Affidamenti familiari e Centri Affidi in Toscana - Centro regionale di ...
Affidamenti familiari e Centri Affidi in Toscana - Centro regionale di ...
Affidamenti familiari e Centri Affidi in Toscana - Centro regionale di ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Il quadro conoscitivo<br />
Per quel che riguarda la scuola frequentata è stata verificata una buona coerenza tra il<br />
livello della scuola frequentata e la classe d’età. Per gli italiani, per i quali è possibile fare<br />
delle considerazioni vista l’alta non risposta che riguarda gli stranieri, risulta solamente una<br />
quota notevolmente più alta <strong>di</strong> bamb<strong>in</strong>i al <strong>di</strong> sopra dei 17 anni che non frequentano nessun<br />
tipo <strong>di</strong> scuola.<br />
Nonostante l’età me<strong>di</strong>a più elevata tra gli stranieri non si registrano particolari <strong>di</strong>fferenze<br />
per quel che riguarda l’attività lavorativa. A presc<strong>in</strong>dere dalla nazionalità, <strong>in</strong>fatti, i m<strong>in</strong>ori<br />
non svolgono nessun tipo <strong>di</strong> attività con una quota che è prossima al 100%.<br />
1.2. Informazioni sulla famiglia del m<strong>in</strong>ore<br />
In questa sezione della ricerca si passa ad analizzare le caratteristiche della famiglia <strong>di</strong><br />
orig<strong>in</strong>e del m<strong>in</strong>ore <strong>in</strong> affidamento alla data del censimento. Verranno, come detto, sottol<strong>in</strong>eate,<br />
laddove siano marcate, le <strong>di</strong>fferenze tra la situazione degli italiani e degli stranieri,<br />
e, a un altro livello <strong>di</strong> analisi, si andrà a verificare se esista un comune denom<strong>in</strong>atore tra<br />
le situazioni delle famiglie per le quali si renda necessario l’allontanamento del m<strong>in</strong>ore.<br />
La prima caratteristica riguarda la con<strong>di</strong>zione familiare al momento dell’affidamento,<br />
dalla quale risulta che, dei 1.462 m<strong>in</strong>ori <strong>in</strong> affidamento a famiglia o a parenti, il 45% ha i<br />
genitori conviventi e il 22% ha genitori separati o <strong>di</strong>vorziati.<br />
Situazioni <strong>familiari</strong> <strong>in</strong> cui almeno uno dei genitori è deceduto riguardano il 9% circa dei<br />
m<strong>in</strong>ori, mentre nel 1,5% dei casi i genitori sono deceduti entrambi.<br />
Se per le famiglie monogenitoriali o <strong>di</strong> bamb<strong>in</strong>i orfani non si registrano <strong>di</strong>fferenze significative<br />
tra le famiglie dei m<strong>in</strong>ori italiani e dei m<strong>in</strong>ori stranieri, per questi ultimi è riscontrabile<br />
una maggiore stabilità familiare. I genitori sono conviventi, <strong>in</strong>fatti, nel 68% dei casi,<br />
contro una percentuale che per gli italiani è pari al 31%; i m<strong>in</strong>ori italiani con genitori separati<br />
o <strong>di</strong>vorziati rappresentano il 31,5% del totale, mentre per gli stranieri sono appena il<br />
6,7%.<br />
Alla data <strong>di</strong> avvio del progetto <strong>di</strong> affidamento i genitori dei m<strong>in</strong>ori, e <strong>in</strong> particolare le<br />
madri, per le quali il tasso <strong>di</strong> non risposta è tale da permettere alcune considerazioni <strong>di</strong><br />
massima, hanno un’età compresa tra i 18 e i 39 anni per una quota appena superiore<br />
all’80% delle madri italiane, mentre per le madri straniere questa percentuale scende al<br />
46%. L’età <strong>di</strong> queste ultime è spostata verso classi d’età più avanzate, visto che il 53% ha<br />
più <strong>di</strong> 40 anni, mentre le italiane al <strong>di</strong> sopra dei 40 anni rappresentano il 17% del totale.<br />
Comune ai due gruppi il fatto che siano praticamente assenti madri m<strong>in</strong>orenni (è stato rilevano<br />
appena uno 0,8% <strong>di</strong> madri italiane).<br />
Generalmente nelle famiglie dei m<strong>in</strong>ori (nel 60% degli affidamenti) non sono presenti<br />
altri conviventi e questo a presc<strong>in</strong>dere dalla nazionalità. Nelle famiglie <strong>di</strong> italiani si segnala<br />
solamente una più consistente presenza <strong>di</strong> nonni e zii (rispettivamente il 21% e il 10%<br />
degli affidamenti).<br />
Quello che s<strong>in</strong>teticamente emerge dalla lettura dei dati è un quadro familiare sostanzialmente<br />
“normale”, nel senso che sono prevalenti proprio quelle caratteristiche che<br />
avremmo trovato se avessimo campionato casualmente la popolazione complessiva della<br />
19