Esercizio 2012 - Cassa Rurale di Rovereto
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18. ALTRI ASPETTI<br />
Trasformazione delle imposte <strong>di</strong>fferite attive (DTA) in cre<strong>di</strong>ti d’imposta<br />
Il D. L. 225/2010, convertito con mo<strong>di</strong>ficazione nella Legge 10/2011, ha previsto che in presenza <strong>di</strong><br />
specifiche situazioni economico/patrimoniali – ovvero in caso <strong>di</strong> per<strong>di</strong>ta civilistica - le imprese possano<br />
trasformare in cre<strong>di</strong>ti verso l’Erario le imposte <strong>di</strong>fferite attive iscritte nel proprio bilancio limitatamente<br />
alle seguenti fattispecie:<br />
• <strong>di</strong>fferite attive relative ad eccedenze nella svalutazione <strong>di</strong> cre<strong>di</strong>ti (art. 106 TUIR);<br />
• <strong>di</strong>fferite attive relative a riallineamenti <strong>di</strong> attività immateriali quali l’avviamento e i marchi (art. 15<br />
c.10, 10bis e 10ter D.L. 185/2008).<br />
La Legge sopra richiamata è stata successivamente integrata dalla Legge 214/2011 estendendo la conversione<br />
delle DTA (Deferred Tax Asset), seppur con modalità <strong>di</strong>fferenti, alle situazioni <strong>di</strong> per<strong>di</strong>ta fiscale,<br />
pur in presenza <strong>di</strong> utili civilistici.<br />
La <strong>di</strong>sciplina è stata esaminata sotto l’aspetto contabile dal Documento congiunto n. 5 emanato da Banca<br />
d’Italia/Consob/Isvap in data 15 maggio <strong>2012</strong>, nel quale viene evidenziato che la <strong>di</strong>sciplina fiscale<br />
citata sostanzialmente conferisce “certezza” al recupero delle DTA, considerando <strong>di</strong> fatto automaticamente<br />
sod<strong>di</strong>sfatto il test <strong>di</strong> probabilità <strong>di</strong> cui allo IAS 12 par. 24 secondo cui l’attività fiscale <strong>di</strong>fferita è iscrivibile<br />
solo se è probabile che sarà realizzato un red<strong>di</strong>to imponibile a fronte del quale la stessa potrà essere<br />
utilizzata. Di conseguenza, gli effetti della <strong>di</strong>sciplina fiscale in parola non determinano alcuna variazione<br />
nella classificazione contabile delle DTA, che continuano ad essere iscritte tra le attività fiscali<br />
per imposte anticipate sino al momento della conversione, me<strong>di</strong>ante la quale le stesse <strong>di</strong>vengono,<br />
in ossequio alle previsioni del D.L. 225/2010 e senza generare impatti a conto economico, “attività<br />
fiscali correnti”.<br />
Iscrizione cre<strong>di</strong>to per rimborso IRES dell’IRAP relativa al costo del lavoro<br />
A decorrere dal periodo <strong>di</strong> imposta <strong>2012</strong>, l’Irap relativa al costo del lavoro è <strong>di</strong>venuta deducibile ai fini IRES<br />
in modo integrale, in ossequio alla previsione dell’art. 2, c.1quater del D.L. 201/2011 (cd. Decreto Salva Italia),<br />
convertito con mo<strong>di</strong>fiche dalla Legge 22 <strong>di</strong>cembre 2011n. 214.<br />
Con l’articolo 4, comma 12 del D.L. n. 16 del 2 marzo <strong>2012</strong> (cd. Decreto semplificazioni fiscali convertito in<br />
Legge n. 44 del 25 aprile <strong>2012</strong>) il legislatore è nuovamente intervenuto sul tema prevedendo la possibilità <strong>di</strong><br />
presentare istanze <strong>di</strong> rimborso dell’IRES, rideterminata per effetto della deducibilità dell’Irap sul costo del<br />
lavoro, per gli anni pregressi per i quali alla data del 28 <strong>di</strong>cembre 2011 sia ancora pendente il termine <strong>di</strong> 48<br />
mesi previsto per il rimborso dei versamenti <strong>di</strong>retti, ai sensi dell’art. 38 DPR 602/73. Per i soggetti, come la<br />
Banca, con periodo <strong>di</strong> imposta coincidente con l’anno solare sono tipicamente interessati i perio<strong>di</strong> <strong>di</strong> imposta<br />
2007-2011.<br />
In attuazione <strong>di</strong> tale facoltà il Direttore dell’Agenzia delle Entrate ha emanato, in data 17 <strong>di</strong>cembre <strong>2012</strong>, il<br />
Provve<strong>di</strong>mento <strong>di</strong> approvazione del modello per l’istanza <strong>di</strong> rimborso delle maggiori imposte versate ai fini<br />
IRES e relative alle citate annualità pregresse.<br />
Alla luce <strong>di</strong> quanto sopra, in considerazione del fatto che le <strong>di</strong>sposizioni normative in parola sono in vigore<br />
già dalla data <strong>di</strong> chiusura del presente bilancio, si è provveduto ad iscrivere un cre<strong>di</strong>to nella voce 130. <strong>di</strong> Stato<br />
Patrimoniale “Attività fiscali: a) correnti” a fronte della rilevazione <strong>di</strong> minori imposte iscritte nella voce <strong>di</strong><br />
Conto Economico “260. Imposte sul red<strong>di</strong>to del periodo dell'operatività corrente”, come illustrato nelle specifiche<br />
Tabelle della Nota Integrativa.<br />
Nota integrativa - Parte A |<br />
<strong>Cassa</strong> <strong>Rurale</strong> <strong>di</strong> <strong>Rovereto</strong> - Bilancio <strong>2012</strong> | 163