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ANNO XVI – N. 63 – Dicembre 2012 - Agopuntura.org

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La scienza sacra è per eccellenza la scienza antica, in quanto, a differenza di quellamoderna credeva e comprendeva nelle sue leggi due dimensioni essenzialidell’esistenza: la materia e lo spirito, ovvero – scrive Aristotele (383-322 a.C.) – lamateria e la forma in un inscindibile sostanza, il sinolo 13 (dal greco sun e olos: insiemeintero); una sostanza di cui, egli prosegue, anticipando non di poco ciò che Lavoisiersperimenterà in epoca moderna (1772) 14 , «niente si produce e niente si distrugge,poiché una sostanza siffatta si conserva sempre» 15 . Olismo, sinolo e simbolo (intero,insieme e unito) sono rispettivamente la definizione, la radice e il linguaggio dellascienza sacra.La matrice più antica di questa tipologia di scienza ha radici orientali e sembra essersi“meglio” conservata proprio nella tradizione taoista e nel corpus teorico della MTC. Ilsinolo (materia-forma) ne è la radice e corrisponde proprio alla legge yin-yang, ilprincipio del non-dualismo tra materia e spirito, il visibile e l’invisibile. Pensiamoappunto al taoismo e alla sua alchimia, della materia e dello spirito insieme, le cuiorigini ci ricondurrebbero perlomeno al III millennio a.C. 16 .2. L’alchimia della materia e dello spiritoNel corpus teorico della MTC, così come viene a tutt’oggi comunemente trasmesso,troviamo – tra le sue componenti fondamentali e relativi simboli (come la legge yinyangespressa nel simbolo del Tai-ji) – la Teoria dei 5 elementi (legno-fuoco-terrametallo-acqua)e, legato ad essa, il Ciclo dell’energia (detta qi).A proposito di simboli sacri e universali, diversi studiosi hanno riflettuto sullasomiglianza tra lo schema della Legge dei 5 elementi (fig. 1a) e il simbolo della “Stellaa 5 punte” che ritroviamo in varie tradizioni: Pentalfa pitagorico, Stella di Ygia nellamitologia greca, Stella di Gerusalemme (diversa da quella cosiddetta Stella Ebraica odi Davide, a sei punte), etc.Nello schema della Legge dei 5 elementi vengono di solito riportate le frecce orarie delciclo (o cerchio) di generazione (o stimolo) degli elementi. Ma nello schema originarioe completo (fig. 1b) 17 sembra esistere anche un verso antiorario (fig. 1a, punto x).Tale verso sembra addirittura riportato “in grassetto” rispetto all’altro erappresenterebbe il ciclo di degenerazione ovvero il riciclo naturale degli elementi.Disegnato in modo completo, dunque, essendo composto da linee tutte bidirezionali,lo schema dei cinque elementi è graficamente è identico al simbolo della Stella a 5punte. Nel simbolo, il cerchio rappresenta il ciclo di generazione e degenerazione deglielementi, la stella i legami di influsso (controllo, sopraffazione, opposizione, etc.) tra ivari elementi.Fig.1 (da sx a dx) – (a) Legge dei 5 elementi; (b) Stella a 5 punte12 Vedi monaci guerrieri o monaci costruttori. Lo studio dei punti vitali era praticato tanto al fine di guarire (come in agopuntura) quanto per le artimarziali [cfr.: F. Saiko - H. Plée, L’arte sublime ed estrema dei punti vitali (1998), Mediterranee, Roma 1999 e T. Brescia, Il kung-fu di Bruce Lee: il JKDolistico e l’autodifesa, Elika, Cesena 2002].13 «Sostanza è il sostrato, il quale, in un senso, significa la materia ([…] in potenza), in un secondo senso significa l'essenza e la forma (la quale […]può essere separata con il pensiero), e, in un terzo senso, significa il composto di materia e di forma» (Aristotele, Metafisica, VII, 1042a).14 A-L de Lavoisier, Legge di conservazione della massa: «Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma» (in J. Tulard - J-F. Fayard - A. Fierro,Histoire et Dictionnaire de la Révolution Française, Robert Laffont, Parigi 1998, II ed., pp. 1224).15 Aristotele, Metafisica, I, 3, 983b.16 Si pensi che il Yin-fu-ching, “Il canone del visibile e dell’invisibile”, una brevissima opera taoista, ebbe un primo commentario già nel XII sec. a.C.,ad opera di Thai-kung (E.G. Carpani, Yin-fu-king e Tao-teh-king, Caiati, Reggio Emilia 1935).17 Un esemplare è riportato in Aa.Vv., Esperienza & Progresso, Paracelso, Roma 1987, p. 132.1503

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