12.07.2015 Views

Sintesi della Relazione - Relazione sullo Stato Sanitario del Paese ...

Sintesi della Relazione - Relazione sullo Stato Sanitario del Paese ...

Sintesi della Relazione - Relazione sullo Stato Sanitario del Paese ...

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

<strong>Sintesi</strong> <strong><strong>del</strong>la</strong> <strong>Relazione</strong>nieri per la tutela <strong><strong>del</strong>la</strong> salute - NAS e intervienea seguito di segnalazioni pervenuteda parte di Associazioni di protezione animale,privati cittadini e Amministrazionilocali; inoltre, esercita un’attività di supportoper le Istituzioni territorialmentecompetenti. Dal 21 maggio fino al 31 dicembre2010 sono stati effettuati 18 sopralluoghiispettivi in canili e gattili con l’ausiliodei Carabinieri dei NAS, alcuni dei qualisono stati sottoposti a sequestro con opportunoprovvedimento e informativa allaProcura <strong><strong>del</strong>la</strong> Repubblica.Nel biennio di riferimento sono stati effettuati38 sopralluoghi ispettivi (di cui il12,5% non annunciati) presso gli stabilimentiutilizzatori di animali, per la verifica<strong><strong>del</strong>la</strong> corretta applicazione <strong><strong>del</strong>la</strong> normativavigente sulla sperimentazione animale. InItalia l’utilizzazione degli animali ai finisperimentali mostra un trend di costantediscesa nel triennio 2007-2009, da 908.002animali nel 2007 a 864.318 nel 2008 e a830.453 nel 2009.La nuova Direttiva europea 2010/63/UE riguardantela protezione degli animali impiegatiai fini scientifici o ai fini sperimentaliha come obiettivo finale la sostituzione<strong>del</strong>le procedure sugli animali attraverso lapromozione e lo sviluppo di metodi alternativicon l’istituzione di un Centro Europeocon il compito di validare tali metodi.Per quanto attiene la sperimentazione suglianimali per testare prodotti cosmetici, l’Italiarisulta in linea con gli orientamenti<strong>del</strong> Parlamento Europeo tesi a un gradualee totale bando: nel 2009, infatti, non sonostati utilizzati animali per test tossicologicisu prodotti cosmetici finiti e non è stato effettuatoalcun esperimento per testare prodottia uso industriale, domestico o per usimolteplici che potessero essere impiegaticome ingrediente in prodotti cosmetici.5.8. Alimentazione degli animaliÈ ormai confermato, anche dalle recenti vicende<strong>del</strong> settore <strong><strong>del</strong>la</strong> sicurezza alimentare,che la qualità e la sicurezza dei mangimi sonoprerequisiti fondamentali per la salute eil benessere animale, nonché per la produzionedi alimenti di origine animale sani esicuri per la tutela <strong><strong>del</strong>la</strong> salute pubblica.Il Ministero <strong><strong>del</strong>la</strong> Salute predispone, sindall’anno 2000, il “Piano Nazionale di Sorveglianzae di Vigilanza Sanitaria sull’Alimentazionedegli Animali” (PNAA), con lafinalità di contribuire a tutelare la salute e ilbenessere animale e assicurare la salubritàdei prodotti di origine animale destinati alconsumo umano attraverso la vigilanza e ilcontrollo ufficiale, di tipo sia ispettivo siaanalitico, sull’intera filiera dei mangimi.Il PNAA è programmato dal Ministero <strong><strong>del</strong>la</strong>Salute in collaborazione con l’ISS, il Ministero<strong>del</strong>le Politiche Agricole Alimentari eForestali - Ispettorato centrale per il controllo<strong><strong>del</strong>la</strong> qualità dei prodotti agroalimentari(ICQ), le Regioni e le Province Autonome,gli IZS, i Centri di Referenza Nazionalie i Laboratori Nazionali di riferimento.Il Ministero <strong><strong>del</strong>la</strong> Salute coordina l’attivitàdi vigilanza e controllo a livello nazionale,trasmette il PNAA alle Regioni e ProvinceAutonome che, tramite gli Assessorati allaSanità, sviluppano una programmazioneregionale (PRAA) con la quale vengonofornite nel dettaglio tutte le indicazioni e leistruzioni alle ASL, al fine di garantire lacorretta applicazione <strong>del</strong> Piano stesso.L’attività di vigilanza ispettiva viene svoltasu tutte le imprese <strong>del</strong> settore dei mangimiquali produttori primari, allevamenti,mangimifici, distributori, industrie alimentariche forniscono sottoprodotti all’alimentazioneanimale, trasportatori di mangimi,con il fine di verificare il possesso e ilmantenimento dei requisiti strutturali efunzionali <strong>del</strong>l’impresa <strong>del</strong> settore dei mangimioggetto di vigilanza.Nel corso <strong>del</strong> 2009 sono state effettuateben 28.656 ispezioni sull’intera filiera produttiva,partendo dalla produzione primariafino alla somministrazione dei mangimiagli animali.Questa attività di verifica ha portato al rilevamentodi 1.202 irregolarità e le principalicarenze riscontrate hanno riguardato irequisiti strutturali degli impianti, i pianidi autocontrollo, le modalità di stoccaggiodei mangimi, le modalità di protezione daiparassiti, l’assenza di manuali di correttaprassi e la formazione degli operatori.LXIV

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!