preleva gratis copia pdf - Nostra Terra
preleva gratis copia pdf - Nostra Terra
preleva gratis copia pdf - Nostra Terra
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
Personalmente, avendo osservato numerosi casi di contraffazione delle identità nei testi evangelici,<br />
nonché di sdoppiamenti o di convergenze 159 , non mi meraviglio che il proposito di salvaguardare il<br />
principio della verginità di Maria abbia prodotto effetti simili.<br />
Nei testi evangelici questa evenienza appare in tutta la sua plausibilità durante il racconto della<br />
passione di Cristo, con riferimento alle donne che assistettero alla crocifissione, alla morte, alla<br />
deposizione e alla sepoltura. Nella tradizione popolare sono conosciute come “le tre Marie”, ma i<br />
testi dei quattro vangeli canonici sembrano non essere d’accordo sull’identità di queste donne e<br />
producono una grave confusione. L’unica che risulta costantemente presente, in tutte le narrazioni<br />
di tutti gli autori, è Maria Maddalena.<br />
Marco e Matteo scrivono che, durante l’agonia di Gesù sulla croce, erano presenti Maria di<br />
Magdala, Maria madre di Giacomo il minore e di Ioses, e Salome, madre dei figli di Zebedeo 160 ,<br />
Luca preferisce lasciare anonime tutte le donne “che lo avevano seguito fin dalla Galilea” 161 . È<br />
molto curiosa l’assenza della madre di Gesù, che manca anche nelle fasi successive, compresa la<br />
sepoltura, a cui Marco e Matteo continuano a far presenziare le donne già nominate 162 . E così anche<br />
per la visita al sepolcro vuoto, dove Marco e Matteo insistono sulle solite persone 163 , mentre Luca,<br />
che finalmente fa nomi espliciti, è d’accordo su Maria di Magdala e Maria madre di Giacomo e<br />
Giuseppe, ma aggiunge una terza inaspettata presenza: Giovanna moglie di Chuza, intendente di<br />
palazzo di Erode 164 .<br />
Il quadro offerto dal Vangelo secondo Giovanni è completamente diverso: sarebbero state presenti<br />
Maria di Magdala, Maria la madre di Gesù, e Maria di Cleofa, sorella di sua madre 165 . Dobbiamo<br />
innanzitutto osservare che, come hanno spesso obiettato anche gli esegeti cattolici, è abbastanza<br />
improbabile che due sorelle portassero lo stesso nome, pertanto è difficile credere che Maria di<br />
Cleofa fosse la sorella di Maria madre di Gesù. Nella elencazione dei dodici apostoli, presente nei<br />
vangeli sinottici 166 , figurano Giacomo di Alfeo e Giuda di Giacomo, da intendersi come fratello di<br />
Giacomo, e quindi figlio di Alfeo/Cleofa. Anche perché fra le lettere apostoliche che completano il<br />
Nuovo Testamento, proprio la Lettera di Giuda inizia così: “Giuda, servo di Gesù Cristo, fratello di<br />
Giacomo” 167 .<br />
158<br />
Girolamo, De viris illustribus<br />
159<br />
Ci sono sdoppiamenti possibili nelle figure degli apostoli, in quella di Maria di Magdala/Betania, in quella del<br />
discepolo prediletto… Vedi David Donnini, Gesù e i Manoscritti del Mar morto, Coniglio ed., Roma, 2006.<br />
160<br />
Mc XV, 40-41; Mt XXVII, 55-56.<br />
161<br />
Lc XXIII, 49.<br />
162<br />
Mc XV, 47; Mt XXVII, 61.<br />
163<br />
Mc XVI, 1; Mt XXVIII, 1.<br />
164<br />
Lc VIII, 2-3; Lc XXIV, 9-10.<br />
165<br />
Gv XIX, 25.<br />
166<br />
“Quando fu giorno, chiamò a sé i suoi discepoli e ne scelse dodici, ai quali diede il nome di apostoli: Simone, che<br />
chiamòanche Pietro, Andrea suo fratello, Giacomo, Giovanni, Filippo, Bartolomeo, Matteo, Tommaso, Giacomo<br />
d'Alfeo, Simone soprannominato Zelota, Giuda di Giacomo e Giuda Iscariota” (Lc VI, 13-15)<br />
167<br />
Lettera di Giuda, 1.