20.05.2013 Views

la nuova leadership - Asam

la nuova leadership - Asam

la nuova leadership - Asam

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

Ciò significa faticare maggiormente per realizzare<br />

un luogo di <strong>la</strong>voro che soddisfi le persone migliori:<br />

le gerarchie si appiattiranno mentre le mansioni<br />

formali saranno sostituite da un’organizzazione più<br />

fluida.<br />

Se i dipendenti all’interno dell’impresa<br />

guadagnano potere, i nuovi leader aziendali<br />

devono essere aperti,sciolti e a proprio agio anche<br />

con idee grezze ed imperfette: considerare il CEO<br />

un visionario rannicchiato in un angolo remoto<br />

dell’ufficio non pagherà più.<br />

I nuovi leader devono diffondere <strong>la</strong> loro visione in<br />

ogni area aziendale e fare proseliti. Daniel S. Carp<br />

- CEO di Eastman Kodak Co. - ha già visto tale<br />

cambiamento: trent’anni fa,dice,“quando questa<br />

idea entrò nel<strong>la</strong> testa dei CEO,essa era avvolta da<br />

un “nastro giallo”; ora invece Carp riceve e-mail<br />

dallo staff del piano degli impianti per<br />

aggiornamenti o suggerimenti - una pratica che<br />

lui stesso incoraggia. Questo tipo di feedback<br />

sarebbe molto meno probabile se al suo posto ci<br />

fosse un tiranno: i manager devono costruire un<br />

rapporto interamente nuovo con chi <strong>la</strong>vora per<br />

loro.<br />

Bruce A. Pasternick - managing partner<br />

dell’Organization and Strategic Leadership Center<br />

di Booz Allen & Hamilton Inc. - afferma che “<strong>la</strong><br />

glorificazione dell’individuo è terminata”.<br />

La tecnologia, da un <strong>la</strong>to, e una forza <strong>la</strong>voro in<br />

diminuzione, dall’altro, continueranno a<br />

responsabilizzare i singoli perché agiscano come<br />

nomadi, agenti indipendenti, che vendono i loro<br />

servizi al miglior offerente.<br />

Young J.Shin - direttore del<strong>la</strong> tecnologia [CTO] del<br />

sito Web formativo Embark.com - nota che i<br />

neoassunti “non vogliono essere gestiti come<br />

schiavi”: essi richiedono assistenza, rispetto e <strong>la</strong><br />

possibilità di apportare valore all’organizzazione,<br />

altrimenti se ne vanno.<br />

I manager dovranno avere anche l’opportunità<br />

di sbagliare: per alimentare il talento, dovranno<br />

sviluppare una maggiore tolleranza al rischio e al<br />

fallimento.<br />

Bill Nussey - presidente e CEO per <strong>la</strong> New Economy<br />

del<strong>la</strong> società di consulenza iXL Enterprises Inc. -<br />

vuole effettivamente che le sue persone “falliscano<br />

presto” in modo che in futuro non temano più di<br />

combinare danni ingenti.Nussey ha un debole per<br />

LA NUOVA LEADERSHIP<br />

coloro che hanno un background ampio od<br />

imprenditoriale: essi non temono di sperimentare<br />

novità e di imparare a decidere su due piedi.<br />

SI CERCA GENTE CHE ASCOLTI. Per acquisire tutte<br />

queste abilità, i manager dovranno provenire da<br />

background formativi più variegati.<br />

Quando Thomas L.Harrison - CEO del<strong>la</strong> Diversified<br />

Agency Services al<strong>la</strong> conglomerata pubblicitaria<br />

Omnicom Group Inc. - tenta di scoprire i futuri<br />

leader, ricerca conoscenze in psicologia: “essere<br />

in grado di leggere tra le righe aiuta veramente a<br />

gestire le persone in modo migliore”.<br />

Un’altra abilità fondamentale è <strong>la</strong> sensibilità per le<br />

lingue e <strong>la</strong> conoscenza rispettosa delle tradizioni<br />

straniere: non solo <strong>la</strong> maggior parte del business<br />

deve corteggiare clienti e partner all’estero, ma<br />

“l’oltre oceano” sarà il luogo in cui verranno<br />

reclutate le risorse ed affidate delle attività in<br />

outsourcing.<br />

In ogni generazione, i grandi leader imparano<br />

sempre ad adattare il proprio ambiente per avere<br />

successo - anche se tale processo sarà sempre<br />

più messo al<strong>la</strong> prova dall’accelerato<br />

cambiamento.<br />

In un’era che valorizzerà i <strong>la</strong>voratori altamente<br />

qualificati, l’abilità di ascolto e <strong>la</strong> passione<br />

nell’aiutare le persone potrebbero diventare<br />

l’effettivo marchio di garanzia di un manager di<br />

successo.<br />

John J. Dooner Jr. - presidente e COO<br />

dell’Interpublic Group of Cos., il gigante<br />

pubblicitario e del marketing di New York - richiede<br />

anche senso dell’umorismo: “senza di esso”, dice,<br />

“viene compromessa <strong>la</strong> propria prospettiva”: di<br />

fronte all’instabilità del<strong>la</strong> forza <strong>la</strong>voro e al<strong>la</strong> volubilità<br />

dei clienti, i vincitori apprezzeranno il valore di una<br />

buona risata.<br />

Con report governativi.<br />

51<br />

.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!