Esercizio 2012 - Cassa Rurale di Rovereto
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• consentano la registrazione <strong>di</strong> ogni fatto <strong>di</strong> gestione e, in particolare, <strong>di</strong> ogni operazione con<br />
adeguato grado <strong>di</strong> dettaglio, assicurandone la corretta attribuzione sotto il profilo temporale.<br />
Il sistema dei controlli interni deve essere perio<strong>di</strong>camente soggetto a ricognizione e validazione<br />
in relazione all’evoluzione dell’operatività aziendale e al contesto <strong>di</strong> riferimento.<br />
Con tale premessa, ripresa dalla normativa <strong>di</strong> Vigilanza che regolamenta tale ambito, un efficace<br />
sistema <strong>di</strong> controllo costituisce con<strong>di</strong>zione essenziale per il perseguimento degli obiettivi<br />
aziendali; dotarsi <strong>di</strong> regole <strong>di</strong> governo e coerenti assetti organizzativi interni assicurano le<br />
con<strong>di</strong>zioni per una sana e prudente gestione.<br />
Pertanto il Sistema dei Controlli Interni della <strong>Cassa</strong> è articolato con le seguenti modalità, atte<br />
ad assicurare la separazione delle funzioni <strong>di</strong> controllo da quelle produttive:<br />
• strutturato per processo con a capo un responsabile <strong>di</strong> riferimento (d’area, d’ufficio, <strong>di</strong><br />
<strong>di</strong>pendenza), referente <strong>di</strong> tutte le attività in esso contenute e della corretta esecuzione dei<br />
rispettivi controlli <strong>di</strong> linea <strong>di</strong>stribuiti sulla struttura o incorporati nelle procedure e <strong>di</strong>retti<br />
ad assicurare il corretto svolgimento delle operazioni;<br />
• presi<strong>di</strong>ato da specifiche funzioni interne, <strong>di</strong>verse da quelle produttive, coinvolte nei controlli:<br />
• sulla gestione dei rischi (risk controller), con il compito <strong>di</strong> definire le metodologie <strong>di</strong><br />
misurazione dei rischi, <strong>di</strong> verifica del rispetto dei limiti assegnati alle varie funzioni<br />
operative e <strong>di</strong> controllare la coerenza dell’operatività delle singole aree produttive con<br />
gli obiettivi <strong>di</strong> rischio/ren<strong>di</strong>mento, quantificando il grado <strong>di</strong> esposizione ai rischi e gli<br />
eventuali impatti economici;<br />
• <strong>di</strong> conformità normativa (compliance), alla quale compete l’onere <strong>di</strong> promuovere il<br />
rispetto delle norme <strong>di</strong> eteroregolamentazione (leggi e norme regolamentari) e <strong>di</strong> autoregolamentazione,<br />
nonché dei co<strong>di</strong>ci interni <strong>di</strong> comportamento, per minimizzare il<br />
rischio <strong>di</strong> non conformità normativa e i rischi reputazionali ad esso collegati;<br />
• tutelato dalle attività <strong>di</strong> revisione interna, condotta nel continuo sulla base del piano annuale<br />
delle attività dalla funzione esternalizzata <strong>di</strong> Au<strong>di</strong>ting della Federazione Trentina<br />
della Cooperazione, ed in<strong>di</strong>rizzata a valutare l’adeguatezza e la funzionalità del complessivo<br />
Sistema dei Controlli Interni. Ulteriore tutela è posta in essere, nel continuo, dalle<br />
annuali attività <strong>di</strong> certificazione del bilancio aziendale.<br />
I principali processi aziendali (Cre<strong>di</strong>to, Finanza e Risparmio, Incassi – Pagamenti e Normative)<br />
sono <strong>di</strong>sciplinati da apposita Regolamentazione, nella quale, oltre a richiamare le norme primarie<br />
<strong>di</strong> riferimento sono dettagliate competenze e responsabilità, al fine <strong>di</strong> garantire nel continuo<br />
un costante presi<strong>di</strong>o sulle attività e sui rischi connessi evidenziati dai correnti controlli<br />
<strong>di</strong> linea.<br />
Ulteriore regolamentazione interna, in con<strong>di</strong>visione con la struttura organizzativa della <strong>Cassa</strong>,<br />
è finalizzata a presi<strong>di</strong>are e delineare specifici ambiti normativi <strong>di</strong> carattere generale, quali ad<br />
esempio:<br />
• Assetto Organizzativo (Organigramma e Profili <strong>di</strong> Ruolo);<br />
• Regolamento uso della Firma Sociale;<br />
• Regolamento Flussi Informativi;