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la nuova leadership - Asam

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.<br />

L’ECONOMIA CREATIVA<br />

Un numero ristretto di imprese cercherà di dominare<br />

tutte le discipline necessarie a produrre e a<br />

commercializzare i propri prodotti; anzi, esse<br />

daranno in outsourcing abilità - dal<strong>la</strong> ricerca e lo<br />

sviluppo al<strong>la</strong> produzione - ad enti esterni che<br />

possano portare a termine tali attività con<br />

maggiore efficienza.<br />

Gestire questa intricata rete di partnership,spin-off<br />

di imprese, col<strong>la</strong>boratori e free<strong>la</strong>ncer diventerà<br />

importante tanto quanto gestire le operazioni<br />

interne. In effetti, sarà difficile intravvederne <strong>la</strong><br />

differenza. Tutti questi elementi costituenti <strong>la</strong> rete<br />

saranno direttamente collegati con modalità che<br />

renderanno quasi impossibile agli esterni conoscere<br />

dove inizia e termina <strong>la</strong> singo<strong>la</strong> azienda “le imprese<br />

saranno molto più moleco<strong>la</strong>ri e fluide”predice Don<br />

Tapscott - coautore di Digital Capital -, “saranno<br />

autonome unità di business non necessariamente<br />

collegate per mezzo di grandi edifici, ma che si<br />

sviluppano lungo geografie interamente basate<br />

sulle reti. I confini dell’azienda non saranno<br />

so<strong>la</strong>mente fluidi od indistinti ma in qualche caso<br />

saranno difficili da definire.”<br />

Si tratta più di bit che di atomi. Le imprese più<br />

redditizie gestiranno i bit, o le informazioni, invece<br />

che limitarsi so<strong>la</strong>mente a gestire gli atomi (i beni<br />

fisici dell’azienda).La dimensione assoluta non sarà<br />

più <strong>la</strong> caratteristica del successo; al contrario, il<br />

mercato premierà soprattutto l’abilità di impiegare<br />

con efficacia gli assets aziendali.<br />

La buona gestione dei bit può permettere a un<br />

principiante di battere un giocatore famoso; può<br />

anche dare ampi vantaggi a chi già gode di fama.<br />

Usando l’informazione per gestirsi e servire meglio<br />

BITS CONTRO ATOMI<br />

I maggiori profitti<br />

andranno a coloro che<br />

gestiscono le informazioni<br />

non i beni fisici.<br />

10<br />

i propri clienti, le aziende saranno in grado di<br />

operare in modo più economico,più veloce e con<br />

molto meno spreco.<br />

Si impone <strong>la</strong> personalizzazione di massa. Il secolo<br />

scorso fu caratterizzato dal<strong>la</strong> produzione e dal<br />

consumo di massa. Le imprese cercarono<br />

economie di sca<strong>la</strong> per costruire grandi fabbriche<br />

che producessero articoli da vendere al più gran<br />

numero di persone,nel più gran numero di mercati<br />

possibile.<br />

L’azienda del futuro personalizzerà i propri articoli<br />

sul singolo consumatore, trasformando i clienti in<br />

partner e dando loro <strong>la</strong> tecnologia per progettare<br />

e richiedere esattamente ciò di cui hanno<br />

necessità.La personalizzazione di massa avrà come<br />

risultato ondate di prodotti e servizi individualizzati,<br />

e conseguenti risparmi enormi per le aziende, che<br />

non dovranno più intuire ciò che vogliono i clienti<br />

e in che misura ne necessitino.<br />

Dipendenza dal capitale intellettuale.Il vantaggio<br />

delle aziende che per prime porteranno prodotti<br />

innovativi sul mercato sarà più che mai passeggero<br />

in quanto <strong>la</strong> tecnologia permetterà ai concorrenti<br />

di eguagliare tali comportamenti o superarli in<br />

modo quasi istantaneo.<br />

Per stare davanti nel<strong>la</strong> ripida curva del nuovo<br />

prodotto sarà fondamentale attrarre e tenere con<br />

sé i migliori pensatori; per prosperare nel<strong>la</strong> <strong>nuova</strong><br />

era,le imprese dovranno quindi costruire un’ampia<br />

riserva di talenti - composta da dipendenti e da<br />

col<strong>la</strong>boratori esterni.<br />

Ma attrarre e mantenere con sé una forza <strong>la</strong>voro<br />

elitaria richiederà stipendi molto più che sostanziosi.<br />

Le aziende dovranno introdurre un sistema culturale<br />

e un sistema valutativo e premiante che sia in<br />

grado di trattenere i migliori “cervelli”: le vecchie<br />

gerarchie del tipo comanda-e-control<strong>la</strong>, con le<br />

loro remunerazioni da servizio civile, stanno<br />

velocemente capito<strong>la</strong>ndo a vantaggio di<br />

organizzazioni che impiegano grandi quantità di<br />

persone ricompensando le migliori come se fossero<br />

proprietarie dell’impresa.<br />

E’globale.All’inizio,l’impresa globale venne definita<br />

semplicemente come quel<strong>la</strong> che vendeva i propri<br />

beni in mercati oltre oceano; successivamente,<br />

tale definizione ne ipotizzò <strong>la</strong> presenza produttiva<br />

in numerose nazioni.L’impresa del futuro farà ricorso<br />

a talenti e risorse - specialmente in capitale<br />

intellettuale - provenienti da qualsiasi luogo nel<br />

globo, così come venderà beni e servizi su sca<strong>la</strong><br />

mondiale.

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