numero completo download pdf 396Kb - L'Asino vola
numero completo download pdf 396Kb - L'Asino vola
numero completo download pdf 396Kb - L'Asino vola
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
elazione al linguaggio della scena e in particolare alle<br />
rappresentazioni della Duse, risulta un elemento importante<br />
che, se unito alle considerazioni prima riportate di Eligio<br />
Possenti sulla contrapposizione fra il simbolismo di Ibsen e<br />
il realismo di Praga, aiutano a tracciare il quadro della<br />
recita. La Duse, dopo un primo atto in cui “è tutta presente,<br />
febbrile nel suo amore vigilante, quasi morboso” 82 , a<br />
partire dal secondo atto inizia a rappresentare il progressivo<br />
disfarsi della protagonista: al momento della rivelazione<br />
(quando Bianca capisce che il figlio è al corrente del suo<br />
grande mistero, dell’adulterio che l’ha generato) la Duse si<br />
abbatte “singhiozzando su un divano, coprendosi il viso,<br />
non con le mani, ma con le braccia, quasi cercasse di<br />
nascondersi tutta” come “ammantata entro il suo desolato<br />
pudore” 83 e resta lì, in silenzio, rannicchiata, annichilita. Poi<br />
nel dialogo con il figlio che segue “si scolora, si scolora<br />
sempre più, s’incurva, si piega, pare quasi cerchi<br />
nascondersi, scomparire”, tanto che alla fine della scena ha<br />
ormai assunto movimenti “quasi d’automa” 84 e nell’ultimo<br />
atto 85 è una maschera tragica “che ha momenti di<br />
82 s.i.a. [D. Lanza], “La porta chiusa” di M. Praga. L’interpretazione di<br />
Eleonora Duse, in “Gazzetta del popolo”, 26 maggio 1921.<br />
83 r.s., Eleonora Duse nella “Porta chiusa”, in “Corriere della sera”, 14<br />
giugno 1921, ora in R. Simoni, Trent’anni di cronaca drammatica, cit.,<br />
p.481.<br />
84 gi.mi. [G. Michelotti], Eleonora Duse nella ‘Porta chiusa’ di Marco<br />
Praga, in “La stampa”, 26 maggio 1921.<br />
85 Ricordiamo qui in nota che sia la Duse sia Praga stesso ritenevano<br />
questo ultimo atto drammaturgicamente debole e fiacco e l’autore nella<br />
sua cronaca allo spettacolo del 13 giugno 1921 scrisse: “La commedia<br />
non è un capolavoro, no davvero […] ha, infine, un terz’atto inutile<br />
nell’economia dell’opera, una appiccicatura, nella quale è troppo<br />
evidente lo sforzo […]. Ma la Duse, ah la Duse!, rimedia a tutto.<br />
Aggiunge (non una parola al testo, no), completa, trasforma” e nel terzo<br />
atto “ancora silenzii che diventano spasimo, e i piccoli gesti rattenuti che