Appunti per il corso: Fisica del plasma di quark e gluoni (A.A. ... - Infn
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Figura 5 La sco<strong>per</strong>ta <strong>del</strong>la particella Ω − . Nel deca<strong>di</strong>mento si <strong>per</strong>dono tre unita’ <strong>di</strong> stranezza (S(Ω − ) = −3). Questo avviene<br />
tramite i deca<strong>di</strong>menti successivi Ω − → Ξ 0 + π − , Ξ 0 → Λ 0 + π 0 → Λ 0 + 2γ ed infine Λ 0 → π − p<br />
L’in<strong>di</strong>ce α caratterizza i tre barioni. Le prime due componenti si trasformano come una rappresentazione <strong>di</strong> isospin<br />
1/2 e quin<strong>di</strong> l’azione <strong>di</strong> SU(2) sui vettori a 3 componenti è data dalle matrici<br />
⎡ ⎤<br />
a b 0<br />
⎣ c d 0 ⎦ (1.23)<br />
0 0 1<br />
Ve<strong>di</strong>amo dunque che le componenti (p, n) <strong>del</strong> tripletto si comportano come una rappresentazione <strong>di</strong> isospin 1/2, mentre<br />
la Λ 0 risulta un singoletto <strong>di</strong> isospin (cioè non si trasforma). In questo modo <strong>il</strong> doppietto dei mesoni strani risultava<br />
come lo stato composto<br />
K + ≈ p ¯ Λ 0 , K 0 ≈ n ¯ Λ 0<br />
Questo mo<strong>del</strong>lo funziona bene <strong>per</strong> i mesoni ma ha subito dei problemi se si voglione descrivere anche i barioni come<br />
stati composti <strong>del</strong>la fondamentale <strong>di</strong> SU(3). Infatti i barioni hanno spin 1/2 e ci voglione dunque un numero <strong>di</strong>spari<br />
<strong>di</strong> tripletti (ognuno dei quali è fatto da spin 1/2). Si vede allora che non è possib<strong>il</strong>e riprodurre <strong>il</strong> numero barionico in<br />
modo corretto dato che <strong>il</strong> tripletto ha B = 1, se si assumono i barioni fatti da 3 costituenti come viene naturale vista<br />
la (1.18). Ne segue che tutti i barioni composti dovrebbero avere B > 1 che, se si assume la conservazione <strong>di</strong> B, è in<br />
contrad<strong>di</strong>zione con deca<strong>di</strong>menti quali<br />
Ξ − → π − + Λ 0<br />
dato che Ξ − , essendo composto, avrebbe B = 3, mentre Λ 0 ha B = 1. La virtù principale <strong>del</strong> mo<strong>del</strong>lo <strong>di</strong> Sakata era<br />
<strong>per</strong>ò nell’idea <strong>di</strong> partire dalla raprresesentazione fondamentale <strong>di</strong> SU(3) <strong>per</strong> costruire i barioni. Nel 1964 Gell-Mann e<br />
Zweig ripresero questa idea assumendo che <strong>il</strong> tripletto fondamentale fosse costituito da 3 nuove particelle dette <strong>quark</strong>.<br />
Si aveva allora<br />
qα =<br />
6<br />
(1.24)<br />
(1.25)<br />
⎡<br />
⎣ u<br />
⎤<br />
d ⎦ ,<br />
s<br />
α = u, d, s (1.26)<br />
Il numero barionico non è più vincolato e viene assunto essere 1/3. Gli stati adronici si assumono allora composto<br />
secodo lo schema<br />
mesoni ≈ ¯qq, barioni ≈ qqq (1.27)