatorio capace di <strong>in</strong>durre una sovraespressione delle MMP (Matrix<br />

Metallo Prote<strong>in</strong>ase) con conseguente rimodellamento della matrice.<br />

ESPRESSIONI MORFOLOGICHE DELLE<br />

TELEANGECTASIE:<br />

Le espressioni morfologiche delle teleangectasie sono numerose e dotate<br />

di ampia variabilità. Per elaborare una sistematizzazione <strong>in</strong> tutti i casi si<br />

deve tener conto dei 3 aspetti pr<strong>in</strong>cipali delle teleangectasie: vale a dire<br />

il colorito, o il colorito predom<strong>in</strong>ante, il loro diametro medio, e l’aspetto<br />

morfologico del complesso teleangectasico. Le proposte classificative sono<br />

state numerose (Redisch e Peltzer, Ouvry, Duffy et al.), anche se si rifanno<br />

sostanzialmente alla morfologia della lesione, dist<strong>in</strong>guendo 4 tipologie:<br />

1) Teleangectasie l<strong>in</strong>eari e s<strong>in</strong>uose.<br />

2) Teleangectasie arborescenti.<br />

3) Teleangectasie stellate.<br />

4) Teleangectasie puntiformi.<br />

Una classificazione efficace delle telangectasie non può non tenere <strong>in</strong> considerazione<br />

la fisiopatologia. A questo scopo <strong>in</strong>troduciamo il concetto di “compenso”.<br />

Per “compenso” dobbiamo <strong>in</strong>tendere la capacità da parte delle strutture valvolari<br />

e c<strong>in</strong>etiche di rendere il flusso omogeneo e f<strong>in</strong>alizzato. Qu<strong>in</strong>di il “com-<br />

102<br />

6.1 - Emod<strong>in</strong>amica e Fisiopatologia delle Telangectasie<br />

penso” è un fenomeno del tutto fisiologico. Esso si <strong>in</strong>terfaccia da una parte col<br />

flusso fisiologico e dall’altra col reflusso patologico. Per cui è lecito presumere<br />

che i reflussi fanno parte della normale d<strong>in</strong>amica e che nella maggior parte dei<br />

casi essi sono compensati: <strong>in</strong> realtà è dall’equilibrio, o dal mancato equilibrio,<br />

tra reflusso e compenso che si generano circostanze ipertensive ed anche ectasie<br />

canalicolari. Nel caso di un reflusso che proviene dalle vene sotto ipodermiche<br />

(Tipo 1) bisogna presumere che, nella maggioranza dei casi, esso è collegato ad<br />

una orig<strong>in</strong>e situata tra la fascia sottocutanea e quella superficiale. Abbiamo anche<br />

visto che esso si espande alle strutture venose poligonali. Queste strutture<br />

si trovano alla base delle vene <strong>in</strong>tra-poligonali e sono connesse con loro attraverso<br />

valvole. In questo caso il compenso è rappresentato esclusivamente dallo<br />

sbarramento valvolare. Il reflusso, forzando le valvole, dà un risultato dilatativo<br />

che è verosimilmente una telangectasia stellata, che, <strong>in</strong> sostanza, riproduce il<br />

network <strong>in</strong>tra-poligonale. Quando il reflusso è orig<strong>in</strong>ato da un’alterazione dello<br />

strato adiposo, il reflusso orig<strong>in</strong>a da una sorta di stenosi term<strong>in</strong>ale del network<br />

dermico, che rappresenta un ostacolo al deflusso. Il compenso, <strong>in</strong> questo caso,<br />

deve essere duplice, a monte e a valle della strettoia adiposa, ed agire contemporaneamente<br />

sulle strutture dermiche e su quelle sottodermiche. Considerato<br />

che l’ostacolo ed il reflusso che ne deriva è orig<strong>in</strong>ariamente a bassa pressione,<br />

tutto si riduce ad un gioco di resistenza valvolare. Così ci dobbiamo aspettare<br />

un’espressione teleangectasica di tipo “arborescente”, considerando il tronco<br />

pr<strong>in</strong>cipale rappresentato dal segmento venoso che emerge dai lobuli adiposi.<br />

Quando il reflusso è causato da un’alterazione delle strutture di sostegno, si<br />

può parlare di una condizione di stasi nei loops venosi, che a causa della perdita<br />

di sostegno, divengono sede di dilatazione ed a lungo andare possono creare le<br />

premesse di uno stato ipertensivo segmentario che può produrre le condizioni,<br />

o le pre-condizioni, per una forzatura delle valvole a monte ed a valle. Restano<br />

<strong>in</strong> ultimo le “red spider” ovvero le teleangectasie rosse l<strong>in</strong>eari. Ci sembra che<br />

l’ipotesi più avvalorata è quella della neo-angiogenesi. Ad ogni modo vogliamo<br />

proporre anche la possibilità di un meccanismo, che può contribuire alla<br />

formazione delle teleangectasie “rosse”. Ci vogliamo riferire ad un meccanismo<br />

a ritroso venulo-arteriolare a cui potrebbero partecipare le AVA (Artero-<br />

Venous Anastrosis) pre- e post-capillari.<br />

103

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!