in Flebologia - SIF
in Flebologia - SIF
in Flebologia - SIF
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
6 - Varici reticolari e telangectasie<br />
INTRODUZIONE:<br />
La nuova classificazione CEAP 1 def<strong>in</strong>isce le vene reticolari come vene<br />
<strong>in</strong>tradermiche bluastre permanentemente dilatate solitamente di diametro da 1<br />
mm a meno di 3 mm. La varicosità del vaso è conseguenza di una modificazione<br />
della parete che comporta alterazioni della funzione delle valvole e, di<br />
conseguenza, <strong>in</strong>versione della normale direzione del flusso ematico venoso<br />
(reflusso), causando dilatazione e stasi con progressiva ripercussione sulla<br />
microcircolazione cutanea. Si assiste così, negli stadi più avanzati, ad una<br />
progressiva alterazione degli scambi fra capillari e tessuti, a cont<strong>in</strong>ui e ripetuti<br />
microstravasi ematici, che portano ad alterazioni cromatiche (dermatite ocra),<br />
f<strong>in</strong>o a vere e proprie difficoltà di irrorazione microcircolatoria, responsabili, <strong>in</strong><br />
ultimo, di ulcerazioni della cute. La frequenza delle varici degli arti <strong>in</strong>feriori,<br />
scarsa nei bamb<strong>in</strong>i e negli adolescenti, aumenta con l’età e raggiunge il<br />
massimo tra la qu<strong>in</strong>ta e la sesta decade di vita con un maggior <strong>in</strong>teressamento<br />
del sesso femm<strong>in</strong>ile rispetto a quello maschile (rapporto 3:1); sono presenti<br />
con forme cl<strong>in</strong>icamente manifeste dal 15 al 55% degli uom<strong>in</strong>i e dal 40 al 78%<br />
delle donne oltre i 60 anni 1 . La malattia varicosa riconosce una eziopatogenesi<br />
multifattoriale <strong>in</strong> cui diversi fattori concomitano <strong>in</strong> maniera variabile: vita<br />
sedentaria, anomalie della parete venosa o del sistema valvolare, alterazione<br />
del sistema di “pompa muscolare”, fattori ormonali, aumento della pressione<br />
<strong>in</strong>tra-addom<strong>in</strong>ale <strong>in</strong>dotta da neoplasie, gravidanze, obesità. La trasmissibilità<br />
ereditaria è controversa, ma una predisposizione familiare coesiste nell’85%<br />
dei pazienti affetti da varici 2 . L’approccio terapeutico alle varici degli arti<br />
<strong>in</strong>feriori è molteplice 1 . Negli stadi <strong>in</strong>iziali della malattia può essere sufficiente<br />
la terapia medica associata all’elastocompressione per il controllo dei s<strong>in</strong>tomi.<br />
Nei pazienti con varici conclamate e con <strong>in</strong>teressamento del sistema safenico<br />
è <strong>in</strong>dicata <strong>in</strong>vece la terapia chirurgica. Nei casi <strong>in</strong> cui l’approccio chirurgico<br />
non sia possibile per difficoltà tecnica, per <strong>in</strong>certezza di risultato o per elevato<br />
rischio, ovvero a seguito di richiesta specifica del paziente, si ricorre a trattamenti<br />
obliterativi endovascolari per ottenere l’obliterazione del lume del vaso,<br />
ottenibile sia con mezzi chimici che con mezzi fisici. Nel primo caso si parla<br />
più propriamente di scleroterapia; nel secondo caso di procedure obliterative<br />
106<br />
6.2 - Utilizzo del LASER Nd: YAG 1064 nm per il trattamento delle varici reticolari degli arti <strong>in</strong>feriori<br />
endovascolari: radiofrequenza e tecnologia laser. Nell’ambito dei trattamenti<br />
con sistemi laser, negli ultimi anni si sono perfezionate nuove metodiche di<br />
<strong>in</strong>tervento non <strong>in</strong>vasive, nel tentativo di raggiungere un buon livello di efficacia<br />
funzionale e di effetto estetico 3 .<br />
Sulla base di queste considerazioni, è stato condotto uno studio cl<strong>in</strong>ico su<br />
50 pazienti di sesso femm<strong>in</strong>ile affette da varici reticolari degli arti <strong>in</strong>feriori<br />
per verificare l’efficacia del laser Nd:YAG 1064 nm. L’obiettivo prefissato è<br />
stato quello di ottenere l’obliterazione del lume dei vasi <strong>in</strong>teressati al f<strong>in</strong>e di<br />
migliorare la patologia varicosa.<br />
MATERIALI E METODI:<br />
Sono state arruolate e sottoposte a trattamento 50 pazienti di sesso femm<strong>in</strong>ile<br />
con età compresa tra 25 e 65 anni (età media 49,6 anni) affette da varici reticolari<br />
degli arti <strong>in</strong>feriori con diametro massimo del vaso compreso tra 1 mm e 3 mm.<br />
Le pazienti sono state preventivamente sottoposte ad uno screen<strong>in</strong>g cl<strong>in</strong>ico, al<br />
f<strong>in</strong>e di <strong>in</strong>dividuare disord<strong>in</strong>i della coagulazione o altre patologie di <strong>in</strong>teresse<br />
cardiovascolare che potessero rendere <strong>in</strong>efficace il trattamento, e ad esame<br />
Eco-Color Doppler degli arti <strong>in</strong>feriori per la valutazione delle peculiarità della<br />
patologia varicosa sia da un punto di vista morfologico (diametro, profondità,<br />
sede, caratteristiche della parete vascolare e degli apparati valvolari), che<br />
emod<strong>in</strong>amico (entità, lunghezza del reflusso). Per l’<strong>in</strong>quadramento nosografico<br />
della patologia varicosa è stata utilizzata la classificazione CEAP 4 . Tutte le<br />
lesioni sono state documentate fotograficamente. Prima di essere reclutate<br />
per lo studio, le pazienti hanno sottoscritto il consenso <strong>in</strong>formato. Sono state<br />
effettuate 5 sedute di trattamento <strong>in</strong> regime ambulatoriale ogni 30 giorni<br />
utilizzando un sistema laser Nd:Yag con lunghezza d’onda 1064 nm (Palomar<br />
Lux 1064, Palomar Medical Technologies, Inc., Burl<strong>in</strong>gton, MA) dotato di<br />
un sistema di raffreddamento a contatto a due livelli: durante l’accensione il<br />
manipolo si raffredda f<strong>in</strong>o a 12 °C e nel momento dell’impulso il sistema di<br />
raffreddamento, di cui il sistema è dotato, abbassa ulteriormente la temperatura<br />
f<strong>in</strong>o a 4 °C. Nella prima seduta di trattamento è stato utilizzato uno spot di 6<br />
mm di diametro con energia 140 J/cm 2 e una durata dell’impulso di 40 msec;<br />
107