la nuova leadership - Asam

divisibile in “famiglie”, da circa 100 allievi ognuna,
in cui i ragazzi possano svolgere la maggior parte
del lavoro scolastico.
Naturalmente, sarebbe impossibile ricostruire le
scuole più grandi secondo queste direttive però i
grandi edifici possono essere suddivisi in una serie
di scuole-all’interno-della-scuola.
Prendiamo la Encina High School, con circa 1.000
studenti, in uno dei quartieri più malavitosi di
Sacramento. Nel passato i suoi amministratori
dovevano fare i conti con una dozzina di zuffe la
settimana,inclusi degli accoltellamenti; poi però la
suddivisero in cinque scuole separate, ognuna
concentrata su una particolare tipologia
professionale - come la sanità o il commercio - e
con un numero di studenti che variava da 40 a 250.
Il risultato fu una crescita così immediata nella
frequenza e nei risultati, che il Dipartimento
Scolastico americano ha inserito la Encina nella lista
delle Nuove Scuole Secondarie Americane Modello
- in futuro, i criteri sempre più diffusi con cui le
secondarie raggrupperanno gli studenti saranno i
loro interessi e le loro abilità, piuttosto che la loro
età.
Per personalizzare ulteriormente la scuola
secondaria i riformatori sostengono che ogni
studente dovrebbe essere dotato di un mentore -
più probabilmente un insegnante o un senior tutor
- che si incontri con lui e con i suoi genitori
regolarmente lungo tutto il percorso scolastico,
con lo scopo di aiutarlo a stilare un piano di
apprendimento personalizzato sui suoi interessi.
Per un allievo portato a studiare ciò potrebbe
significare dell’aiuto nel trovare dei “corsi virtuali”
avanzati che integrino le offerte formative
scolastiche, in modo da potersi diplomare dopo il
secondo anno; per altri studenti potrebbero essere
istituite modalità educative molto più libere. Al
L’ECOSISTEMA AZIENDALE
MA DOV’È
L’INSEGNANTE
È A BOSTON APPENA FINISCO,
LE INVIO I MIEI COMPITI CON
UNA E-MAIL
Metropolitan Regional Career & Technical Center
di Providence - il Met - i mentori hanno adottato
il motto “uno studente alla volta”: non ci sono corsi
obbligatori quindi gli allievi possono approfondire
liberamente le materie di loro interesse.
Anche quello che accade nelle scuole più piccole
cambierà drasticamente.
Per essere preparati alla New Economy,gli studenti
hanno bisogno di un nuovo percorso di studi, dice
Jones della NAB, che “dia loro più tempo da
dedicare ai singoli compiti in modo da sviluppare
reali competenze”. Ciò significa abbandonare le
odierne lezioni da 50 minuti a favore di un minor
numero di corsi che però siano di più lunga durata.
Alle New American High Schools oggi le lezioni
durano dalle tre alle quattro ore,permettendo agli
studenti di dedicare del tempo in modo particolare
a progetti approfonditi orientati a promuovere un
apprendimento duraturo.
Anche le attuali suddivisioni tra materie cederanno
il passo ad un approccio molto più interdisciplinare.
Alla High Tech il curriculum è suddiviso in tre filoni:
matematica,scienze e ingegneria; retorica e studi
umanistici; arte e design.
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