Appunti per il corso: Fisica del plasma di quark e gluoni (A.A. ... - Infn
Appunti per il corso: Fisica del plasma di quark e gluoni (A.A. ... - Infn
Appunti per il corso: Fisica del plasma di quark e gluoni (A.A. ... - Infn
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
E. Il loop <strong>di</strong> W<strong>il</strong>son e confinamento<br />
La proprietà <strong>di</strong> confinamento non è stata <strong>di</strong>mostrata in modo rigoroso in QCD, <strong>per</strong>ò nell’ambito <strong>del</strong>le teorie <strong>di</strong><br />
gauge sul reticolo ne possiamo dare una giustificazione, almeno considerando una teoria <strong>di</strong> pura gauge o, in altri<br />
termini, considerando fermioni molto pesanti. Quello che possiamo <strong>di</strong>re in generale è che se <strong>il</strong> potenziale tra due<br />
<strong>quark</strong> è almeno lineare<br />
V (r) ≈ σr (9.48)<br />
dove σ è detta la tensione <strong>di</strong> stringa, allora i <strong>quark</strong> non si possono separare. Infatti, se proviamo a separarli la forza<br />
cresce in modo da impe<strong>di</strong>re la separazione o, comunque, la stringa tra i <strong>quark</strong> si spezza originando due nuove stringhe.<br />
Se viceversa <strong>il</strong> potenziale asintoticamente decresce o va a costante, allora allora non si può avere confinamento. Si può<br />
stab<strong>il</strong>ire un criterio <strong>per</strong> <strong>il</strong> confinamento facendo uso <strong>del</strong> loop <strong>di</strong> W<strong>il</strong>son. Consideriamo un cammino sul reticolo che<br />
parta dal sito n e che poi si evolva <strong>di</strong> un numero <strong>di</strong> passi pari alla grandezza <strong>del</strong>la cella in varie <strong>di</strong>rezioni. Possiamo<br />
caratterizzare questo cammino C nel seguente modo:<br />
C = {n; ˆµ1, · · · , ˆµn} (9.49)<br />
A questo cammino possiamo associare <strong>il</strong> fattore <strong>di</strong> fase (omettendo la spaziatura <strong>del</strong> reticolo a)<br />
U(C) = U(n + ˆµ1 + · · · , ˆµn, n + ˆµ1 + · · · , ˆµn−1)U(n + ˆµ1 + · · · , ˆµn−1, n + ˆµ1 + · · · , ˆµn−2)<br />
Nel caso <strong>di</strong> un contorno chiuso avremo<br />
· · · U(x + ˆµ1 + ˆµ2, n + ˆµ1)U(n + ˆµ1, n) (9.50)<br />
ˆµ1 + · · · ˆµn = 0 (9.51)<br />
Se pren<strong>di</strong>amo la traccia <strong>del</strong>la corrispondente espressione avremo una quantità gauge invariante. Saremo inoltre<br />
interessati al valore <strong>di</strong> aspettazione <strong>di</strong> questa quantità che prende <strong>il</strong> nome <strong>di</strong> loop <strong>di</strong> W<strong>il</strong>son<br />
W (C) = 〈TrU(C)〉 (9.52)<br />
Un ruolo importante hanno i loop <strong>di</strong> W<strong>il</strong>son associati a <strong>per</strong>corsi rettangolari come rappresentati in Fig 47. Infatti<br />
(R,0) (R,T)<br />
(0,0)<br />
Figura 47 Un loop rettangolare <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni R × T<br />
faremo vedere che questa me<strong>di</strong>a <strong>per</strong> T ≫ R è correlata all’energia <strong>di</strong> interazione tra <strong>quark</strong> statici (infinitamente<br />
pesanti), che siano separati da <strong>di</strong>stanza R. Precisamente si ha<br />
(0,T)<br />
W (R × T ) ≈ e −E0(R)T , T ≫ R (9.53)<br />
Per <strong>di</strong>mostrare questa equazione consideriamo la gauge con A4 = 0 (gauge assiale). In questo caso contribuiscono al<br />
loop <strong>di</strong> W<strong>il</strong>son solo gli integrali fatti lungo le linee verticali <strong>del</strong> rettangolo <strong>di</strong> Fig. 47. In<strong>di</strong>chiamo con Ψij <strong>il</strong> contributo<br />
al loop <strong>di</strong> W<strong>il</strong>son lungo le linee verticali:<br />
<br />
Ψij(t) =<br />
Pe i R<br />
0<br />
dx1A1(x1,···,t) <br />
88<br />
(9.54)