numero completo download pdf 396Kb - L'Asino vola
numero completo download pdf 396Kb - L'Asino vola
numero completo download pdf 396Kb - L'Asino vola
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
idondante e in bilico tra grandezza e manierismo 3 . Brando<br />
stesso, e questo lo vedremo più avanti, ebbe sempre un<br />
rapporto controverso con il personaggio e lo spettacolo,<br />
avendo dapprima intuito, e solo a posteriori compreso, che<br />
il ruolo di Kowalski poteva rappresentare un’arma a doppio<br />
taglio per un attore di grande talento ma di poca esperienza.<br />
Ciononostante a partire del 1947 si può dire che<br />
l’America abbia creduto di trovare in Brando la perfetta<br />
esemplificazione di un nuovo attore e di un diverso modo di<br />
recitare che si adattavano perfettamente alle inquiete e<br />
morbose atmosfere che Williams proponeva nelle sue opere<br />
e che Kazan riusciva così bene a trasporre sul palcoscenico<br />
e sul set.<br />
Parallelamente e separatamente, ma sempre in stretta<br />
relazione con l’ambiente teatrale e cinematografico,<br />
l’Actors Studio si apprestava a svolgere una funzione<br />
fondamentale, ovvero di formare, attraverso il Metodo,<br />
nuovi attori che nell’arco di pochi anni si sarebbero rivelati<br />
in perfetta sintonia con le richieste del pubblico e<br />
3 L’impiego del termine manierismo richiede alcune precisazioni.<br />
Riferendoci alla poetica di Brando utilizziamo il termine manierismo nel<br />
senso lato di esasperazione, di eccessiva ricercatezza, riferendoci a quel<br />
leggero compiacimento nel vedersi recitare, a quel virtuosismo un po’<br />
fine a se stesso, che sembrano intaccare la poetica dell’attore in alcuni<br />
momenti della sua esibizione. Ma riferendoci allo stile di Brando non si<br />
può non ricordare che esso fu oggetto di imitazione da parte di tutti<br />
coloro che prendendolo a modello, incominciarono a recitare alla<br />
“maniera di” Marlon Brando. Anche in questo caso si può dunque<br />
parlare di manierismo, nel significato originario del Vasari, ovvero di<br />
imitazione di un modello. Negli imitatori di Brando -e qui ci riferiamo<br />
innazittutto a James Dean- il termine manierismo assume però una<br />
valenza sostanzialmente negativa, poiché la ripresa del modello degenera<br />
nell’imitazione esteriore di alcuni stilemi della recitazione di Brando nel<br />
senso ancora dell’esasperazione, del virtuosismo e dell’arzigogolo sia<br />
nell’uso della voce che del corpo.